Pov:Saray.
I giorni qui ad Élite passano velocemente.
Maria e Marcus stanno insieme ma nessuno oltre noi amici stretti lo sa.
Se qualcuno oltre noi sapesse della loro relazione succederebbe un casino tremendo.Mi trovo in cortile con i ragazzi e tra poco si cena quindi nel mentre si fa orario fumiamo e parliamo.
Billy:Allora Saray come ti sembra questa scuola?
Io:Pensavo peggio.
Lex:Tutti lo pensavamo la prima volta.
Como:Vi ricordate quando è arrivato Marcus?
Billy:Oh si!
Tutti iniziano a ridere.
Io:Che è successo?
Billy:Chico gli aveva regalato una scatolina con un ratto morto all'interno.
Io:Lo stesso che ha regalato a me.
Lex:Già.
Billy:Però tu te la sei cavata mentre lui no.
Lex:Lui ha passato giorno peggiori dei tuoi.
Io:Immagino.
X:Di cosa parlate?
Ad unirsi a noi è Saya.
Como:Dell'arrivo di Marcus.
Saya:Ah già,non si è ambientato subito come hai fatto tu.
Io:Me l'hanno raccontato.
Saya:La prima volta che lo vidi era un semplice senzatetto.
Io:Marcus un senzatetto?
Saya:Si,ha infiammato una casa famiglia.
Io:Oh dio.
Billy:Già.
Sentiamo la campanella segno che è arrivato il momento di cenare.
Rientriamo tutti e andiamo verso la mensa.
Billy:Chissà cosa ci daranno da mangiare stavolta.
Io:Già.
Prendiamo il nostro cibo e andiamo a sederci.
Billy:Allora Saray hai impegni per domani?
Io:No perché?
Billy:Ti va di venire con noi.
Indica se stesso,Lex,Como e Viktor.
Io:Si ma dove andiamo?
Lex:In un posto dove c'è stato anche Marcus.
Io:Tipo?
Billy:Fidati di noi.
Io:Va bene.
Finisco di cenare.
Io:Ci vediamo domani.
Faccio per alzarmi ma Viktor mi ferma prendendomi per il polso.
Viktor:Dove vai?
Io:A dormire.
Billy:Ma sono appena le 23:00.
Io:E quindi?
Billy:Non è un po' presto?
Io:Nah.
Lascio la presa di Viktor ed esco.
Ovviamente a quest'ora non andrei mai a dormire.
Cammino lungo il corridoio fino ad arrivare all'uscita della scuola.
Esco e m'incammino per le strade di New York.Mentre cammino vedo due auto fermarsi davanti a me,mi giro e ne vedo altre due fermarsi bloccandomi la strada.
Scendono degli uomini e si avvicinano alle loro auto.
X:Tu sei Saray Lee?
Io:Perché ti interessa saperlo?
X:Io sono lo zio di Chico...quello che tu e lo stupido del tuo amico avete incendiato il corpo.
Io:Cosa volete?
X:Vendetta per mio nipote mi sembra ovvio.
Io:Vendetta?Quindi volete uccidere me e il mio amico?
X:Oh no no non ho mai parlato di uccidere...ma torturare.
L'uomo mi guarda fisso negli occhi con un'espressione molto più che cattiva.
Vedo l'uomo dire una frase sottovoce prima di entrare in auto.
Degli uomini si avvicinano verso di me cacciando le pistole.
Li vedo tutti che mi circondando e alcuni prendendo una corda.
Io:Ma davvero?