Capitolo 6

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Febbraio 2022

I giorni di Chiara a Hedensted stanno passando velocemente, la lista di aspetti positivi invece procede a rilento. È solo ai primi sei punti e gliene mancano ancora più della metà.

Che punti può scrivere per cercare di sentirsi di un minimo superiore a Callum Ilott? In che modo può cercare di dimostrare di essere meglio di ciò che Callum Ilott vede?

Se lui fosse qui, Ayla mangerebbe di più. Punto a favore!

Qualcuno bussa alla porta, Chiara alza immediatamente la testa e borbotta un avanti, la porta si apre e rivela la figura della danese mora con un enorme sorriso sulle labbra e qualcosa da sgranocchiare.

Ayla sta tentando di mangiare un po' di più e allenarsi di meno, per fare contenta Chiara, Alice e Callum che ogni tanto la videochiama.

L'inglese è talmente dolce e premuroso che negli ultimi giorni Chiara si è posta l'obiettivo di rivalutare le sue idee.

Durante le loro telefonate, Chiara si apposta in un angolo in cui può ascoltare la conversazione senza essere vista e ogni tanto finge di passare dietro Ayla per prendere qualcosa.

Con quella scusa, riesce a gettare occhiatine a Callum e qualche saluto rubato velocemente; non sa come mai ma dalla sera in cui si sono addormentati insieme sul divano di casa Sørensen, Chiara percepisce qualcosa di diverso.

Sente una connessione strana, qualcosa che quando pensa nuovamente a quella sera, alla mano di Callum nella sua e il calore del suo corpo, le fa abbassare lo sguardo e arrossire.

Poi, improvvisamente, la ragazza si desta e sembra tornare in sè ma ogni volta che ti ripensa, sente muoversi qualcosa ma non sa bene dove localizzarlo o come identificarlo.

<Che succede Chia?> domanda Ayla mentre si siede sul letto assieme all'amica che osserva il foglietto posto davanti a sé con un'espressione perplessa.

<Nulla> finge l'italiana mentre piega il foglietto in due e lo tiene stretto a sé, velocemente Ayla prende in mano il foglio e lo apre.

Nonostante la costituzione esile che ormai la caratterizza, Ayla è molto più agile e veloce di quando si pensi.

La danese getta un rapido sguardo alla calligrafia ordinata di Chiara e legge i sei punti presenti sulla lista di lei, non sono male! esclama Ayla.

<Come mai non è ancora finita? Hai tante buone qualità. Saper preparare la parmigiana è di sicuro una delle migliori, a parer mio> dice la danese mentre con un dito indica il punto numero cinque.

Chiara sorride, è stata sua nonna che le ha insegnato come prepararle, fin da quando era piccolina si divertiva a impiastricciarsi le mani di passata di pomodoro e formaggio ma ciò che amava di più era gustarsi poi il frutto del suo lavoro.

Non era mai buono come quello della nonna, ma ci andava davvero molto vicino.

<È che non trovo nulla di bello in me, insomma guarda il punto numero tre!> dice l'italiana sbuffando e passandosi una mano tra i capelli.

<È una buona qualità, tesoro> sussurra Ayla avvicinandosi all'amica, Chiara arriccia le labbra e scuote la testa borbottando:<Mi prenderà in giro>

<Chi? Callum? La sua lista sarà talmente piena di punti idioti che ci sarà un sacco di carne da macello. Avrai tu il coltello dalla parte del manico e potrai deriderlo quanto vorrai, fidati di me> ridacchia Ayla sistemandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

<Se tu la pensi così, aiutami a trovarne altri. Sono ferma a metà e tutti gli altri che sto pensando mi sembrano infantili> borbotta Chiara incrociando le braccia al petto.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 11, 2022 ⏰

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