Dopo una notte

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Liam<<Non mi interessa la tua opinione. Mi interessa soltanto ripristinare il tempo che ho perso con te e mia figlia. E non ti permettere di negarmi ciò che io voglio fare per voi>>

Era una voce così seria che Harry ebbe un brivido di paura, nel sentirla.

Liam<<mi hai capito Harry?>>

Harry riuscì solo ad annuire

Liam, guardando Harry in quelle condizioni, sospirò pesantemente

Liam<<mi dispiace... Non volevo reagire così. Sono solo.... Stanco. Sono impegnato in una questione e tu... Oddio, non volevo essere così violento. Mi devi credere Harry>>

Harry annuì, anche se poco convinto e continuò a camminare dove Lirry aveva appoggiato, cioè, schiacciato la faccia sulla vetrina. Harry sorrise e disse

<<Piccola, guardi i muffin?>>
Lirry<<si mamma, sono troppo belli. Guarda quanti gusti ci sono. Io voglio quello con i cuoricini e quello al cioccolato. Va bene per te...ehmmm>>

La bambina provava molto disagio a chiamare Liam papà, nonostante quest'ultimo gli abbia detto di farlo, e anche Harry gli ha detto più e più volte che quello era il padre, ma Lirry, si sentiva comunque come se fosse una persona estranea a lei

Liam<<si, anche per me va bene. Su andiamo ad ordinare>>

La bambina annui e diede la mano alla mamma, e insieme andarono a sedersi. La cameriera si avvicinò e disse

<<Siamo pronti con gli ordini?>>
Liam<<si. Per me un caffè normale, per la bambina due muffin uno con i cuori, uno al cioccolato. E per te?>>

Disse rivolto ad Harry

Harry<<per me una cioccolata calda con una ciambella al cioccolato>>

La cameriera scrisse tutto, ed una volta finito

Cameriera<<va bene. Attendete qualche minuto ed è tutto pronto>>

Dopo qualche minuto, arrivo la loro merenda, e la bambina ci si tuffò subito dentro in quei deliziosi muffin