Jisung corse fuori di casa, con le lacrime che ancora gli rigavano il viso mentre sbatteva la mano contro la porta dei suoi vicini.
"felix! mi ha detto chi è!
non so cosa fare,
aiutami lix!"era passata circa un'ora e jisung era attualmente rannicchiato sulle ginocchia di felix nella stanza dei ragazzi.
jisung aveva spiegato tutto quello che era successo e felix era confuso. minho non aveva telefonato a felix o chenle per dire che dovevano trasferirsi.
felix stese il ragazzo che ora dormiva sul letto prima di chiamare il fratello maggiore.
"lee minho, lo giuro su jisoos, è meglio che tu abbia una buona spiegazione per quello che hai fatto al mio piccolo scoiattolo perché se non lo fai ti lancerò fuori da questa fottuta atmosfera a calci in culo piccolo stronzo-"
"felix mi dispiace tanto, non riuscivo più a vederlo così!"
"jisung ti odia."
"cosa? perché? io-"
"pensa che tu l'abbia lasciato apposta.. pensavi davvero che questa sarebbe stata la risposta ai tuoi stupidi problemi? per l'amor di dio minho perché non sei potuto rimanere nascosto, almeno fino a quando jisung avrebbe lasciato la scuola e poi probabilmente si sarebbe innamorato di qualcun altro! merita molto di più del tuo culo ingrato!"
"felix perché piangi?"
"io? perchè sto piangendo? perchè jisung è il mio migliore amico minho, lo amo e non posso semplicemente lasciarlo!" e con quello felix attaccò al fratello, non aveva più voglia di sentire la sua voce.
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fbi. #𝗆𝗂𝗇𝗌𝗎𝗇𝗀
Fanfiction، 𝗁𝖺𝗇 𝗃𝗂𝗌𝗎𝗇𝗀 𝖾̀ 𝗎𝗇 𝗈𝗋𝖿𝖺𝗇𝗈 𝖾 𝗉𝖺𝗋𝗅𝖺 𝗌𝖾𝗆𝗉𝗋𝖾 𝖼𝗈𝗇 𝗅'𝖺𝗀𝖾𝗇𝗍𝖾 𝖿𝖻𝗂 𝗇𝖾𝗅 𝗌𝗎𝗈 𝗉𝖼. ©𝗺𝗶𝗻𝗶𝗻𝗷𝘂𝗻.