Capitolo Quattordici♡

169 10 1
                                    

"Jimin pov"

"Jiminshyyyy se muoio ti ho indubbiamente voluto bene,ricordatelo sempre" Dopo questa dovrei picchiarlo ma,dato che è piccolo mi tengo le manate per dopo.

"Kook ma che stai dicendo,stiamo solo per atterrare,no per schiantare" dissi con fare ovvio,senza pensare che la prendesse diversamente

"SCHIANTARE?!?! JIMINIIII STAI DICENDO CHE MORIRÒ,SE TI SALVI DI A TAE CHE LO AMO TANTISSIMO" mi prende in giro,?

Ah no è la prima volta che kookie va in aereo,e lo spettacolo a qui sto assistendo e meglio di un film al cinema,sta di fatto che presi il cellulare ed Iniziai a raggiastrare,per poi farglielo vedere dopo.

Ha le mai strette ai lati del seggiolino,la testa schiacciata sul poggi capo,il petto in fuori,che va su è giù,la fronte sudata,e le braccia e gambe tremanti. Io,mamma e zia invece ci stiamo crepando dalle risate. Dovreste vederlo.

"Kook ora pensa a te e Tae,pensa a quello che farete quando ritorneremo da lui,pensa ad un regalo da fare" sembra tranquillizzarlo

"Oh Jiminshyy,con Tae sarei capace di conquistare il mondo,purché al mio fianco ci sia lui,forse lui non la pensa come me ma io sono fottutamente innamorato,di quello ragazzo dalla chioma castana chiara" devo dire che ci so fare,siamo atterrati e non sene accorto. Ma chi sono iooo chiiii,mi lodo mentalmente rispondendo a kook

"Bhe kookie lo farete di sicuro,e sono sicuro che anche lui ti ami tanto-gli sorrido baciandogli la guancia,mentre gli sbattono la cintura-siamo atterrati banana" con la faccia stupita,gyarda fuori dal finestrino e si lascia sfuggire un sospiro.

Mi ringraziò per averlo distratto,prendendo i nostri zaini e scendendo dall'aereo,salutando l'hostes.
Dopo fatto ciò prendemmo i nostri bagagli e ci dirigemmo fuori l'aeroporto. Cercando un taxi da portarci nell'hotel. All'impatto non pensavo che fosse così grande solo l'aeroporto,quindi mi immagino come sarà il quartiere in qui ci sarà il nostro hotel.

Finalmente dopo,venti minuti ad aspettare riuscimmo a prendere un taxi,kookie disse il nome dell'hotel,e l'autista mise subito il navigatore,e sfrecciare tra le strade di New York. È davvero grande,mi ricorda Seoul,ha tantissimi negozi,ristoranti,e Hotel.

Arriviamo davanti all'Hotel Edison**,davanti ha noi si paro l'insegna scritta in grassetto e stampatello maiuscolo,con il nome dell'Hotel,con le luce nei lati per far luminare e risaltare di più la scritta. Hai lati sono poste delle piante,e in mezzo delle porte trasparenti,con hai lati poste delle finestre anch'esse trasparenti.

"Excuse me it's 85 dollars,.
(Mi scusi sono 85 dollari) "l'autista richiama l'attenzione di mamma,che guarda stranita zia,che cerca di capire cosa voglia, io e kook in disparte a goderci la scena in tutta la loro comicità.

"Mamma devi dargli 85 dollari" la richiama Jungkook mentre cerca di trattenersi dal ridere.

"Jungkook tesoro mio ma quanti sono,io non so nemmeno se questo equivale ad un euro" parla sconsolata,io mela rido tranquillamente,facendo il video con la macchina fotografica.

Ho promesso a me stesso di registrare,qualsiasi cosa facciamo,qualsiasi cosa succeda,per ricordo,e per farlo vedere ai nostri amici,a yoongi,ma sopratutto per parlarne con papà,vorrei porgli dirgli conto mi manca,vorrei poterlo abbracciare di nuovo,e vorrei che lui fosse qui presente fisicamente.

"sorry if we made her wait but for our mothers it is a bit new as an experience, we are from South Korea it is normal, that they know English,.(scusi se l'abbiamo fatta aspettare ma per le nostre mamme è un po nuova come esperiena,siamo della Corea del sud è normale,che non sappino l'inglese" Gli sorride kook inchinandosi e porgendogli le banconote.

The Actor Porn...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora