5° capitolo

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POV Angel

Quando Alastor se ne andò mi dirigo verso l'armadio alla ricerca di qualche completo da mettere, dopo 80 anni di ricerca l'ho trovato, di solito questo lo metto nei casi molto rari però per me lui è un qualcosa di importante quindi lo indosso per Al.
Avrei voluto mettere un vestito da donna ma dopo non volevo andare troppo nell'occhio alla gente quindi mi sono messo una camicia nera con un panciotto molto elegante; è di colore nero con bellissimi particolari, nei contorni aveva piccole strisce d'oro, indossai jeans bianchi e una cravatta dello medesimo colore, misi una cintura e scarpe nere.
Mi guardai lo specchio ed ero una favola, perché indosso questo completo? Beh me lo fece mia madre con le sue mani e mi disse che lo dovevo indossare solo nei casi rari e speciali come quel vestito rosso.
Mi dirigo verso il bagno per aggiustarmi i capelli, un tocco di profumo e misi un po' di matita nera agli occhi.
Bene sono le 19:25 è ora che mi dirigo di sotto, presi una giacca bianca e uscii dall'appartamento per poi arrivare in mezzo alla piazza del centro, aspettai un po' finché non vidi in lontananza Alastor, alzai una mano salutandolo che ovviamente lui ricambia, quando fu vicino a me lo guardai attentamente, indossava jeans neri con camicia nera e sopra un baciotto rosso bordò,cravatta bianca, scarpe nere e un paio di occhialini di un altro tipo, in poche parole è troppo sexy.

Alastor: " Ma buona sera come siamo eleganti mio caro "

Mi disse guardandomi dall'alto verso il basso.

Anthony: " Anche tu non sei niente male Al~ "
Alastor: " bene iniziamo ad andare che abbiamo il tavolo per le 20 "
Anthony: " va bene "

Dissi con un sorriso dolce.

POV Alastor

Iniziamo a camminare insieme abbastanza vicini, questa sera per strada non c'era nessuno allora decisi di prendergli la mano, sussulta per questo mio gesto e intravedi del rossore nelle sue guance.
Gliela accarezzai, è molto calda e soffice, dopo di un po' arrossii anche io ma ormai questo ragazzo mi ha condizionato hehe, sto scoprendo nuove emozioni grazie a lui.
Mentre pensavo siamo arrivati al ristorante entriamo e il cameriere ci fece accomodare nel nostro tavolo.
Si tolse il cappotto e lo appoggia dietro alla sedia, devo ammettere che è...è bellissimo...favoloso..non ho parole per descrivere quanto è straordinario, indossava camicia, scarpe, cintura neri, aveva un panciotto anch'esso nero con dei piccoli particolari e aveva nelle sue sommità delle linee d'oro, un paio di jeans bianchi insieme alla cravatta anch'essa bianca, capelli come sempre lunghi e infine agli occhi aveva un po' di matita nera.
Lo guardai incantato e non mi accorsi che mi stava parlando.

Anthony: " Hey Al ci sei? "
Alastor: " Eh? Ehm sisisi ci sono stavi dicendo? "
Anthony: " cosa ordini? "
Alastor: " una zuppa di cervo tu? "
Anthony: " mmh voglio provare la pizza "
Alastor: " ti avverto qua la pizza non è come in Italia "
Anthony: " lo so ma è giusto per provare e se mai domani sera ti invito a casa mia e ti faccio assaggiare la pizza Italiana"
Alastor: " bella idea mio caro "

Iniziamo a parlare del più e del meno finché non arriva il cameriere.

Cameriere: " buonasera signori cosa ordinate "
Alastor: " una zuppa di cervo "
Anthony: " una pizza margherita "

Prese gli ordini e se ne andò, continuiamo a parlare finché Anthony non nota che a un tipo gli è caduto una bustina, si piega per prenderla e si ritira su notando quello che aveva in mano.

Alastor: " Tony tutto ok? "
Anthony: " no per niente, questa polverina bianca è droga credo. "
Alastor: " puoi capire che droga è ?"
Anthony: " si però bisogna provarla per capire qual'è, ma non ho intenzione di sniffare visto che sto smettendo di fumare erba e drogarmi"
Alastor: " non c'è un altro modo? "
Anthony: " si, fai finta di parlarmi nel mentre vedo di quale si tratta "
Alastor: " va bene "

Una vita insieme {Radiodust Human}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora