Fᴜᴄᴋ ᴍᴇ...ᴘʟᴇᴀsᴇ (KɪʀɪBᴀᴋᴜ)

•11•

Kirishima pov

"Ahhhh~" gemetti.

Lui continuava a baciarmi senza mai fermarsi, era come se non mi avesse mai baciato prima d'ora.

"B-bakugou ho bisOHHHgno di sen-tirti dentro ah di m-me"
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò con una voce roca da farmi tremare "Con calma, abbiamo tutta la notte~" tremai dall'eccitazione, si lecco le labra e riprese a torturare il mio collo con più violenza, voleva che tutti capissero che ero suo, che avesi un compagno anzi marito.

Serrò le mani sui mei fianchi facendo uscire delle piccole esplosioni in modo da far rimanere il segno delle sue mani, sentivo un po di dolore ma non mi importava, volevo che i segni rimanessero per far capire che ero suo.

"Tohhh~gliti il c-cos-tume Ahhh~"
Senza farselo ripetere tolse il suo costume, appogio le mani sulle mi gambe e mi aprì, avvicina la sua bocca alla mia intimita, muove la lingua sulla punta e questo mi fa incurvare la schiena anormalmente.

Fece dei cerchi soppra il mio membro già eretto.

Era bravissimo con la lingua, ogni volta che essa entrava dentro di me sentivo di essere al limite e che da un momento all'altro sarei venuto.

Nella camera si sentivano solo le nostre voci che urlavano il nome dell'altro, gemiti e ansimi.

Lo presi per il collo e lo guardai negli occhi "muoviti ahd e-entrare" "con calma" iniziava ad irritarsi "e-entrah m-muoviti ah~" con uno sguardo di sfida.

"Ho detto con calma!" ero impaziente volevo che mi penetrasse subito non riuscivo più ad aspettare, la sensazione di avere una parte del suo corpo dentro di me mi stava torturando, volevo essere sfondato da lui subito, dal suo cazzo "non farmi arrabbiare" volevo questo, volevo farlo arrabbiare, volevo che mi penetrasse talmente forte da sfondarmi il culo "me-ttimelo d-dentro orahh~" mi guardò ma il suo sguardo era cambiato, li capi che potevo dire addio al mio culo per almeno una settimana, subito dopo mi prese e mi porto in cucina, con le mani fece spazio sul tavolo e fece cadere tutto quello appoggiato, fogli, vestiti, mele, preservativi ecc... prese dei lacci e mi lego le braccia dientro la schiena, mi posiziono a 90 gradi sul tavolo e fece pressione sul mio collo con la sua mano destra.

Fece pressione con la punta del suo membro sulla mia entrata.
La fece muovere in modo da far uscire un po di liquido che avrebbe usato per entrare.
Potevo sentire bene la sua virilità che rilasciava quel dolce e a tratti piacente liquido bianco che amavo.

Si tolse i pantaloni che erano appogiati sulle ginocchia e con una spinta fluida entro dentro di me.

"AHHHH BA-BAKUGOU AHHHHH" Lui fece finta di non sentire le mia urla di dolore perchè era entrato senza lubrificante, il dolore si calmo e fece spazio al piacere dopo alcune spinte.

Le stoccate erano molto violente e veloci sin dell'inizio, potevo sentire le mie pareti raschiate dal suo membro grande e pulsante che amavo.
La sua intimita ormai conosceva bene il mio interno e non ci impiego molto a trovare il mio punto debole anche perchè una volta colpita urlai come mai prima d'ora.
"AHHHHH LIII, S-SII P-PROHHH~PRIO LIIIII AH" dalla sua bocca uscì un gnigho molto preoccupate.

Inarcai la schiena e con le mani mi aggrapai alla sua schiena, vidi il mio ventre muoversi per colpa della sua virilità troppo grande, ormai senza misurarlo sapevo la sua misura, era di 22 centimetri che quotidianamente mi spaccava il culo con amore e violenza.