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LAUREN

È nata finalmente, tra le mie braccia c'è mia figlia mentre al mio fianco la donna che amo.

Io: è bellissima

Camila: è stupenda- dice Camila baciandomi la fronte per poi appoggiare la guancia su di essa

Io: a che nome stai pensando

Camila: prima tu

Io: insieme

Camila: okay allora 3... 2... 1... Hope- diciamo allo stesso momento

Io: ciao Hope- dico guardando mia figlia -che ne dici di andare tra le braccia di mamma Cami- dico per poi dare la piccola a Camila

Camila: è identica a te

Io: lo speravo tanto

CAMILA

È passato un giorno da quando è nata la piccola Hope ed è un qualcosa di unico, magico.

Questa piccolina è stupenda, ora si trova tra le mie braccia mentre Lauren dorme, il parto ieri l'ha stancata molto.

Lauren: amore- sento la voce e mi giro subito facendo molta attenzione alla bambina

Io: amore riposa, la bambina dorme ci vorrà ancora un po' per farla mangiare

Lauren: tranquilla amore, credo d'essermi riposata abbastanza, vorrei alzarmi un pochino- dice iniziando a muoversi ma con leggera fatica

Io: amore ferma, poso la piccola e sono da te- dico e così faccio

Lauren: grazie amore- ora Lauren cammina sotto al mio braccio, non ha riacquistato tutte le forze ma in gran parte e sono felice -è bellissima- dice, ci siamo fermate vicino alla culla della piccola e io ora sono dietro di Lauren, le mie mani sono poggiate sui suoi fianchi

Io: si amore- dico per poi lasciarle un bacio sulla spalla leggermente scoperta solo che un bacio si trasforma in tanti

Lauren: amore- dice quando arrivo al collo -è difficile anche per me ma questo non è il posto adatto

Io: scusa amore

Lauren: amore, tranquilla

QUALCHE MESE DOPO

LAUREN

La bambina ha quasi 6 mesi, io e Camila siamo felicissime. La bambina è in salute in più la notte è molto tranquilla ma quelle poche volte che ha pianto si è alzata Camila e sono così felice d'aver lei al mio fianco, sono felice che sia rimasta e che continui ad amarmi.

Io ora sto finendo la scuola mentre Camila continua col suo lavoro, la bambina la lasciamo ai nostri genitori e mi dispiace molto perché vorrei stare con lei ma devo finire almeno il college. Le giornate sono dure ma io e Camila cerchiamo di passare quanto più tempo possibile con la piccola, io ora sono a scuola ma vorrei stare con la piccola, mi manca così tanto ma per mia fortuna tra poco suona la campanella.

Fisso l'orologio con ansia, questi ultimi minimo non passano più, voglio andare a casa e prendere mia figlia, finalmente la campanella suona e così mi fiondo subito fuori. Giro lo sguardo in cerca di mia madre ma al suo posto vedo Camila in tutto il suo splendore e così corro subito verso di lei.

Io: amore, potevi dirmi che saresti venuta tu

Camila: volevo farti una sorpresa, ho prenotato un tavolo per pranzo, è tanto che non stiamo da sole e volevo approfittarne

Io: Uh va bene

Camila: volevi stare con la piccola, vero?- dice guardandomi e non posso mentirle

Io: si, preferirei andare a casa e passare del tempo solo noi tre