Capitolo ventisette♡

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Dopo quel giorno la madre di Jungkook,arrivò alla conclusione che suo figlio era in pericolo, e che non avrebbe mai lasciato che qualcuno mettesse un dito addosso al figlio, quindi decise di aumentare le guardie e sopratutto le ore,di ridurre gli spazzi fuori l'abitazione solo se era necessario, e stava anche pensando di parlare con il capo del pub per far pendere una pausa a tutti e due. Per motivi ovviamente critici e molto rischiosi. Per quanto riguarda il resto della famiglia, si sono posti disponibili su tutto qualsiasi cosa pur di non far toccare il loro mekanae, dividendosi i compiti aiutandolo perché era rischioso ma cela potevano fare. Per quanto riguarda il fidanzato per lui poteva benissimo stare chiuso in casa e non mettere mai più piede fuori,ci pensava lui a fare la spesa a comprare qualsiasi cosa da lui richiesto, pur sapendolo a casa, non voleva che gli venisse portato via la cosa più preziosa al mondo sotto il naso.

La situazione a casa Jeon stava delirando,dopo la lettera arrivata

Flash back

Jungkook prese la busta di carta in mano e la fisso molto attentamente,sperando di cogliere ogni minimo dettaglio per capire chi fosse il mittente

L'apri piano piano,avendo paura di cosa ci potesse essere al suo interno,una foto,qualcuno,cose false.

Ciao Jungkook,
Ti stai chiedendo chi sono vero? Bhe lo scoprirai subito perché se stai leggendo questa lettere e tua madre è al tuo fianco ti aiuterà lei a capire. Sai sono passati tredici anni da quando tua madre e tu mi avete fatto perdere il lume della accusandomi per qualsiasi cosa, ma non solo,non sai tante cose Jungkook caro tanti particolari che la mamma ti ha tenuto nascosto,e che sono pronto a dirteli io stessi,poi è davvero patetico e originale avere come fidanzato un porno attore,sono veramente commosso dalla piccola famigliola che si è creata,è stupendo che nel giro di pochi mesi tu abbia trovato un fidanzato così bello e attraente. Ma Jungkook attento che io tu vedo e ti seguo,preparati figliolo perché sto venendo a prenderti.

Fine flash back

Jungkook chiese spiegazioni a madre cercando in tutti i modi di non essere arrabbiato e triste,più di quanto fosse possibile essere, aveva paura tanta paura.

Si sentiva come un pesce fuori d'acqua,volava sapere come doveva comportarsi voleva e doveva stare attento a tutti i membri della famiglia non permettendo loro farsi del male, ed è in questi casi che dici che la tua vita è finita,perché sai che andrà a finire male se non malissimo.

Jungkook era perso non sapeva dove andare a sbattere la testa,non voleva mettere in pericolo la sua famiglia,però voleva capire perché quell'uomo volesse proprio lui,siamo obbiettivi lui al tenera età di 6 anni cosa mai poteva fare,per di più ad un'uomo che probabilmente non ha mai conosciuto.

Gli scoppiava la testa perché non si dava pace,la vicenda successa pochi giorni fa lo stava mandando al manicomio,non sopportava il fatto di dover stare chiuso in casa-con un maniaco che lo vuole prendere e probabilmente anche uccidere- mentre tutti i suoi amici e sua madre erano lì fuori a rischiare per lui,era innaccettabile non potevano continuare così,non ora che le cose stavano andando per il verso giusto.

Arrivò alla decisione di chiedere aiuto ad una vecchia amica, una ragazza che era sempre stata con lui alle elementari sono sempre stata amici, si dicevano tutto erano molto legati come fratelli,ma con il passare del tempo hanno perso i rapporti tanto da sentirsi solo quando avevano bisogno di aiuto o di divertirsi,poiché essendo sempre impegnati.

Prese il telefono cercando il numero dell'amica, per cliccare ed aspettare che rispondesse.

Era da tanto che non si sentivano e vedevano, e molto probabilmente avevano così tanto da dirsi che una chiacchierata non sarebbe mai bastata,Jungkook conobbe la ragazza alle elementari con jimin,diventando amici sin da subito.

"Pronto kook?"

"Hey Lisa"......

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