Capitolo 4

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Gwendolyn's pov
Mi ghiacciai. Quella voce, quella del professor Whitman, o meglio del conte di Saint Germain...
<< No...È impossibile...Tu eri morto! L'ho visto con i miei occhi! HO VISTO IL DOTTOR WHITE CHE TI UCCIDEVA!>>
Tutta la paura in quel momento uscí dal mio corpo che fremeva.
<< Ci hai visto male cara, ero solamente svenuto e poi sono stato portato in carcere >> Ride, quella risata spietata, malefica, che incuteva temore a chiunque.
In un secondo mi ritrovai a terra, mentre vedevo il muscoloso corpo di Gideon sospeso in aria con la mano del conte intorno al collo. Andai fuori di senno, non ci vidi piú dalla rabbia, presi la prima cosa alla mia destra la quale era un coltellino svizzero che mi aveva dato Gideon per autodifesa e mi fiondai sul mio ex professore di storia.
Lui scansò con tutta la calma del mondo il colpo facendomi infilzare la lama nel parquet.
<< Sei lenta miss. Gwendolyn. Sei cambiata almeno. Sei piú fredda rispetto a prima, ma so che dentro il tuo cuore non sei cambiata affatto, perchè sei solo una donna!. E l'unica cosa a te concessa è a tutti ignota! >> mi sbraitó contro il conte con aria intimidatoria.
<< La donna è piú importante di ció che pensi! Smettila di usare questi stereotipi infantili! Perchè solo per il fatto che hanno una corporatura diversa da quella maschile non vuol dire che abbia meno importanza rispetto all'uomo! >> questa volta era Gideon che urlava, non l'ho mai visto cosí tanto arrabbiato da rispondere in questo modo ad una persona piú grande di lui.
Il conte ride beffardo, come per dire che gran cazzata che aveva appena detto. << Povera illusa! Credi davvero di poter competere contro il tuo conte?! >>  In quel momento lasciò Gideon cadere a terra. Gli mancava il respiro, ma si riprese quasi subito dato che ora anche lui è immortale. <<Io non sono una povera illusa!!! Io sono la persona che ti ucciderà una volta per tutte!!! >> Gli saltai addosso, ma la mia forza fisica è calata a causa dell'ansia, perciò venni buttata facilmente alla parete. Probabilmente mi si saranno rotte delle costole. <<Gwendolyn! >> Era Gideon, il mio Gideon, che cercava di correre da me, ma una barriera divideva la stanza. Ogni volta che si tentavi di attraversarla mandava a entrambi potenti scosse elettriche. Cosí potenti da lasciare lesioni molto evidenti sul corpo di entrambi. << Ahah cosa avevi detto Shepherd?! "Io sono la persona cbe ti ucciderà una volta per tutte!?" Sei solamente patetica! >> Mi misi a piangere... Avevo caputo la nuda e cruda verità: so solo piangere... Sono inutile. Il solo pensiero che Gideon venga trattato in questo modo dal conte mi fa stare male... Non solo, sto male anche pensando a mia cugina! Lei è perfetta io no! Lei sa tutto! Io non so nulla! << Gwendolyn! Andrà tutto bene, non piangere! Ci sono io con te. >> Passò un ora. La situazione era la stessa. Ad un certo punto, però vidi tutto nero...

ANGOLO TODOROKI'S GIRLFRIEND
Ciauu! Chissà che cosa succederà nel prossimo capitolo (io lo so ma voi no giustamente). Ci ho messo taaanto tempo perchè avevo il blocco dello scrittore. È orrendo- Poi durante una pallosa ora di aritmetica ho avuto l'ispirazione. Ovviamente non ho capito un quarto di quello che diceva ma dettagli (non la ho mai ascoltata quindi perchè iniziare ora?)
Vabbè spero che vi sia piaciuto. Al prossimo capitolo✌️

Il futuro che ci attende Gideon De Villiers x Gwendolyn Shepherd Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora