Capitolo 19 "La nascita della piccola Ostuni"

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Capitolo 19 "La nascita della piccola Ostuni"

Susan's pov

Dalla proposta di matrimonio di Lorenzo sono passati esattamente 4 mesi ed io tra un mese esatto partorisco. Quando avevo fatto la radiografia mi avevano detto che aspettavo una bambina ed io... Noi eravamo al settimo cielo. Io avrò avuto la possibilità di essere madre e Lorenzo padre. Per quanto riguarda la sua proposta era impossibile che rispondessi di no, ho accettato e la reazione è stata epica... Mi ricordo solo che non mi ero sentita le gambe per quasi due giorni.

***

È passato finalmente un mese ed è arrivato il giorno del parto. Sono sdraiata su questo letto da ormai 3 giorni e non vedo Lorenzo da quando sono stata ricoverata in ospedale ma oggi l'avrei rivisto.

"Signorina Piccioli, ha delle visite." M'informò il dottore ed io annuii e da dietro l'uomo comparve Lorenzo. Quasi piansi dalla gioia per rivederlo qui con me.

"Amore." Dissi e lui si avvicinò a me ed il dottore uscì dalla camera.

"Piccola, mi sei mancata da morire. Questi 3 giorni erano stati una tortura per me." Disse ed io annuii in accordo.

"Anche tu a me. Tu non sai quanto ho desiderato che venisse questo giorno Lory." Dissi e lui mi abbracciò.

"Dimmi che quando dovrò partorire tu sarai qui con me." Dissi disperatamente.

"Te lo prometto solo in parte, piccola. Mentre i medici lavorano non posso interferire con il loro lavoro ma posso essere presente dopo quando avrai la bambina tra le braccia." Disse ed io sospirai.

"Va bene, ti aspetterò allora... Aspetterò con ansia la fine del parto, amore." Dopo quelle parole entrarono tre medici che dissero a Lorenzo di uscire dalla stanza e mi comunicarono che mi devono portare in sala parto e senza obiettare mi portarono li.

Lorenzo's pov

È da ormai quasi un'ora che Susan è là dentro ed io non ho più notizie di lei. Quando stetti per perdere la pazienza un dottore uscì dalla sala ed io mi alzai immediatamente dalla sedia.

"Allora dottore?" Domandai.

"Ce l'ha fatta signorino Ostuni. La signorina Piccioli la potrà vedere tra pochissimo." Mi avvertì ed io annuii.

Come ebbe detto il dottore potei raggiungere Susan solo 5 minuti dopo.

"Hey." Sussurrai appena entrai nella stanza.

"Hey." Ricambiò lei.

"Vedo che qui abbiamo la nostra piccola bimba." Dissi accarezzando delicatamente la testa della piccola.

"Già, come la vogliamo chiamare?" Domandò Susan.

"Uhm... Valentina. Valentina Ostuni. Direi che suona bene." Dissi e lei annuì sorridendo alla bambina.

"Valentina. Mi piace." Commentò ed io le sorrisi.

"Ecco... Posso tenerla anch'io in braccio?" Domandai e lei annuendo me la passò e con attenzione la presi tra le braccia. Aveva gli stessi occhi di Susan ed il mio stesso sorriso. Dio se era bellissima.

"Cosa ne pensi allora Lory?" Domandò Susan.

"È adorabile." Dissi e mi mossi verso di lei per sedermi accanto a lei e le porsi la bambina.

"È il miglior regalo che tu mi abbia mai fatto Susan." Dissi baciandole la fronte.

"Grazie." Aggiunsi poi.

"Quando potrò tornare a casa?" Chiese lei ed io scoppiai a ridere.

"Molto presto piccola, molto presto." Le promisi e feci scontrare le nostre labbra.

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Ragaa💞

Ultimo capitolo 😭😭😭😭😭 non posso crederci che siamo arrivati alla fine di questa meravigliosa storia, ancora grazie per tutto quello che stare facendo, siete veramente fantastici 😍😍😍

Ilaria ❤️

P.s. Mi scuso se il capitolo fa cagare 😞😥😅

Innamorarsi di nuovo? Possibile [Sequel]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora