Sei davvero tu? ||DREAMNOTFOUND||✨

Capitolo 12 Sei davvero tu?

Georgenotfound pov's

Altro silenzio, lui non risponde e una brezza improvvisa ci scompiglia ad entrambi i capelli. Questo momento di silenzio per fortuna dura poco, e con un gesto lento ma deciso, Dream appoggia una mano sul volto coperto e con l'altra, fa scattare con un click i ganci dietro la nuca, lasciando scivolare via la maschera e mostrando un volto che io conosco benissimo...

Dream: Ero li con te, non ricordi?

Una parte di me se lo aspettava, ma adesso rimango senza parole... inizio a balbettare parole senza senso, incomprensibili al dire il vero. Non trovando una parola o frase adatta da dirgli in questo momento, sono in un totale sock, non pensavo davvero che si togliesse la maschera davanti a me. Vedo che Clay ha abbassato lo sguardo per terra, si sente insicuro devo dirgli assolutamente qualcosa, ma non mi viene in mente niente a parte questa stupida frase.

Georgenotfound: C-C-Clay S-sei davvero tu?

Lo osservo guardarmi perplesso, forse non si aspettava questa risposta alla sua domanda.

Clay: Si sono proprio io, pensavo lo avessi già capito, be' soprattutto dalla frase che ho detto ieri..

Georgenotfound: .. già non ce voluto molto per capire che eri tu.

Clay: Già ecco.. te lo giuro davvero, davvero volevo dirtelo! In qualche modo l'avrei già fatto! avevo già intenzione di dirtelo quel giorno, lì appena siamo usciti dal parco, ma.. poi dopo quello che è successo... ho preferito evitare, non volevo che ci rimanevi troppo male come lo sei già ora, e poi non era il momento.

George: Ma scherzi!! Rimanerci male!! Tu sei pazzo!!! Sono felicissimo invece! Come potrei, sei il mio migliore amico non potrei mai restarci male! Piuttosto, come hai fatto a mantenere il segreto per tutto questo tempo? E gli altri lo sanno? Da quanto tempo? Chi lo sa a parte me?

Clay: Haha ecco non pensavo la prendevi cosi e comunque no, gli altri non lo sanno e non penso lo sapranno almeno non ora, tu eri un eccezione embè volevo già dirtelo da tempo, e be mia sorella la scoperto oggi stesso mentre mi preparavo per la festa o forse lo sapeva gia da tempo.

George: Ma come!

Clay: cosa ti devo dire era molto sospettosa gia da diversi anni riguardo a come mi comportavo e non sono più riuscito a nasconderglielo, doveva pur scoprirlo prima o poi no?

George: Be in effetti è tua sorella la vedi ogni giorno. Ma ecco sapnap? anche lui non sa chi sei? ho sentito prima che si dichiarava.

Clay: H-hai sentito qualcosa

George: In realtà ho sentito tutto, scusa

Clay: Quindi per te è-è tutto OK?

George: Si, sono felice che hai una relazione

Clay: No, no! io non ho una relazione, mi piace uno, ma lui non lo sa e non so ancora se dichiararmi.

George: Perché no?

Clay: Non sono certo che lui possa ricambiare i miei sentimenti

George: Se non glielo dici non lo saprai mai, se fossi in te mi butterei

Clay: Si ma se poi mi rifiuta.

George: Sarebbe un idiota

Clay/ Dream pov's

George: Sarebbe un idiota

Rimango sorpreso dalla forza che ci mette nel dire in questa frase, ho un tornado di farfalle nelle stomaco, queste parole dette in questo modo mi fa sperare. Guardando George vedo che tiene lo sguardo fisso su di me come in attesa che io li dica qualcosa e forse anche io e forse anche per me e arrivato il momento di dire qualcosa.