CAPITOLO 5- Confessioni

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Ria Pov.:
I giorni passavano e mi sentivo sempre più sul filo di un rasoio.

Avevo sempre la sensazione di essere spiata e ogni volta che sentivo il cognome di Blaise, perdevo dieci anni di vita per lo spavento

..sto diventando pazza e paranoica...devo darmi una calmata!

Avevo appena finito la lezione e mi stavo dirigendo verso la Sala Grande per il pranzo, quando la voce della mia piccola, sovrastò il chiacchiericcio generale
-Mamma! Mamma aspettami!- mi voltai e le sorrisi
-Oh! Ciao tesoro!- mi abbracciò
-Vai a pranzo?!-
-Si tesoro..facciamo strada insieme?!- iniziammo a camminare e mi chiese
-Come ti senti?! Ti fa piacere essere tornata?!-
-Bé..molto! Questa è stata casa mia per sei anni... poter tornare qui e camminare per questi corridoi..é...emozionante!- arrivammo in Sala Grande e ci dividemmo per raggiungere i propri posti, dopodiché iniziò il pranzo.

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Quel pomeriggio ero libera e decisi di passeggiare per il castello.
Iniziai a girovagare per i vari corridoi e i vari piani, intrattenendo qualche piccola conversazione con quei quadri che piacevolmente si ricordarono di me.

Era davvero una grande emozione poter sentire ancora quel particolare odore di legno antico e aria stantia, pergamene e libri polverosi dalle pagine ingiallite; mi ritrovai a camminare sotto il portico a est, che portava al giardino interno.

Guardai un punto in particolare e mi bloccai: rividi me, dodici anni prima, e Antea, Clarisse, Naomi, Hermione, Draco, Pansy, Theodor, John, Valentin, Logan, Michael, Daphne e..lui..

Blaise..

Eravamo felici, spensierati e perdutamente innamorati.

Mi avvicinai lentamente, sfiorando la pietra liscia del muretto, lì dove io è Blaise ci sedevamo, abbracciati a parlare della nostra vita insieme

..la stessa vita che c'è stata negata..

Mi sedetti, appoggiando la schiena alle colonne, presi una sigaretta e l'accesi, fissando il cielo limpido di quel pomeriggio d'autunno, perdendomici.

Avevo sempre trovato un certo conforto nel guardare il cielo, ma ormai era molto tempo che mi bastava guardarlo per piangere, ripensando a tutte le volte in cui, insieme a Blaise, lo avevamo contemplato ridendo e immaginando.

Feci un tiro dalla sigaretta e tornai a guardare il cielo, buttandolo fuori, quando una voce mi richiamò
-Professoressa Breadmore?!- mi voltai di scatto per lo spavento e caddi sull'erba
-Hey! Sta bene?!- alzai lo sguardo e vidi Hayden tendermi la mano
-Oh! Hayden! Si..sì credo di sì!- mi rialzai e mi diedi una sistemata
-Che ci fai qui?!- chiesi sedendomi
-Bé..credo quello per cui è qui anche lei!- esclamò mostrandomi il pacchetto di sigarette che avevo fatto cadere e arrossii
-Beccata! Scusami..- si sedette e inarcò un sopracciglio
-Perchè mi chiede scusa?!-
-Dovrei..dovrei darti il buon esempio e invece sto fumando..- liberò una risata cristallina e per un attimo mi sembrò di sentire quella di suo padre
-Non si faccia problemi utili! Manterrò il segreto se lei manterrà il mio!- mi imbronciai
-Non sarebbe etico da parte mia..ma..va bene! Ma solo per questa volta!- ghignò vittorioso e si accese la sigaretta, prendendone un tiro

E possibile che anche mentre fuma assuma gli atteggiamenti di suo padre?!

Restai a guardarlo un attimo, ma si voltò e abbassai lo sguardo
-Va tutto bene?!- accesi un'altra sigaretta e annuii
-Si..- restammo in silenzio per qualche minuto, poi chiese
-Professoressa..posso..posso farle una domanda?!-
-Oh..ehm..certo! Dimmi pure Hayden!-
-Ecco..conosco una ragazza da poco e non so..ecco..non capisco se è amore o semplice amicizia..come faccio?!- rimasi leggermente sorpresa da quella domanda e risposi
-Bé..hai i sintomi?!- mi guardò come se avessi detto che gli elfi volavano
-Di..che parla?!-
-Quando sei innamorato ci sono dei sintomi comuni che te lo fanno capire! Tipo, quando la vedi senti le farfalle allo stomaco, per l'emozione?! Cerchi costantemente la sua attenzione o di farla sorridere?! Ti capita di fissarla e osservare con attenzione ogni suo movimento?!- lo vidi pensare, poi sollevò lo sguardo
-In effetti no..certo quando è al mio fianco mi piace parlare con lei, scherzare, aiutarci a studiare, ma..no! Niente di tutto questo!- sorrisi
-Allora è solo una grande stima e un profondo affetto quello che provi per lei!- prese un altro tiro dalla sigaretta e sorrise
-Meno male! Non avevo proprio voglia di litigare con il mio migliore amico per una ragazza!!- aspirai dalla sigaretta, quando la sua voce tornò a spezzare il silenzio
-Si è mai innamorata?!- mi voltai a guardarlo e vidi il viso serio; buttai fuori il fumo
-Si..mi sono innamorata...tanto tempo fa..-
-E.. com'è stato?!- giocherellai con la mia treccia e sorrisi mestamente
-..come un uragano! Eravamo due mondi diversi, due realtà diverse, due case diverse, eppure l'amore che ci travolse fu come un potente uragano, che ha sconvolto le nostre vite!- alzai gli occhi al cielo e chiese ancora
-...non è finita bene vero?!- sorrisi ancora e scossi la testa
-No..non è finita bene..- sospirai
-..nessuno avrebbe mai scommesso su di noi! Lui era bellissimo ed era il più amato e ricercato da tutte le ragazze della scuola, io invece ero proprio il contrario! Ma un giorno i nostri sguardi si trovarono e..a discapito di tutti, diventammo inseparabili! Ma poi scoprimmo che la sua famiglia gli impose un matrimonio combinato..ed io ero distrutta, così me ne andai la mattina del suo matrimonio...-
-Perchè ha aspettato tanto?!-
-Vedi..una parte di me..non riusciva a metabolizzare..credevo che fosse tutto frutto di un incubo! Lui è stato il mio primo e unico vero amore e quando mi resi conto che presto non sarebbe stato più al mio fianco, capii che era il momento di sparire dalla sua vita, augurandogli tutta la felicità del mondo..-
-Deve essersi sentita triste..- annuii
-Molto..-
-E Ruby?!-
-Bé..scoprii di lei pochi giorni dopo la mia partenza..-
-Quindi..non gliel'ha mai detto?!-
-No..non..non avrebbe avuto senso...- la campanella della fine delle lezioni risuonò e si alzò
-Sa professoressa..la posso capire..anche mio padre quest'estate mi ha confessato di aver amato davvero un'unica donna nella vita, che non era mia madre! Lui..ecco lui..ne conserva le foto gelosamente e..- un chiacchiericcio lo fermò e mi alzai, facendo sparire le sigarette
-Ho una lezione Hayden! Dovresti andare anche tu!- annuì, prese la borsa e si voltò, ma si fermò subito dopo e mi guardò serio
-..non l'ha mai dimenticata..mai!- si voltò nuovamente e se ne andò.

Don't Leave me Again [Blaise Zabini]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora