L'amore uccide [bajifuyu]

Due

Visto che io e Baji viviamo molto vicino lui è sempre a casa mia. Mi rende veramente felice e i primi mesi erano speciali. Non so cosa gli sia preso dopo…

Decido di uscire per fare una passeggiata e ascoltare un po'di musica, tanto non avevo molto da fare. Baji mi vede dalla finestra e mi chiama.
Baji: Dove stai andando?
Chifuyu: A fare una passeggiata, perché?
Baji: Dovevi dirmelo.
Chifuyu: Macché tranquillo voglio solo ascoltare della musica mentre cammino.
Baji: Non mi interessa, mi devi avvertire.
Chifuyu: D'accordo scusa…
Baji: Ora vieni in casa e ne parliamo.
Mi riattacca, non vorrei andarci… So che mi farà la predica. Decido comunque di assecondarlo, non andarci lo farà arrabbiare ancora di più.

Arrivo davanti alla porta di casa sua, non ho neanche il tempo di suonare il campanello che mi apre la porta.
Chifuyu: Hey ciao, scusa se non ti ho avvertito, non pensavo fosse una cosa così importante per te…
Metto subito le mani avanti, vedo che è molto incazzato.
Baji: Come ti permetti a non dirmi le cose, che fai mi nascondi qualcosa?!
Chifuyu: No no ci mancherebbe. Volevo seriamente fare solo una passeggiata…
Baji: Mi devi dire tutto, chiaro?
Chifuyu: Si certo scusa…

Alla fine abbiamo passato la giornata insieme, accoccolati sul divano di casa sua.

Passano due mesi e la situazione non migliora… Vuole costantemente sapere dove sono, infatti se non siamo insieme gli devo mandare un messaggio dove gli dico che sto bene e la mia posizione. Mi sembra esagerato certo, però lo fa per il mio bene, così se dovessi trovarmi in pericolo saprebbe dove sono.

Ho iniziato a tornare da scuola con un mio compagno di classe, tanto casa sua è più avanti rispetto alla mia quindi passerebbe di lì lo stesso. Solo che un giorno mi ritrovo davanti alla porta di casa Baji.
Chifuyu: Hey, è successo qualcosa?
Baji: Chi è quel tipo?
Lo vedo che è incazzato, ma non ne capisco il motivo.
Chifuyu: Un mio compagno di classe perché?
Baji: Non voglio che ci parli.
Chifuyu: Come? Perché? È simpati-
Non mi fa finire la frase che inizia a baciarmi sempre con più foga.
Chifuyu: Aspetta Baji-
Non riesco neanche a parlare, continua a baciarmi e passa le sue mani ovunque sul mio corpo. Lo stacco, sia per cercare di riprendere fiato sia per capire cosa gli sia preso.
Chifuyu: Mi spieghi che ti prende?
Dico con il fiato corto.
Baji: Semplicemente sei mio. Devono capirlo tutti. Quindi ora sta buono.

Mi prende per mano ed entriamo in casa mia.
Appena siamo dentro mi inizia a lasciare dei succhiotti molto visibili sul collo, mi lascio scappare qualche gemito che certo di zittire coprendomi la bocca con le mani.
Chifuyu: Baji, lo sai che non sono ancora pronto…
Cerco di dire.
Baji: Lo so, lo so. Marchio solo il territorio tranquillo.
Dopo poco finisce la sua "opera d'arte".
Chifuyu: Non voglio andare a scuola conciato così…
Baji: Ma se sei stupendo.
Chifuyu: Ma mi vergogno…
Baji mi tira uno schiaffo.
Chifuyu: Ma che cazzo-
Mi tocco la guancia mentre rimango a bocca aperta.
Baji: Non puoi vergognarti di me.
Chifuyu: Non è quello che intendevo…
Baji: Bene. Ci vediamo un film?

Lo assecondo. Ormai ho paura di fare il contrario…