Backstory: Ero uno dei migliori specialisti dell'esercito per operazioni militari speciali. Rischiavo la mia vita tutti i giorni, per un salario da fame, quando gli Heroes diventavano ricchi e potenti. Finché non mi sono fatto corrompere dalla Waller. Ogni volta che un mio compagno cominciava a farsi troppe domande, fargli levare il disturbo non era un problema. Ma le voci corrono, e in breve tempo, le sparizioni improvvise hanno cominciato a dare nell'occhio, finché l'esercito non scoprì il tutto, sotto informazione dei miei commilitoni, congedandomi con disonore. Fargliela pagare, fu un conto in sospeso, che risarcì volentieri! Con le mie abilità, però, non mi ci volle molto a trovare un nuovo lavoro.
Lavorare a contratto è stata una necessità, ma anche una scelta. Mi sono messo una maschera, ho nascosto la mia vera identità e sono diventato un agente, così da potermi guadagnare il pane. Il confine tra giusto e sbagliato è diventato molto labile, di questi tempi. Ho provato a fare il bravo ragazzo per anni e non ha funzionato, ora è tempo di pensare a me stesso.
Frase preferita: "Come si fa a vivere con un bersaglio disegnato sulla schiena? Ci metti un adesivo simpatico sopra, e speri che tutto vada bene!"
Abbigliamento:
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Armatura: tuta corazzata in kevlar, dotata di cintura contenente armi e munizioni. La giacca in pelle, nasconde un tessuto in tungsteno per aumentare la resistenza a possibili attacchi. L'elmetto è dotato di una ricetrasmittente, per comunicare con gli alleati.
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