016 la cena a roma

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è passato un po di tempo e sono arrivate le vacanze di natale e vic e io siamo felici ssime in sieme così come ethan e thomas, dam è ancora single e giulia bhe... si può dire che abbia fatto anche altro non a 40 anni, come pensava lei, e sangio di certo non è stata la prima volta ma ciò apparte ho capito che il mio sogno è la danza, amo ballare mentre i ragazzi suonano e ho lasciato la facoltà di medicina ma continuerò sempre ad amarla. siamo a roma  perchè vic mi vuole presentare ai suoi parenti (tutti apparte suo padre) e direi che sono molto agitata e nervosa la cena è stasera e direi che non posso di certo mettermi una maglia scollata e dei jeans strettissimi quindi giornata shopping  prendo dei pantaloni neri a vita alta che vanno giù un po larghi e una semplice maglia verde col colletto lunga

-e se non gli piaccio?

-gli piacerai fidati

-lo spero.... e se ti obbligano a lasciarmi?

-li mando a fanculo

- e se....

-AMORE BASTA CALMATE

- si scusa.....

-oddio vero che ti senti indifesa se urlo così tanto scusa scusa scusa....  dir la verità sono nervosa anch'io....

-perchè?

-c'è anche mio padre....

-SE TI DICE QUALCOSA TI PRENDO A SCHIAFFI

-ti amo

-anche io.... lo hai detto per farmi calmare?

-cosa? noooooo

-sei incredibile

-lo so

-che se fa mo?

-bho na mazza

*skip time*

tra circa 2 ore arriveranno a casa di vic i suoi parenti e quindi noi decidiamo di iniziare a prepararci

facciamo una maschera e poi andiamo a farci la doccia e ci vestiamo e finalmente siamo pronte e arrivano i suoi parenti che fanno scaldare le lasgne e poi mangiamo e io sono più nervosa di prima

nonna paterna: allora... come vi siete conosciute?

vic: ad un nostro concerto

nonna materna: e le sei stata vicino quando è mo-

-si ovvio non l'avrei lasciata sola neanche per tutto l'oro del mondo le sarei stata vicino anche a costo di morire.

zia: diono tutte e tutti così poi finisce sempre col cuore spezzato.

-crede davvero che io sarei capace di una cosa simile?!

zia: non lo so vedremo

suo padre: vedremo niente si lasceranno è soltanto una fase contro natura

-MI SCUSI?!

p:calmati che non ti si può neanche considerare una persona.

V: vattene

P: che cosa

V: VATTENE.

P: bene tanto non mi interessa conoscere la tua ragazza e neanche te mi interessi

se ne va e noi continuiamo a mangiare

zio: e he intenzioni hai con lei?

-le migliori mi pare ovvio

nonno materno: ti prenderai sempre cura di lei

-eccerto

nonna materna: vic tu sei felice con lei?

V: non sapete manco quanto

nonno paterno: ti tratta bene?

V: troppo non mi merito tutto ciò

-eccome se te lo meriti e ti meriteresti anche di più

V: ma.. amore mio

nonna materna: siete stupende davvero anche se damiano non mi dispiaceva

v: ma non siamo mai stati in sieme-

nonna M: ah davvero?

V: si hahahahahahaha

finiamo di mangiare e tutti se ne vanno via e io e vic ci buttiamo sul suo letto.

stiamo giù a roma dato che tra poco è natale faremmo un pranzo e una cena coi familiari di vic e i ragazzi che scenderanno domani nella casa che hanno preso in sieme dove (naturalmente) andremmo anche io e vic

ma ora buonanotte al prossimo capitolo



dal nulla// vic de angelisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora