"𝙥𝙖𝙧𝙖𝙡𝙡𝙚𝙡 𝙡𝙞𝙣𝙚𝙨"~𝙥𝙖𝙢𝙢𝙮

wait me -13

terza persona

tommy oggi era felice..in questi giorni lo era sempre,per una volta si sentiva amato e protetto da qualcuno,questa felicità però..duro poco.

rientro a casa sua dopo aver passato una devastante giornata di scuola,ma quelle sono tutte così,riescono a rovintarti anche le migliori giornate,per tommy però,nulla poteva abbattere la sua felicità,tranne qualcosa..

appena apri la porta si trovo davanti un immagine devastante,sua madre..sul divano che piangeva,ma non di tristezza,più che altro di rabbia,il padre che invece era piuttosto tranquillo,sua sorella come il padre

tommy non capiva..era successo qualcosa?beh lo stava per scoprire,apri del tutto la porta,entrando si sentii il cigolio,e tutta la famiglia si rivolse a me,mia madre mi guardava con disprezzo,io e lei non andavamo molto daccordo,però quello sguardo mi fece rabbrividire,mio padre invece era neutro,come appunto mia sorella

<come hai potuto fare questo alla tua famiglia,ma soprattutto,A ME>gridò alle sue ultime due parole,lui continuava a non capire,sua madre continuava a piangere,suo padre guardo sua madre e successivamente il castano,vedeva che non stava capendo niente

<figliolo,abbiamo scoperto che stai con Nicolò..per me non c'è nulla di male->disse il padre,che però fu interrotto dalla moglie

tommy's pov

prima che mia madre potesse aprire bocca mi sali un brivido sulla schiena,l'avevano scoperto,e ora?che cosa faranno con me?mi odieranno?certo è probabile che non mi parleranno più ma..come fanno a saperlo?io l'ho detto solo a piace,e di lui mi fido ciecamente,non potrebbe mai farmi una cosa del genere,almeno credo..

<NIENTE DI MALE?QUESTA È BELLA,LUI È LA ROVINA DELLA NOSTRA FAMIGLIA,È UN MOSTRO>

quelle parole mi colpirono dritto al cuore iniziai a sentir pizzicarmi gli occhi,qualche secondo dopo le lacrime iniziarono a scendere,e scendere,attraversando la mia guancia,per poi cadere a terra,successivamente iniziarono a cadere più lacrime..

<HAI 2 ORE PER PREPARARE LE VALIGE,DOPO NON VOGLIO CHE TU METTA PIÙ PIEDE IN CASA MIA>

mia madre aveva esagerato,molto..voleva seriamente cacciarmi da casa?beh non m'importa sinceramente

non abbandonerò la mia relazione con paga per questo,mai.

potevo solo correre in camera mia e piangere fino a farmi consumare gli occhi,così feci,corsi..più veloce che potessi,sali le scale e mi fiondai sul letto,presi il telefono e iniziai a scrivere a paga..

"hei paga..possiamo parlare?"

spensi il telefono dopo aver fissato per almeno un minuto lo schermo,non aveva risposto,beh logico,magari anche lui aveva da fare

paga's pov
ero disteso sul letto,appena tornato da scuola,la mia nuova scuola,suonava molto male,abbandonare i miei amici andando a vivere a kilometri di distanza da loro,beh almeno la persona che amo di più in tutta la mia vita prova gli stessi sentimenti per me

sentii il telefono squillare,inizialmente decisi di non rispondere,non so perché..ma alzai la mia testa al soffitto e iniziai a pensare a tommy..

flashback

"fanculo"

"ehy che sono queste parole offensive verso il tuo migliore amico"

"che ore sono?"

"le 20:00,be' se vuoi mangi qui"

"NONONO NONO ASSOLUTAMENTE NON TI PREOCCUPARE"

"peccato,ho già ordinato la pizza,vieni"

...

"comunque che ore sono?"

"ah non lo so,non mi hai lasciato vedere"

"e che centro io scusa"

"scherzi?eri praticamente appiccicato a me come un koala?

"nah stai solo cercando scuse"

"e per cosa?,avevi una mano sui miei fianchi e una sul mio petto"

Improvvisamente TonTommy si fece più rosso di un pomodoro

"non è vero!" disse sempre lui mettendosi un cuscino in faccia per l'imbarazzo

fine flashback

improvvisamente un sorriso si stampo nella mia faccia,per la prima volta mi sentivo..felice?..

non so esattamente come mi sentivo,ma non volevo pensarci per ora,decisi di rispondere al messaggio che mi era arrivato,un po'per distrarmi

vedi che la notifica era di tommy,un altro sorriso si formò,decisi di aprire la notifica e quando la vidi..sembrava...triste?

per questo decisi di chiamalo

avviai la chiamata e neanche dopo 5 secondi accetto,così iniziammo a parlare

"ehi piccolo,tutto bene..diciamo che dal messaggio sembravi un po'triste.."

"beh.."

dopo quelle parole iniziai a sentire dei singhiozzii,stava piangendo?..

"ehi ehi..che succede amore?"

"i miei sanno che stiamo insieme,e mia madre mi ha dato 2 ore per preparare le valigie.."

sentii ancora singhiozzii da parte sua,io iniziai a sentire un vuoto..per colpa mia l'avevano cacciato di casa?perché?perché non posso essere felice senza causare dolore agli altri..

"oh..scusa allora,è tutta colpa mia,se io e te saremmo ancora amici o avremmo mantenuto la relazione più segreta..tutto questo non sarebbe successo,è colpa mia.."

"nono ma che dici!potevo benissimo rifiutarti per mia madre ma non l'ho fatto,paga..io ti amo e non lascerò che mia madre ci separi..ne ora ne mai.."

"aspettami al parco dove andavamo sempre,ci vorrà un po'"

dissi per poi chiudere la chiamata