Destiny. [R.D.]

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227 giorni prima

La mattina arrivò velocemente, avevo passato la notte con mio fratello il quale fortunatamente si era calmato, mi affrettai a scendere in cucina quando incontrai mio padre sulla sedia accanto al tavolo,

<< Buongiorno papà >> esclamai entusiasta << Oh mia cara buongiorno >> vedevo tristezza nei suoi pallidi occhi, << Papà è successo qualcosa? >> gli chiesi preoccupata << Oh amore no tranquila sono solo un po stanco >> mi rispose falsamente,

<< Buongiorno >> esclamò mio fratello non appena mise piedi in cucina, << Papà, ecco volevo chiederti scusa per come mi sono comportato ieri, purtoppo la mia ragazza mi ha lasciato e vededo tutto negativo in quel momento >> era la prima volta che mio fratello chiedeva scusa, mio padre non disse niente, ma si limitò a sorridere ed andare verso di lui ad abbracciarlo, finalmente la pace era tornata tra di noi.

Alcune ore dopo decisi di chiamare Abby, << Scar ti prego aiutami >> mi chiese gridando << Abby cosa succede ? >> risposi preoccupata << Manca poco all' appuntamento con Niall e io non so cosa indossare >> risi a quelle parole << Abby tranquilla andiamo a fare shopping ? >> ne avrei approfittato per comprare degli abiti per la scuola << Lo faresti davvero? oddio si grazie Scar, ci vediamo tra 30 minuti al solito posto? >> (intendeva sotto casa mia) confermai e decisi di prepararmi per uscire,

durante il tragitto incontrai mio fratello Jeremy << Ah eccoti sorellina, volevo chiederti una cosa, ti andrebbe di uscire con me oggi? so che sembrerà strano ma cavolo è sabato e la mia ex ragazza mi ha lasciato prima che io potessi organizzarmi, non voglio passare il sabato sera chiuso in casa a deprimermi per una tipa che mi ha tradito >> era davvero strano nell'ultimo periodo, ma sarebbe stata una buona occasione per passare del tempo con lui dato l'impegno di Abby,

<< E vabbene ma scelgo io dove andare intesi? >> risi << Si signor capitano >> gli diedi una pacca sulla spalla e mi avviai nella stanza .

Alcuni minuti dopo finii e prima di lasciare l'appartamento decisi di salutare mio padre che mi ricambiò con un grosso abbraccio. Abby era li che mi aspettava accovacciata sul cofano della sua macchina << Finalmente Scar, cominciavo a preoccuparmi, avevo preso in considerazione l'idea che fossi morta >> sorrise << Hahaha ma no, ero solo occupata ad organizzare un appuntamento con Jeremy >> gli dissi nonostante sembresse strano, mio fratello non era un tipo dolce men che meno affettuoso

<< No! tuo fratello?>> chiese sconvolta << Si, non chiedemi il perchè ma da quando è stato mollato dalla sua ragazza è cambiato >> risi, successivamente entrammo in macchina e ci avviammo al centro commerciale sulle note di ''I LIVED'' dei OneRepublic.

Il posto era affollato e ci fu difficile trovare un posto, una volta dentro decisimo di entrare da H&M il nostro negozio preferito,

<< Scar dobbiamo provare questi abiti fantastici >> scelse alcuni abiti neri e bianchi non troppo corti e sopratutto economici, passamo molti minuti nei camerini, ma alla fine decisimo di prendere due capi a testa comprese scarpe e accessori.

Passamo molto tempo nei negozi a tal punto di spendere metà delle nostre paghette annuali, comprammo a testa 2 abiti 3 paia di scarpe 4 maglie e vari accessori luccicosi. Quando ero in compagnia della mia migliore amica il tempo scorreva velocemente, lei era tutto per me, riusciva a capirmi nonostante fossi una brava attrice, ed è proprio vero quando dicono che quando qualcuno guardandoti negli occhi riuscirà a capire la voce dei tuoi silenzi potrai dire di aver trovato un amico, e lei lo era da ben 7 anni.

Dopo aver pranzato Abby mi riportò a casa << Abby miraccomando qualsiasi cosa chiamami chiaro? >> mi abbracciò << Certo grazie Scar domani ti racconto >> . Una volta arrivata nel mio appartamento dopo aver salutato Jeremy, decisi di anticiparmi alcuni compiti prima di preparami per l'uscita, odiavo con tutto il cuore la matematica, e a rendere tutto complicato era la professoressa so tutto io, (serpe) ma il solo pensiero che l'avrei sopportata soltanto per un altro anno mi rallegrava.

Verso le sei decisi di prepararmi, indossai un abito nero quello acquistato alcune ore prima, con tacchi 12 sempre rigorosamenti nere, come trucco decisi di mettermi un filo di eyeliner seguito da mascara e rossetto color carne, sapevo che forse il mio look era eccessivo, ma speravo vivamente di incontrare Harry e chissà magari di farli credere che in realtà Jeremy fosse il mio ragazzo.

Una volta terminato bussai alla porta di mio fratello << Come siamo belle oggi >> mi complimentò, per l'imbarazzo risi << Dove vorresti andare? >> mi chiese << Facciamo un giro in centro e poi mangiamo qualcosa ? >> risposi << Perfetto >>.

Presimo la macchina e una volta arrivati decisi di mettermi sotto braccio a lui a causa dei piedi doloranti per colpa delle scarpe << Voi donne siete strane, mettete quelle specie di scarpe solo per torturarvi i piedi >> rise << Non capiresti, è un fattore di estetica, e poi ci fanno più alte >> risposi << Hai ragione tu ne hai bisogno >> gli diedi uno schiaffo sul petto, odiavo quando prendeva in giro la mia altezza,

durante il tragitto mentre conversavo con Jeremy vidi qualcosa, o meglio qualcuno di famigliare alcuni metri più avanti venire dalla nostra parte , era Harry..

immediatamente diedi la mano a Jeremy che confuso mi chiese spiegazioni, alcuni secondi dopo incontrai quelle iridi verdi, mi stava fissando, o meglio stava fissando le mie mani intrecciate a quelle di Jeremy, ma non era solo, al suo fianco giaceva la famosa ragazza dai capelli rossi, quelle che vidi alcuni giorni prima

<< Ciao Scar >> mi disse Harry, ricambiai con un sorriso, << Non sapevo fossi fidanzata >> avrei voluto risponderli '' Oh guarda neanche io '' ma mi limitai a dire

<< Si siamo fidanzati da 4 mesi >> guardai negli occhi Jeremy divertito dalla situazione

<< Oh fantastico sono contento per voi adesso però devo andare, ho una fame pazzesca, ci vediamo lunedì Scar >> ricambiai e mi affrettai ad accellerare il passo per allontanarmi il più possibile dai suoi dannati occhi e dal suo profumo così dolce, odiavo quella ragazza nonostante non sapevo chi fosse,

<< Ti piace quel ragazzo ? >> mi chiese mio fratello, << Cosa? nono >> risposi velocemente << Si certo come no >> in realtà era vero, non sapevo quali fossero i miei veri sentimenti per Harry, lo consideravo un amico, ma odiavo vederlo con altre ragazze, specialmente quella li,

<< Si certo ma adesso andiamo anche noi a mangiare o sverrò per la fame >> cambiai discorso o sarei prima o poi diventata rossa per l'imbarazzo.

La serata di concluse piuttosto bene, mangiammo pizza e patatine, e una volta concluso ci dirigemmo al nostro appartemento pronti per guardare un film horror. Era strano dire ma ero stata bene con Jeremy, penso che un fratello è un amico dato dalla natura, con quale puoi condividere segreti, con quale puoi sfogarti perchè sai che comunque vadavo le cose non ti abbandonerà mai, e lui aveva tutte le qualità per essere il migliore.

Quando nostra madre morì lui era l'unico in grado di capirmi, il grado di consolarmi, in grado di dirmi che bisogna andare perchè la vita non è come una scala di cristallo, durante il tragitto si posso incontrare chiodi, travi sconnesse, badiglioni senza luce, e non bisogna sedersi e lasciarsi andare ma al contrario bisogna lottare per i propri sogni, per i proprio sentimenti, ho imparato che quella tra me e la vita è una gara, in cui si deciderà il vincitore, e io per qualunque cosa al mondo avrei lottato affinchè quel vincitore fossi io.

Ci addormentammo abbracciati l'uno all'altro, consapevoli del fatto che avevamo bisogno l'uno dell'altra per sopravvivere.

BUONASERA RAGAZZE FINALMENTE HO AGGIORNATO SCUSATEMI SE É CORTO MA PURTROPPO NON HO AVUTO MOLTO TEMPO PER SCRIVERE SPERO CHE VI PIACCIA UGUALMENTE E GRAZIE DI CUORE A CHI LO LEGGE, SE VOLETE POTETE VOTARLA NE SAREI FELICE, ALLA PROSSIMA ❤❤