Dopo una notte

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Chack <<ti senti meglio ora?>>

Dopo aver visto Liam, la testa di Harry ha iniziato a girare. Era spaventato, e sull'orlo di una crisi di nervi. Rivedere il padre di sua figlia è stato.... Intenso. Una cosa così intesa che, appena, Liam aveva lasciato il locale, era andato a correre da Chack. Il quale, non aveva perso tempo, per abbracciarlo e coccolarlo

Harry <<un pochino. Mi sono sentito così male. Lui non sa di Lirry, e ho paura che lo scopra così facilmente. Non voglio che mia figlia soffra. Mi capisci vero?>>

Il discorso di Harry è un po confuso. Ma alla fine, si era fatto capire lo stesso.

Chack<<si Harry. Vai a casa. Prendi Lirry e prepara una bella cenetta per tre. Okay piccolo?>>

Harry annuì, e sorrise dolcemente,per poi baciarlo sulle labbra

Harry <<allora io vado>>

E uscì dall'ufficio andando verso lo spoiatoio e, poi, nel parcheggio, dove c'era la sua macchina. Mentre mise le chiavi nella toppa, si senti delle mani sui fianchi. Mani troppo calde e gradi per essere Chack, si disse. Si girò, pronto per colpire, quano, l'altra persona, bloccò il colpo.

X<<piano piccolo. Non agitarti>>

Harry apri gli occhi, che aveva chiuso prima e vide Liam. Arrossì e lo staccò dal suo corpo

Harry <<MA CHE CAXXO TI È PRESO?!MI HAI FATTO PRENDERE UN Infarto IDIOTA>>

l'altro rise di gusto e disse

<<scusami piccolo. Non era mia intenzione farti spaventare. Volevo solo salutarti>>
Harry<<chi ti dice che io voglia salutarti?! Sparisci. Ho da fare, e tu non sei nei miei piani, per il resto della mia vita>>

Aprì l'auto ed entrò dentro. Una volta messo in moto, sfreccio verso l'asilo della sua bambina. In un certo senso, gli dispiaceva che Liam, non avesse fatto nulla per fermarlo, ma almeno non avrebbe incasinato le cose