Innamorarsi di nuovo? Possibile [Sequel]

Capitolo 4 "Una conversazione..."

Capitolo 4 "Una conversazione..."

Susan's pov

Mi svegliai e la prima cosa che notai che ero nel letto e Lorenzo era disteso accanto a me ed un suo braccio mi teneva stretta a lui ma ho notato anche il modo in cui dormiva.

Aveva un'espressione così rilassata e non accigliato come la notte scorsa... Sembra che stesse sognando o qualcosa del genere... O forse era semplicemente felice di dormire di nuovo con qualcuno accanto. A seconda dei casi non lo sveglierò. Chissà da quanto tempo non dorme più così.

Lorenzo's pov

Venni svegliato dal muoversi accanto a me, girai pigramente la testa e vidi Susan alzarsi silenziosamente per dirigersi verso la sedia e prendere la mia felpa ed infilarsela dalla testa ed uscire dalla camera chiudendo la porta, facendomi rimanere solo nella stanza.

È da tanto tempo che non dormivo così bene, con lei al mio fianco. È da tanto tempo che non mi sento così completo. Però so che quella ragazza la quale sono innamorato non è lei e probabilmente non tornerà mai più e dovrò farmene una ragione.

Pigramente mi alzai dal letto e mi recai fuori dalla camera circa una decina di minuti dopo per raggiungere Susan e la trovai sul divano che stava messaggiando con il cellulare e sembra presa da quella conversazione a me sconosciuta.

"Hey." Dissi a lei e il cellulare le scivolò dalle mani per cadere sul divano.

"Tu... Eri... Ma non..." Divagò lei confusa e sorpresa del vedermi lì.

"Scusa se ti ho spaventato. Se vuoi me ne vado." Dissi tristemente ma so che non me lo permetterà.

"No, perché dovresti andartene? Resta." Disse frettolosamente e fece spazio per così possa sedermi accanto a lei.

"Va bene... Con chi stai conversando?" Le chiesi e lei si accigliò. Forse non avrei dovuto chiedercelo.

"Oh... Solo con Sarah." Mi disse sorridente. Annuii.

"Dopotutto siete sempre migliori amiche?" Le chiesi un po' triste.

"Si, anzi, il nostro legame per questo incidente ha fatto rafforzare due volte di più la nostra amicizia." Disse lei ed io annuii sconfitto.

"Hey perché sei diventato tutto all'improvviso così triste?" Domandò preoccupata.

"Non è giusto! Non è fottutamente giusto che ti ricordi di tutti gli altri tranne che di me!" Sbottai scoppiando a piangere. Speravo di aver superato questa fase ma sembra di no.

"Lore, non puoi farci nulla. È successo e basta. Sono cose che purtroppo succedono di continuo. Ringrazia almeno che sia uscita sana e salva anziché piangere come un bambino perché non ricordo nulla di te. Pensi che l'abbia voluto io questo? L'incidente e tutto quanto? Pensi che l'abbia fatto apposta a dimenticare la persone più importante della mia vita? Perché se pensi che è così, allora pensi male e così non possiamo funzionare." Disse lei rossa in viso dalla rabbia. Si alzò di scatto dal divano e salì per le scale ed io la seguii a ruota e vidi che stava preparando la valigia di fretta e furia mentre io la guardavo interrogativo.

"Ma Susan, che stai facendo?" Domandai smarrito.

"Cosa credi che faccia? Mi sto preparando la valigia per andarmene. Non voglio più stare qui con te." Spiegò senza guardarmi ed il tono calmo ma so che è incazzata.

"Eddai Susy, te la prendi per questa stupidaggine?" Le chiesi incrociando le braccia al petto e caricando il peso su un fianco poggiandomi sul cornicione della porta.