⚫Capitolo 19⚫

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"Perché facciamo sempre del male a chi amiamo?" 
Data e ora: 01:00
11 mesi dopo

Svegliandosi con la luce lampeggiante e la rapida vibrazione del telefono, ti sei girata gemendo, mentre afferravi il tuo cellulare sul comodino. I tuoi occhi si adattavano alla luce intensa, hai controllato l'ID delle chiamate,era jimin. Sono passati circa 6 mesi dall'ultima volta che vi siete parlati, anche se lavoravate nella stessa azienda, avete fatto tutto ciò che era in vostro potere per evitarlo completamente, anche ignorando la sensazione pungente che provavi ogni volta che lo vedevi con Yae  ji, ma non ce l'hai fatta, hai provato a sopportarlo ma non ci sei riuscita, solo un altro mese, hai pensato che solo un altro mese e finalmente potevi divorziare da lui.

Sospirando ti sei messa a sedere, allontanando da te la persona a cui dormivi accanto, chiedendoti se dovevi rispondere o meno al telefono. Premendo il pulsante verde ti avvicinavi il telefono all'orecchio, sentivi tirare su con il naso e qualcuno che piangeva  all'altro capo del telefono. 

"Y/n,avevi ragione"

La voce dall'altra parte ha detto ridacchiando amaramente, hai appena borbottato un piccolo "su cosa?", mentre ascoltavi il pianto strascicato e leggero che si poteva sentire attraverso il telefono, dall'altra parte della chiamata, jimin guardò leggermente verso l'alto, mordendosi il labbro, tutto il suo corpo tremante, odiava come si sentiva in quel momento, quanto si sentiva vulnerabile.

"Non è mio,il bambino"

Disse Jimin, coprendosi la bocca con una mano, sarebbe stato felice di essere un padre, oh quanto desiderava che il bambino fosse suo, era dispiaciuto per tutte le volte che ti ha mai fatto del male, era dispiaciuto di aver dubitato di te, si sentiva solo orribile con se stesso, voleva chiedere scusa ma le parole non sarebbero venute fuori. 

Sospirando ti sei alzata dal letto, indossando una veste, ti sei legata lo spago intorno alla vita tenendolo fermo, non avevi detto una parola fino ad ora, lo hai solo ascoltato parlare, mentre singhiozzava dall'altra parte  della chiamata.

"So che è tardi,ma puoi aprirmi,solo per questa volta,Y/n?"

Jimin ha detto, la sua voce sembrava così vulnerabile per te in quel momento, ti sei quasi sciolta onestamente, quasi ma a malapena,guardando indietro verso il tuo letto Yoongi stava ancora dormendo, sospirando hai detto bene, ed è stato allora che hai sentito suonare il campanello, hai ansimato dolcemente chiedendoti se fosse stato là fuori al freddo per tutto questo tempo. Andando al piano di sotto, sei andata e hai aperto la porta di casa, per trovare jimin davanti alla tua porta con un sorriso triste sul viso. 

Spostandoti da parte lo hai lasciato entrare in casa tua, chiudendo a chiave la porta, ti sei girata per parlargli ma sei stato presto avvolta da un abbraccio, le braccia di jimin avvolte intorno al tuo corpo, la sua testa appoggiata sulla tua spalla.

"Mi sei mancata così tanto"

Disse Jimin stringendo la presa intorno alla tua vita, non hai detto nulla né ricambiato l'abbraccio, i tuoi occhi erano concentrati sulla persona in piedi dietro jimin, si stava stropicciando gli occhi intontito, cercando di catturare la sua attenzione,Jimin si è accorto che non avevi detto niente e che non lo stavi abbracciando, guardandoti ha visto che il tuo sguardo era fisso dietro di lui, voltandosi, jimin guardò l'uomo dietro di lui, che ora era completamente sveglio e mentre ti guardava una sfumatura di rabbia era evidente sul suo viso. 

"Togli le mani dalla mia ragazza"

Yoongi disse fissando jimin, jimin si limitò a guardare tra te e lui, finalmente capendo il succo delle cose, ridacchiando amaramente ti guardò tristemente, tu hai appena evitato il suo sguardo. 

"Lei è mia moglie"

Jimin disse guardando Yoongi con una punta di risentimento negli occhi, borbottando un "per un altro mese",  Yoongi incrociò le braccia sul petto, guardando jimin incredulo, sei rimasta zitta per tutto il tempo, permettendo ai due di litigare..sì, jimin ti era mancato ma era compito tuo ammettere una cosa del genere? 

Dopo sei mesi senza che ti parlasse, si presenta alla tua porta all'improvviso, tutto perché quella stupida di Yae ji ha mentito sul fatto che il bambino fosse suo. Ti sei chiesta se il bambino fosse stato suo,se lui sarebbe stato ancora a casa tua dopo l'una del mattino dicendoti quanto gli sei mancata, o sarebbe stato con Yae ji in questo momento a coccolarsi con lei e il bambino mentre dormivano pacificamente. Il pensiero di te gli sarebbe mai passato per la mente o sarebbe stato troppo preoccupato  con la madre di suo figlio?

Tutti questi pensieri ti hanno causato così tanto dolore a pensarci, lo amavi, sì, ma la domanda è: ti ha mai amato, intendeva tutte quelle cose che ti ha detto o eri solo un altra stupida che si è innamorata  con i suoi trucchi? 

Stavi solo pensando alle cose ancora una volta o avevi assolutamente ragione sulla tua decisione di divorziare da lui, l'unica domanda che continuava a venirti in mente non ti ha causato altro che confusione.

"Y/n,per favore"

Disse Jimin tenendoti per la spalla, non potevi affrontarlo, tu non eri la ragazza di Yoongi, è solo che lui era lì per te, durante tutte quelle volte che hai cercato di superare  jimin e onestamente si stava solo prendendo cura di te, ma non avresti negato ciò che Yoongi aveva detto, semplicemente non potevi convincerti a innamorarti di nuovo di jimin.

"Jimin devi andare mi dispiace"

Mi dispiace.

Le parole che non hanno mai lasciato le tue labbra, jimin che usciva dalla porta, te che evitavi tutto in te,le voci  che ti dicevano di correre verso di lui, non erano per il meglio, ora nessuno si sarebbe fatto male.

Nessuno tranne voi due. 

Orario: 01:30

"L'amore arriva lento ma va così veloce"

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Sexually Frustrated~ P.jm~♡+18Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora