021 la gelosia....

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io e vic andammo a fare un giro e incontrai l'unica ragazza che sa tutto di me. Giulia. L'ho incontrata alle superiori e da li non ci staccammo più

corsi subito ad abbracciarla e cademmo a terra come dei salami

G: allora come va?

-bene bene te?

G: benissimo come va coi ragazzi?

V: benissimo

-si in particolare con lei

dissi indicando vic con un cenno che mi cinse la vita

-ecco appunto.

G: un momento.... non sto capendo

ci guardammo per un secondo e ci baciammo

guardai giulia e la sua faccia stupita

feci una piccola risata

D: ragazze dobbiamo andare a provare

G: ciao sere

mi abbracciò e io la strinsi forte mi ricordai i tempi delle superiori e i miei problemi

flash back 1

prime settimane di scuola io e giulia eravamo super legate eravamo sedute vicine la prof disse una cosa che mi fece andare in attacco di panico cercai subito il suo contatto lei mi strinse a se e mi calmai subito

flash back 2

gli attacchi di panico si erano placati un po ma i problemi continuarono non mangiavo praticamente niente io e lei uscivamo spesso a mangiare oppure veniva a casa mia e cucinavamo insieme con lei riuscivo a mangiare così in poche settimane ne sono uscita

e questi sono solo 2 dei nostri ricordi, ce ne sarebbero molti altri ma non sto qui a raccontarli tutti sennò verrebbe la divina commedia e i promessi sposi messi in sieme

io e vic raggiungemmo gli altri in studio e poi io andai in palestra da Veronica Peparini e Giuliano Peparini

si proprio loro sono contentissima di lavorare con 2 figure della danza importanti soprattutto Giuliano peparini

i ragazzi finiscono le prove e vic viene a vedermi ballare sulle note di "perso nel buoi" e "parole lontane"

ci siamo organizzati così per i concerti: faccio 2 o 3 coreografie e poi prendono loro il palco

dopo poco finisco l'allenamento e torno a casa con vic mentre invece i ragazzi eranoda degli amici

tornai a casa e mi arrivò un messaggio da un ragazzo su insta

-15.00 nella vecchia palestra

capii subito chi fosse e appunto mi recai in una palestra poco distante da casa

è vecchia e abbandonata ma io e lui la tenevamo bene è sempre stato il nostro luogo segreto per ballare e allenarci

appena arrivai lo vidi davanti alla porta e gli corsi subito in contro

X:serena

-tommy mi sei mancato moltissimo

andammo dentro a ballare

rifammo certi passi a 2 fatti ad amici e ne creammo dei nuovi era ormai sera quando finimmo di ballare

-siediti devo farti vedere un ballo che ho fatto con giulia

T: stabile?

-si ma non è un passo a 2 semplicemente è adatta sia per lei che per me

*skip time*

T: più sensualità

-vedi se la faccio davanti a vic

T: ma quindi è vero o è solo un gossip?

-stiamo realmente in sieme niente gossip

T: ah ok wow

-te? Come va hai trovato qualcuno?

T: se te lo dico non ci credersti

-ohh il mio tommy è un rubacuori

T: parla quella che sta con la bassista dei maneskin

-dai spara chi è lui

T: Tommaso zorzi

-WOW

Lo abbracciai come se non ci vedessimo da anni e anni

Flash back

T: sere posso parlarti un attimo

-si certo

T: dove le telecamere non possono riprenderci...

Ci chiudemmo nel bagno più vicino

-allora?

T: *respiro profondo* s-sono gay...

-a me non me ne fraga un cazzo annamo a pija en gelato? HAHAHAHAHHAHAHAH

Lui scoppiò a ridere subito dopo di me

-ok a sto punto... sono lesbica

T: *imita la mia voce* a me non me ne frega un cazzo annamo a pija en gelato?

-E ANNOMECOLO A PIJA STO BENEDETTO GELATO

Fine flash back

Così aiutai tommy a fare caming out coi suoi genitori che reagirono più che bene più che altro lo avevano già capito

E poi insieme facemmo caming out in casetta.
Bei ricordi. Sinceramente quel guppo di scimmie canterine e ballerine un po' mi manca o almeno... alcuni no tipo Raffaele Martina Leonardo ed Evandro non mi mancano per niente

Lola qualche volta la vedo a danza ma niente di più e tommy l'ho visto forse 2 o 3 volte ma per poco

T: ma ti ricordi le coreografie impossibili della Celentano?

-pultroppo si HAHAHAHAHAHAHAHA

T: già

-come hai fatto a sopportarla per mesi e mesi

T: non ne ho idea.

parlammo ancora un po del più e del meno e poi andammo a casa

appena arrivai in camera mia e di vic la vidi seduta sul letto dando le spalle alla porta

-ei amo-

V: chi era lui?

-un'amico niente di più

V: ah si? non mi sembrava

-amore davvero abbiamo fatto amici insieme siamo legati da lì

V: mi dispiace prima quella ragazza ora lui quante persone mi nascondi ancora?

-....

V: mi dispiace....

-vic....

V: VIC COSA?! NON MI DICI MAI NIENTE DEVO SCOPRIRE TUTTO DA SOLA. fanculo ives.

disse per poi andarsene di casa.

se n'era andata. e stavolta sono sicura per sempre.

mi accasciai atterra, urlai, nessuno mi sentii, urlai fino a quasi perdere la voce, cominciai a vedere sempre più sfocato, sentii delle braccia cingermi la vita e a quel punto persi i sensi, l'ultima cosa che sentii fu un fischio insopportabile nelle orecchie e il corpo bruciare.


dal nulla// vic de angelisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora