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Camila pov's

Ho deciso di portare Lauren in un ristorante italiano dato che Sofia mi ha detto che ama il cibo italiano e cosi l'ho portata in uno dei ristoranti migliori di Miami. Lauren è bellissima, durante il tragitto abbiamo parlato molto e sono sempre più convinta che sia una ragazza splendida.

Lauren: quindi prima eri nelle forze speciali

Io: esatto

Lauren: ti manca essere un cecchino, andare in missioni o cose simili

Io: non molto, ho abbandonato la carriera militare per prendermi cura di Sofia

Lauren: io vorrei tanto essere un veterinario oppure un chirurgo militare o fotografa

Io: sono entrambi dei lavori molto nobili però te lo dico per esperienza è dura, è dura quando torni qui e sembra che la città non ti appartenga più

Lauren: per te è stato cosi

Io: dopo il congedo ho iniziato a soffrire del disturbo post traumatico da stress, all'inizio è stata dura ma con il tempo ho imparato a controllare questo disturbo

Lauren: e come mai ti arruolasti

Io: mio padre era un Marine quindi diciamo che era genetica

Lauren pov's

La cena è stata bellissima. È stato tutto bellissimo, Camila è arrivata puntuale e dopo il suo autista ci ha portati al ristorante. Mi ha messo subito a mio agio e non mi sono mai sentita cosi bene.

Dopo la cena decidiamo di camminare sulla Ocean Drive, camminiamo a braccetto ed è tutto stupendo.

Camila: ho sentito che per domani sera avete organizzato una sera in discoteca

Io: non proprio una discoteca ma quello è lo scopo della serata

Camila: e cosa avete organizzato

Io: in realtà non ne so molto, alcuni amici hanno organizzato questa festa e hanno invitato anche noi, so solo che hanno prenotato una specie di sala

Camila: si, diciamo una specie di festa da con-fraterne

Io: esatto, aspetta per caso eri in una con-fraternita

Camila: si, nel mio college c'era questa con-fraterna e ne feci parte non so come e quasi ogni sabato sera organizzavamo una serata all'insegna del divertimento

Io: tu mi stai dicendo che non eri una di quelle ragazze attente alle regole e cose varie

Camila: per niente, se la regola diceva A io facevo B, non avevo ottimi voti al college, passavo tutto il mio tempo a divertirmi e ad uscire con le ragazze

Io: quindi eri una di quelle che beveva appena ne aveva occasione e si portava a letto una diversa ogni sera

Camila: facciamo tre in una sera, allora non avevo la testa per una relazione seria quindi ci andavo a letto e dopo un po' uscivo e ritornavo alla festa per poi trovarne un'altra

Io: wow, questa non me l'aspettavo

Camila: lo vedi, sono una persona che stupisce, però sia chiaro quel periodo è finito

Alla fine decidiamo di tornare a casa e durante il tragitto non faccio altro che pensare con quante donne sia stata Camila, insomma lei avrà sicuramente più esperienza di me e se non le piacesse, e se capisse di aver sbagliato con me.

Camila: piccola Lauren, guardami- dice e io porto il mio sguardo verso di lei

Io: non dire niente ti prego