winx e il potere dell'acqua

4° Capitolo

POV FLORA

Rodols: "19 anni fa io e tua madre non vivevamo su Linphea, ma su un altro pianeta, più precisamente su Mermaidia."

Nex: "quindi voi siete i sopravvissuti dopo la battaglia contro Valtor e Krystal!"

Rodols: "esatto Nex. Noi a quei tempi non avevamo figli e dopo la battaglia una delle guardie del palazzo disse che il re Lorenzo, fratello di tua madre, la regina Ambra e la piccola principessa, di solo un mese, Azzurra erano scomparsi. Noi andammo a cercarli per tutto il regno e mentre eravamo nel bosco sentimmo una bambina piangere in una vecchia capanna. Appena entrati trovammo te Flora o meglio principessa Azzurra"

Alyssa: "all'inizio non sapevamo il motivo dell'attacco di Valtor, ma durante lo scontro lo stregone disse che voleva te" continua mia madre

Stella: "perché voleva Flora? A quei tempi era solo una bambina"

Alyssa: "stella noi ci siamo fatti la tua stessa domanda ecco perché abbiamo fatto delle ricerche e alla fine grazie al diario della regina abbiamo trovato la risposta. Flora tu sei speciale non sei come le altre fate della dimensione magica, tu possiedi il potere dell'acqua e della natura che combinati insieme possono dare vita a un potere potentissimo che nessuno possiede, il potere Sparklix. Dopo averlo scoperto insieme a tuo padre avevamo deciso di andare da un mago in modo da nascondere una parte del tuo potere, proteggendoti da Valtor e Krystal, e farti vivere una vita felice e serena senza il bisogno di sopportare tutto questo. Il mago si chiamava Magnus, si trovava proprio su Mermaidia, e dopo avergli spiegato la situazione accettò di aiutarci."

Non so proprio cosa dire e forse è meglio restare in silenzio per far finire mia madre di parlare ma è mio padre a continuare

Rodols: "Flora dopo aver nascosto quella parte del tuo potere, quello dell'acqua, tua madre decise di rinunciare al trono di Mermaidia per poter lasciare il pianeta e tutto il tuo passato alle spalle. Dopo che c'è ne siamo andati, siamo venuti a vivere qui su Linphea per darti una vita felice. Nonostante vivevamo qui continuavamo a cercare i tuoi genitori, ma col passare degli anni avevamo rinunciato per poterci concentrare su te e tua sorella Miele. Durante la tua crescita notavamo sempre di più la somiglianza con i tuoi genitori, infatti quando sei andata ad Alfea Faragonda, conoscendo i tuoi veri genitori, capì subito che tu non eri nostra figlia quindi siamo stati costretti a raccontarle la verità. Lei non rivelò a nessuno le tue vere origini e cercò di tenerti al sicuro, ma quando Valtor tornò 3 anni fa pensava fosse per te quindi voleva rivelarti tutta la verità, però nel momento in cui aveva capito che era venuto per Bloom continuò a mantenere il segreto fino ad oggi"

Mentre mio padre raccontava tutto io non sono riuscita a trattenere le lacrime e ormai sto piangendo come una bambina. Esco di casa per prendere un po' d'aria e vado nella serra di quelli che consideravo i miei genitori. Non so da quanto tempo sono nella serra a piangere ma sono costretta ad asciugarle perché sento arrivare qualcuno. Trovo davanti a me Helia e senza esitazione mi butto tra le sue braccia nella speranza di trovare conforto ma esso non arriva

Helia: "Flora mi spieghi perché stai piangendo? Che motivo hai? Nessuno quindi smettila"

Il mio cuore si spezza ancora di più, non posso credere che mi dica delle cose del genere dopo quello che mi hanno appena raccontato i miei genitori

Flora: "Helia stai scherzando vero?"

Helia: "no Flora non sto scherzando, sono serio"

Flora: "come puoi parlarmi così dopo quello che mi hanno raccontato i miei genitori?"

Helia: "andiamo Flora non puoi fare veramente così per una sciocchezza"

Flora: "una sciocchezza? Helia non so cosa ti prende in questo periodo ma se devo sentirmi dire queste cose dal mio ragazzo preferisco restare sola!"