Love with looks

capitolo 28

Eii, prima di iniziare volevo ricordavi di votare dopo aver letto il capitolo 💚

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POV DRACO

Blaise ha insistito perché andassi anch'io alla festa

dice che devo distrarmi e forse ha ragione

indosso un pantalone semplice nero abbinato ad una camicia della Ralph Lauren bianca ed una cintura firmata

io il moro e Theodore ci dirigiamo nella sala comune ed una volta entrati notiamo che molte persone sono già arrivate

ma non trovo lei

scruto tra la gente ma nulla

passa circa mezz'ora e finalmente la vedo entrare, è accompagnata da Pansy ma sembra non avermi notato

si dirige, senza nemmeno guardarsi troppo intorno, al bancone degli alcolici

la osservo ed è magnifica

il vestito aderisce perfettamente a tutte le sue forme esaltandole

balla muovendo i fianchi, quel maledetto fondoschiena e butta la testa all'indietro

getto di rigore il whisky che avevo nel bicchiere e mi dirigo verso di lei quando noto Lastrange osservarla più di quanto debba fare

mi stanzio dietro di lei posizionando le mani sui suoi fianchi

faccio aderire i nostri corpi e lei finalmente si volta

allaccia le braccia intorno al mio collo per poi avvicinarsi al mio orecchio

<<sei venuto qui perché Mattheo di stava fissando non è così?>> urla vista la musica fin troppo alta
<<te ne sei accorta allora>> rispondo di rimando
e lei annuisce

<<ma ho notato prima i tuoi occhi su di me>>
sorride mentre faccio scivolare le mani sul suo culo perfetto

<<perché non mostriamo a mio cugino che sei
di mia?>>
canticchio ricevendo una risposta positiva

si volta verso di lui che non ha smesso nemmeno per un secondo di guardarla nonostante ci sia io accanto a lei

ritorna ad osservare me, sorride maliziosamente per poi schiantare le sue labbra contro le mie, socchiude la bocca per concedermi l'accesso alla lingua che non perdo tempo ad aggiungere

mordicchia il mio labbro inferiore per poi scendere a baciare il mio collo

interrompiamo lo "spettacolo" quando qualcuno dei nostri non propone di giocare ad obbligo o verità

afferro la sua mano intrecciando le nostre dita

mi siedo su una poltrona in pelle verde smeraldo lì presente e lei si accomoda sopra di me

<<fai la brava>> sussurro al suo orecchio mordendole il lobo

<<siamo abbastanza appartati>>sussurra sfiorandomi il collo <<nel caso in cui volessimo divertirci>> conclude sistemandosi il vestito e sistemandosi ancora meglio sul mio cazzo

<<sei una stronza>> affermo pregando che il
gioco finisca presto

<<fino al midollo>>
ridacchia.

Blaise gira per primo la bottiglia dando inizio ad una serie di segreti mai rivelati ed obblighi peccaminosi

<<ok ora giro io>>