mi svegliai con il suono che odiavo di più al mondo: quello della sveglia.
era lunedì e dovevo sbrigarmi a chiamare i bambini per portarli a scuola per poi recarmi in ufficio.
ieri è stata la prima domenica con Reb a casa come coinquilina e non come ospite.
è stata una giornata molto tranquilla nel complesso, tralasciando qualche piccola ma comune discussione tra me e lei sulla tabella di marcia per le faccende di casa che avevamo stabilito in base ai turni a lavoro.
mi alzai svogliatamente e andai verso la camera dei bambini, li svegliai dolcemente e una volta che si cominciarono a vestire mi diressi verso la camera di Reb per svegliare dolcemente anche lei...
-NUOVA VITA NUOVO GIORNO ALZATI E VAI A LAVORARE NON SEI UN PINGUINO IN LETARGO sempre se i pinguini vanno in letargo eh perché sinceramente che te ne so io dettagli AHAHAH DAI- urlai mentre alzavo la serranda e a aprivo la finestra per far entrare la fredda aria mattutina di novembre, andando poi a tirarle via il piumone di dosso
-NON SI PUÒ AVERE UN ATTIMO DI TRANQUILLITÀ DENTRO STA CASA EH?- urlò contro il cuscino che attutì il suono della sua voce acuta
-ti aspetto di sotto a fare colazione muah- dissi scherzosamente lanciandole un bacio prima di uscire dalla sua camera per preparare latte e Cheerios per i bambini e una tazza di caffè per noi.
Lorenzo e Diana scesero le scale e arrivarono in cucina contemporaneamente, dici minuti dopo scese anche Reb mezza addormentata ma già in uniforme per andare a lavoro
finimmo in una ventina di minuti e dopo aver preso la mia borsa chiamai i bambini che avevano gli zaini in spalla e ci incamminammo verso la macchina, con Reb al volante.
La prima tappa fu la scuola elementare, dove lasciammo Diana e Lorenzo, poi ci dirigemmo verso il mio ufficio dove salutai Reb con un bacio sulla guancia come tutte mattine.
quando voleva era dolcee sottolineo quando voleva eh
scesi dalla macchina e, una volta che ebbe svoltato l'angolo, mi avviai verso il palazzo nel quale lavoravo
[...]
la scuola dei bambini distava solo dieci minuti a piedi dal mio ufficio quindi mi incamminai mentre ascoltavo la mia playlist con le canzoni degli 1D da solisti con le air pods e mi ritrovai a sorridere sulle note di Defenceless
arrivai davanti alla scuola, tolsi le air pods riponendole accuratamente nella custodia che misi in borsa e parlai con qualche altra madre o padre mentre aspettavo Diana e Lorenzo.
una volta che i bambini uscirono feci uno squillo a Reb, che dopo due minuti era davanti alla scuola per tornare a casa tutti insieme.
una volta tornati a casa ho cucinato qualcosa velocemente e mangiammo
avevamo ridotto il tempo che Reb avrebbe dovuto passare in cucina per la sicurezza della società... non si sa mai AHAHAH
-mamma per domani non ho compiti, Alessio il mio amico mi ha chiesto se volevo andare a casa sua visto che per andare al parco era troppo freddo... posso?- Lorenzo mi risvegliò dai miei pensieri
-oggi pomeriggio devo portare tua sorella a fare il controllo dal dentista, puoi accompagnarono tu?- dissi rivolgendomi a Reb
-mhmh- annui con la bocca piena
con la solita finezza, ovviamente
[...]
verso le 18.30 andai a casa dell'amico di Lorenzo per ringraziare la mamma e riprenderlo.
tornammo a casa dove Diana e Reb ci aspettavano mentre guardavano un programma in tv
-tra dieci minuti arriva la pizzaaa- esclamò reb quando ci vide arrivare in salotto
-yeee- esclamai buttandomi sul divano
dieci minuti dopo, puntualissima, arrivò la pizza
mi alzai e andai ad aprire, pagai il fattorino e tornai in salotto con pizza e due lattine di coca cola-che guardiamo?- chiedi risedendomi e passando la pizza ai bambini
-Biancaneve e i sette Lou- emmm NANI- disse svelta Diana con un sorrisetto a trentadue denti
-AHAHAHA BRAVA CARCIOFINA STAI IMPARANDO IN FRETTA EH- rise Reb
-imparando cosa?- chiesi curiosa e spaventata allo stesso tempo
-NULLA NULLA VERO DIDI? AHAHAH- rise istericamente la mia migliore amica
-bah... vada per Biancaneve- dissi confusa prendendo il telecomando
dopo una quarantina di minuti che guardavamo il cartone mangiando ogni tanto una fetta di pizza, Lorenzo ruppe il silenzio
-mamma, zia reb, ma chi sono i Larry?- chiese Lorenzo all'improvviso
-perche questa domanda tesoro?- dissi ancora bianca in viso mentre reb si strozzava pesantemente con la pizza che stava mangiando
-parlate sempre di loro quindi ora raccontate anche a noi!!- disse entusiasta Diana
vidi un sorriso da maniaca nascere sul volto della mia migliore amica-reb no... no... NO- troppo tardi
-bambini mieiii, la zia vi racconterà una storia: tutto cominciò dai Larry...- disse guardandomi alzando un sopracciglio
sbuffai, aveva vinto.
-e che Larry sia.-
~coso autrice~
so che non vedevate l'ora che arrivassero... eccoli qua AHAHAHcomunque come vi sembra come inizio? fatemi sapere nei commenti xx
~Mick
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all started with Larry... [italiano]
Fanfiction-mamma, zia reb, ma chi sono i Larry?- chiese Lorenzo all'improvviso -perche questa domanda tesoro?- dissi ancora bianca in viso mentre reb si strozzava pesantemente con la pizza che stava mangiando -parlate sempre di loro quindi ora raccontate an...