Anoressia {Tododeku}

capitolo 3 |apparenze|

"Midoriya!"
Esclama ormai sbiancato.
Io so benissimo perché mi sta guardando così...

Dopo che si era ripreso un secondo continua cercando di mantenersi calmo, senza però riuscirci del tutto

"M-midorya... i-io n-non avevo idea c-che... scusa, io avrei dovuto immaginarlo... ti ho fatto male?!...
Hai capito di cosa sto parlando?"

"Si... si, certo che ľho capito.
Stai parlando del mio fisico vero?

"Beh ecco io... si.. come hai fatto?!" Chiede all'improvviso più a lui stesso che a me.

"Cioè non devi dirmelo per forza!!" Continua avendo la costante paura di sbagliare

"Tranquillo non è colpa tua!" Esclamo io cercando di tranquillizzarlo...

Capisce che non sa come approcciarsi ad un ragazzo al quale ha appena imposto di mangiare e che è tipo la metà di lui e che ha impedito di tagliarsi per l'ennesima volta.

"Ehi tranquillo!" Esclamo vedendolo pensieroso su cosa dire o fare

"Credo che dovremmo tornare in classe" dico io interrompendo io silenzio che si era creato tra di noi.

Non conoscevo quel ragazzo ma mi stava dando l'impressione che non mi accettasse per questo mio <problema>

e quindi me ne stavo andando quasi in lacrime perché mi stavo sentendo sbagliato più di quanto già non mi sentissi di mio.

Credevo davvero che anche lui la pensasse come me, un attimo fa ma...

evidentemente mi sbagliavo...

"Aspetta!!" Dice prendendomi per il polso

"Io non ti voglio giudicare!"
Disse come se mi avesse letto nel pensiero.

A quel punto faccio un sorriso appena visibile ma sincero.

"D-davvero?" Dico guardando un punto fisso del pavimento...

"Certo"

"Beh... Grazie allora"

Come risposta mi sorride

"Senti Mido..."

*campanella*

Todoroki stava per dire qualcosa ma viene interrotto dalla campanella che suona... ciò vuol dire che dobbiamo tornare in classe per affrontare la seconda ed ultima parte della giornata scolastica.

"Sarà meglio andare ora..." dico io scrutando il suo viso rilassato, dolce perfetto e... emmm si comunque dicevamo...

"Si, hai ragione" esclama

Arriviamo in classe e prima di sederci ci guardiamo un istante...

Che strana sensazione...e non so se mi piace o meno.

Ho la testa confusa... non so cosa mi prende

Todoroki's pov

Quando usciamo dal bagno, in corridoio mentre camminiamo non riesco a smettere di guardarlo con la coda dell' occhio.

Lo conosco da un giorno ma... credo mi piaccia.

Non avevo idea che avesse quel problema,
ma quando ľho visto con quella lametta scappare in bagno, ľho seguito senza pensarci due volte.

Sono stato un deficiente, lui aveva bisogno di un po di conforto e io ho reagito alla sua forma fisica come un idiota.
Dio quanto devo essergli sembrato stupido... apparirò ai suoi occhi come appaiono tutti gli altri... io per lui voglio essere diverso!