Io&Te

-Sfigati-

HaruPOV
Finalmente ero a casa... Greta mi aveva rotto le scatole tutto il giorno, guardai fuori dalla finestra, e sempre la solita scena. Mentre io dovevo fare i compiti. Non avevo assolutamente nessuna voglia di farli, così decisi di prendere il telefono e chiederli a Greta

Chat con "+39***********"

Ciao gre mi mandi i compiti?

CIAOOOO❤️ certo ecco

Grazie

-foto dei compiti-

Grazie

Haruuu come mi hai salvata?!

Gre <3

Mentii spudoratamente, chiusi whatsapp e iniziai a copiare compiti con tanto di Greta che spammava messaggi.

Appena finii di "farli" chiusi il libro e feci lo zaino. Per poi andare a letto.

La mattina seguente*
Era una mattina fresca e fuori si stava molto bene, misi una giacca beige con sotto una maglia bianca e dei jeans neri, presi il mio zaino e uscii di casa.
Arrivai a scuola e quello che vidi mi fece incazzare... vidi Greta, Giacomo e Christian che se la prendevano con Drey... all'inizio stavano solo parlando, poi vidi Christian tirare un pugno al piccolo, li non so neanche io perché non ci vidi più e decisi di entrare in azione, mi buttai nel mezzo e tirai un pugno ai due ragazzi, mettendo Drey dietro di me
H:COSA FATE DEFICENTI?!
C:non servi a niente spostati e lasciaci picchiare lo sfigato
Queste parole mi fecero infuriare ancora di più, e partì un'altro pugno nei denti di Christian
Giacomo per difendere il suo amico mi tirò un pugno indietro sullo stomaco
D:h-Haru!
H:tranquillo... -sorrisi-
E li furono botte misi a terrà tutti e due e misi in fuga Greta, ma quando mi girai vidi Drey seduto per terra con la schiena appoggiata alla sua macchina.
H:DREY! Vieni alzati
Drey non rispose ma mi guardò, decisi così di prenderlo in braccio per portarlo a casa mia dove avrei potuto curarlo.

A casa di Haru*
Drey era privo di sensi.. innanzitutto presi del disinfettante e delle bende per le ferite in superficie e poi lo misi nel letto sapevo che si sarebbe ripreso mi è capitato molte volte, dovetti metterlo nel mio perché la camera degli ospiti era piena di scatole e valige del mezzo trasloco che avevo fatto.

DreyPOV
Non capivo dov'ero l'ultima cosa che mi ricordavo era Haru che veniva preso a pugni, ma non riuscivo a fare niente... ora invece non capisco dove sono, sento solo un buon profumo provenire dalle calde coperte in cui sono immerso e dal grande cuscino su cui è poggiata la mia testa,  aprii di più gli occhi e balzai a sedere quando capii che non ero a casa mia, vidi pareti nere e con qualche disegno sopra un letto matrimoniale (sul quale ero) una scrivania bianca e un grande armadio, e poi due porte una per uscire dalla camera è una per il bagno presumo, mi alzai ma prima che potessi fare anche solo un passo mi ritrovai Haru quasi completamente nudo, aveva solo un'asciugamano in vita è uno sulle spalle, quest'ultimo uscii proprio dalla stanza che pensavo fosse il bagno. Mi coprii subito gli occhi con le mani e borbottai
D: s-scusa h-Haru
Lo sentii ridere a bassa voce
H: non fa niente non fa niente, mi mise la mano sulla testa