Avec Toi|| Kylian Mbappé

12

Ci stendemmo sul letto, vicini e nel silenzio della sera
"da quanto tempo non stavamo così" disse interrompendo il silenzio
"tanto tempo"
"abbiamo molte cose da recuperare" sorrise
"tutti e tre" risposi
"sì, tutti e tre" si corresse e posò una mano sul mio volto accarezzando.

In quel momento non ho idea di che emozioni percorrevano il mio corpo, l'adenalina le stava amplificando tutte quante assieme. Non sapevo perché il suo tocco, e soltanto il suo tocco, avessero questo effetto sul mio corpo, sulla mia pelle e sulle mie emozioni. Stavo bene soltanto con lui.
Sono sicura, per la prima volta nella mia vita, di aver trovato la mia persona. Per quanto la vita delle volte sia stata strana con noi, eccoci, esattamente nello stesso punto dove tutto è partito.

"mi piace vedere che effetto ti faccio" sussurra accarezzando la mia pelle coperta di pelle d'oca, sorrisi imbarazzata "solo con te Kylian, non so per quale motivo il mio corpo reagisca così quando mi tocchi, mi guardi o mi sfiori. Ma è così" alzò le spalle e lui sorride "sono felice di essere solo io la causa di tutto questo" rispose.

Ritornammo in silenzio. I nostri soliti silenzi che valevano tutto. La mia testa non faceva altro che pensare a le cose come sarebbero potute essere se io e lui fossimo rimasti una coppia dopo la nascita di Chloé. Se quel sentimento che lui diceva fosse passato, sarebbe rimasto come quello di adesso.
Mi ero sempre chiesta come fosse possibile che un sentimento così potente, così forte, possa scomparire in un attimo. Come se non fosse esistito.

"Kyky" lo richiamai
"dimmi tutto" rispose
"perché mi hai lasciato anni fa? Davvero non mi amavi più?" chiesi istintivamente. Avevo bisogno di sapere, di fare chiarezza e di capire realmente che cosa desiderasse.
"no, non è andata così. - ammise - ti amavo già allora come adesso, forse anche meno, ma avevo paura Margot."
"di cosa?" domandai guardandolo
"di questa vita che mi hai regalato. Della vita assieme, non mi sentivo pronto a prendermi una famiglia intera sulle spalle. Diversamente da te. Sei stata fantastica fin da subito con la bambina"
"davvero Kylian? Perché non me ne hai parlato?" domandai confusa. Ci eravamo sempre detti tutto, nella nostra relazione la verità era la base di ogni cosa.

"perché avevi già mille problemi. I tuoi genitori in Italia che pretendevano e non erano nemmeno felici per la nascita della nostra bambina, la stampa che ci seguiva ovunque. Non volevo questa vita per te, e per lei" rispose
"dovevi dirmelo" dissi dura, mi pentivo di questa decisione e della mia dannata curiosità.

"lo so, hai ragione. Ma sto cercando di rimediare no? Sono un fidanzato migliore adesso, vero?"
Alzai di poco il busto e lo guardai meglio, i suoi occhi scuri erano posati nei miei
"e chi ti dice che tu sia il mio fidanzato?" risi
"oh, sì giusto, vorresti nuovamente essere la mia fidanzata?" domandò sorridendo
"accetto, ma avrei preferito qualcosa di più romantico" risi posandomi nuovamente sul letto senza distogliere il nostro contatto visivo.

"mi piace quando mi guardi così" disse
"così come?" domandai
"con amore, lo vedo sai?" sorrise
Gli sorrisi e posai le mie labbra sulle sue

"però - sussurrai - ho una brutta sensazione"
Kylian si allarmò leggermente, sapeva che le mie sensazioni difficilmente si sbagliavano
" di che tipo?" domandò
Alzai le spalle
"pazienza, andremo oltre questa volta. Non ti lascio scappare" disse per poi stringermi a sé.

Oggi, miracolosamente, doppio aggiornamento!