Cheryl's Pov
Ho sempre sentito parlare del "posto felice". Mi ricordo, la prima persona a parlarmene fu Nana Rose, io e Jason su ognuna delle sue ginocchia.
"La vita non sara' mai facile, bimbi, anche se io vi auguro il meglio. Ma ricordatevi che prima o poi troverete il vostro posto felice"
Ricordo che io e Jason ci guardammo confusi.
"Posto felice?"
Ricordo la risata rauca e soave di Nana Rose alla mia domanda.
"Certo, ma non fatevi ingannare dal nome! Il vostro posto felice non deve essere per forza un posto. Potrebbe esserlo, come potrebbe essere una persona. Fatto sta, che il vostro posto felice deve essere il posto in cui vi sentite felici, capiti, protetti..."
Sorridemmo entrambi a quella risposta, confusi, ancora troppo piccoli per capire a pieno cio' che intendesse e quasi straniti da una confessione cosi profonda.
Il primo a capirlo fu Jason e me ne accorsi quando lo vidi con uno dei sorrisi piu' belli che avessero mai decorato il suo viso.
"Ush, brutto ingrato di un fratello, vieni subito qui" lo richiamai quando lo vidi passare davanti la porta della mia cameretta, con un sorriso da abete. Posai il quaderno da disegno accanto a me sul letto, invitandolo con un cenno del capo a chiudere la porta e a sedersi difronte a me.
Si sedette, fissandomi ancora con quel sorriso da ebete in faccia.
"Su? Parla! Sono giorni che ti vedo su un altro pianeta! Sei sempre a sorridere al telefono come uno stupido e io necessito di sapere il perche'!" Gli dissi eccitata sbattendo le mani sulle sue gambe incrociate.
"ok uhm... c'e' questa ragazza-"
"AH lo sapevo!" Lui mi tiro' un'occhiataccia divertita e io ridacchiai facendolo continuare.
"dicevo.. c'e' questa ragazza con la quale mi stavo sentendo ultimamente e...ieri durante una nostra uscita sono riuscito a baciarla. E ,ti giuro Cher, penso di essere stato in paradiso per qualche secondo."
"ohhh il mio gemellino si sta innamorandooo" lo presi in giro vedendolo arrossire.
"non e' amore, scema!" Mi lancio' un cuscino.
"pero'...sto cosi bene con lei" si fece serio, abbracciando il cuscino e fissando un punto nella stanza con un sorriso.
"Davvero dico, mi sento invincibile con lei, riesce a capirmi e ho come la sensazione che con lei non possa ferirmi nulla.. e' un po' come.."
"il tuo posto felice..." finii per lui la frase, guardandolo sorridendo. Si meritava qualcuno che lo facesse stare bene.
Lui sorrise annuendo.
Lo abbracciai e lo sentii sussurrare qualcosa.
"Lo troverai anche tu e fidati e' una delle sensazioni piu' belle del mondo Cher" scossi la testa, staccandomi dall'abbraccio, ancora sorridendo.
"Non mi fido di quelle cose come.. l'amore"
"Non puoi sfuggire all'amore, ti trovera' e tu non avrai scampo."
E Dio, aveva ragione.
Perche' se ora io sono qui, intrecciata ad un corpicino minuto, stringendola come se potesse scomparire se solo allentassi la presa, e' perche', per quanto ci abbia provato, l'amore e' riuscito a intrappolarmi.
O, in questo caso, lei mi ha intrappolata.
Mi strinsi piu' a lei, strofinando la punta del mio naso sul suo collo lasciandoci poi un bacio, mentre la sentivo sorridere.
"Ti amo" sussurrai, mentre sentii le sue braccia stringermi piu' forte. Forse questo e' davvero il paradiso.
"Ti amo" un sussurro che risuonó nelle mie orecchie chiaro e limpido.
Inspirai tra i suoi capelli, accucciata nell'incavo del suo collo.
"Sai - iniziai, sedendomi - quando ero piccola, Nana Rose parlò a me e a Jason del.. posto felice" lei imitó le mie azioni prendendo la mia mano nella sua.
" disse che poteva essere... qualunque cosa o persona, l'importante era sentirsi a casa, felici." la guardai, intrecciai le nostre dita e i nostri sguardi.
" Sarebbe fiera di sapere che trovando te ho trovato il mio di posto felice."
Sorrise.
E come sempre, il mio cuore perse qualche battito.
Si avvicinó, una mano sulla mia guancia e l'altra ancora intrecciata alla sua che mi tirava verso di se. Sentí le sue labbra sulle mie, un tocco talmente leggero e delicato che mi sembró di sfiorare una nuvola con le labbra.
"In tal caso, voglio che tu sappia che tu sei il mio posto felice" La baciai di nuovo, sta volta mi assicurai di sentire a pieno il contatto tra di noi.
"E io voglio che tu sappia che farò di tutto per esserlo per sempre. "
