T/ N' S P O V
Ecco. Sono passati altri 3 mesi.
Finalmente è giugno.
L'ultimo giorno di scuola del secondo anno di liceo.
È la quarta ora.
Io e la classe stiamo giocando a UNO, ma comunque ci stiano annoiando quindi mettiamo un film alla lim.
Come sempre i film che decidono loro non mi piacciono.
Per pura coincidenza non piacciono neanche a Luca quindi iniziamo a giocare a tris.
Dopo un centinaio di turni in cui nessuno dei due vince (più o meno. Solo per non essere egocentrica non ci tengo a sottolineare che ho vinto io😏😏) passa un'ora.
Visto che ci stiamo annoiando tantissimo prendo il telefono e metto dei video stupidi da guardare insieme, come stanno facendo tutti gli altri del resto.
Passa un'altra ora, ma senza che noi ce ne accorgessimo.
<<T/n mancano solo 10 minuti alla fine!!!>>
Mi avverte Luca.
<<ODDIO NON ME N'ERO ACCORTA!!! Ma devo essere onesta, quest'anno è stato bellissimo, stranamente, ed è stato così solo grazie a te❤️>>
<<Io sono stato fortunatissimo ad incontrarti, ne vado fiero❤️>>
Luca mi abbraccia ed io ricambio.
Intanto passano molto velocemente quei dieci minuti. Io e la mia classe ci avviciniamo tutti quanti all'uscita, mentre teniamo il conto di quanto tempo manca alla fine di questo inferno.
OK. MANCANO. SOLO. 15. SECONDI.
Noi stiamo continuando a fare il conto alla rovescia. In tutto l'istituto non si sente altro che il rimbombo delle nostre voci che urlano gli ultimi 10 secondi rimanenti.
10... 9... 8... 7... 6... 5... 4... 3... 2... 1... FINE.
È FINITA. VADO VIA E ALLELUIA, NON CI VEDREMO MAI PIÙ PER 3 MESI ILLUSI!!!!
LIBERTAAAAAA!!!!!!!!
Ma comunque, restando seri, insieme a Luca mi dirigo verso la fermata del pullman.
Dopo circa 20 minuti arriva, timbriamo il biglietto e ci sediamo.
Dopo alcuni minuti d'attesa finalmente arrivo a casa. Entro, lancio il mio zaino per terra e mi butto sul divano tanto per fare una piccola anticipazione dei prossimi 3 mesi che mi aspettano.
-𝕤𝕜𝕚𝕡 𝕥𝕚𝕞𝕖-
Va bene.
È passato un po' di tempo ed è dall'inizio di giugno che imploro i miei genitori di farmi andare a trovare i miei amici in California.
Questa sera lo richiederò a cena.
Non mi interessa nulla, devo riuscire ad andare all'estero, e non accetto un altro 'no' come risposta.
È ora di cena in questo esatto momento.
Scendo in cucina e mi siedo mentre guardo mio padre molto seriamente.
<<Papà>>
<<Dimmi>>
<<Lo sai>>
<<...?.. Cosa?>>
<<Estero>>
<<Ahhhhh t/n!! Ma perché???>>
<<PERCHÈ ME L'HAI PROMESSO!!!>>
<<Ma non possiamo->>
<<SI CHE POSSIAMO MA TU NON VUOI FARMI ANDARE LÌ!!!>>
<<...>>
<<Allora?!???>>
Mio padre mi guarda in maniera abbastanza sconvolta.
L'ho lasciato senza parole.
Fa un respiro profondo e poi esordisce con:
<<Prendi il computer>>
SI!!! CE L'HO FATTA!!!
Vado di corsa in camera mia a prendere il mio computer.
Lo porto in cucina e lo accendo.
Mio padre lo prende e cerca il sito dell'aeroporto della nostra città per vedere quando sarà disponibile il prossimo volo❤️❤️.
