𒊹︎︎︎𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 9𒊹︎︎︎

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POV Y/N

Ero spaventatissima, che quasi potevo sentire tutto il mio corpo tremare visto che ero sicura che se avessi provato a urlare aiuto nessuno avrebbe sentito visto che al bagno delle femmine nessuno si avvicina a causa di Mirtilla malcontenta.
Settles mi guardó con uno sguardo furbo quasi come se sapesse già di aver vinto. Con una voce roca e malvagia rispose dicendo "spogliati o ne pagherai le conseguenze". Io degludì , nei miei occhi era evidente che le lacrime stavano arrivando. Non sapendo che fare e non vedendo alcuna via d'uscita feci quello mi disse. Iniziai a spogliarmi mentre le prime lacrime mi rigavano il volto. "Brava piccola insolente ora si che ascolti" disse il Andrew, mentre mi prese violentemente una ciocca di capelli stringendola nel suo pugno. Iniziarono a tremarmi le gambe ma cercavo di non darlo a vedere. Si slacciò i pantaloni velocemente e inizió a toccarmi. Mi spinse al muro del bagno e mi disse. "O ti abbassi o rimpiangerai di essere nata". Io tremando ancora più forte mi abbassai e lui ancora con quella mano che mi stringeva i capelli avvicinò la mia bocca al suo pene. E ancora piangendo iniziai a prenderlo in bocca. Non riuscivo nemmeno a farne entrare metà nella mia gola ma lui continuava a spingere e a dire "vai così" . Non si fermava più, era come un incubo, senza fine, la mia gola aveva raggiunto il limite e stavo per rimettere, fino a quando il ragazzo venne. "Finalmente" esclamò "ci hai messo un po' piccola puttana, ma ti assicuro che la prossima volta ti impegnerai di più" concluse. Si ricompose velocemente e prima di uscire dal bagno mi incastonó duovamente nel muro dicendo "se lo dici a qualcuno, ritieniti morta" io annuì in silenzio ancora traumatizzata da tutto ciò.
Mi diede una spinta e io caddi sul pavimento sporco del bagno mentre lui usciva.
Rimansi seduta lì per molto tempo fin quando per bene di me stessa decisi di alzarmi anche perché era questione di momenti e Alice mi sarebbe venuta a cercare, ma non potevo. Non potevo dirglielo.

POV ALICE

Ero in sala grande ed ho appena visto y/n entrare da lì. Si venne a sedere vicino a noi come al solito ma non era la stessa y/n gioiosa e solare di sempre. Questa volta aveva uno sguardo vuoto.
Non fui l'unica a notarlo, ne parlai anche con Leo, e lui pensava lo stesso. Così mi girai verso di lei e le chiesi "y/n è sicuro tutto ok? Sembra quasi che tu abbia appena visto un fantasma" dissi cercando di capire cosa avesse. Per un attimo prima di rispondere rabbrividì al pensiero di non so cosa, tornó nel mondo reale e mi rispose "certo ali, si, bene davvero" facendo un leggero sorriso. Io annuì sapendo non fosse vero ma non volevo stressarla e continuammo a mangiare, anche perché ero sicura che se fosse stata una cosa grave me lo avrebbe detto. Io e lei parliamo sempre di tutto.

POV MATTHEO

Oggi y/n era strana a cena, cosa cazzo aveva? Da quando mi iscrissi al torneo tre maghi ieri non ci rivolsimo più la parola. La vidi uscire dalla sala prima che la cena si concludesse, cosa molto strana visto che pensa 24h al cibo.
Scattò qualcosa in me. Come un senso di preoccupazione che non avevo mai provato per nessuno in vita mia. Così di scatto mi alzai e corsi per raggiungerla. "Y/n aspetta!" Dissi. Lei si giró e rimase a guardarmi, era sempre fottutamente perfetta. "Ciao" si limitò a dire. Rimasi impietrito, poiché mi aspettavo più un vaffanculo ironico sapendo com'è fatta lei.
Mi affiancai a lei mentre continuavamo a camminare soli per i corridoi di Hogworts.
Era così fredda, impaurita, come se qualcuno la avesse appena minacciata di morte. "Ehi piccola tutto ok?" Chiesi gentilmente visto che la vedevo così strana. Non uscì niente dalla sua bocca e continuava a camminare. La fermai è la presi per i fianchi delicatamente cercando di calmarla. Appena la toccai si tolse di scatto, come se non lo avessi mai fatto prima d'ora. "Y/n mi dici che ti è successo?"
Fece una cosa che non mi sarei mai aspettato. Una ragazza così forte come lei si mise a piangere. Io rimasi in silenzio trovandomi in una situazione un po' scomoda. Decisi quindi di dire "se non ne vuoi parlare adesso è ok, non sei obbligata ma se è una cosa grave me lo devi assolutamente dire" lei continuava a piangere e ad ogni suo singhiozzo ci stavo molto male. Lei annuì e disse "No, non è niente di chè" come se sapesse anche lei che ciò che aveva appena detto non era vero. La presi subito per la mano e la portai nell'unico posto che mi venne in mente in quel momento, sulla torre di Astronomia.
Una volta arrivati vidi che si era calmata e sul mio volto spuntó un sorriso. Lei finalmente mi rivolse lo sguardo e vidi degli occhi diversi in lei. Non volevo chiederle di nuovo cosa avesse perché già sapevo che non me lo avrebbe detto, quindi mi avvicinai solamente a lei e la abbracciai. Non sapevo cosa le era accaduto ma sapevo che ne aveva bisogno.
Cercai di cambiare discorso per farla distogliere dai pensieri ma non ci riuscì poiché era come una cosa bloccata nella sua mente. Rispondeva amala pena ma volevo solo che stesse bene. Era così bella. Cazzo, volevo baciarla. Mi avvicinai. Misi la mano sotto al suo mento e cercai di alzare il suo sguardo per farmi guardare nuovamente. I nostri sguardi si incrociarono di nuovo e così ci baciammo. Il bacio si faceva sempre più intenso così iniziai a toccarla delicatamente. Appena la mia mano arrivò alle sue mutande lei iniziò a tremare.
"Piccola, ehi sono io" dissi rimanendo stupito da ciò che era successo. Y/n non rispose, si allontanò da me e inizió di nuovo a piangere. Io capì tutto. Era stata stuprata. Nessuno doveva azzardarsi a toccarla nemmeno per sbaglio "Piccola chi è stato a farti questo?" Domandi cercando di non far vedere che stavo per esplodere dalla rabbia. Lei rimase in silenzio. Feci ancora qualche passo verso di lei. "Y/n se non me lo dici mi obblighi a interrogare tutta Hogworts fino a quando non uscirà il colpevole e ne pagherà le conseguenze"
Singhiozzò un nome, e io da lì capì e nei miei occhi passó un ondata di rabbia. Potevo sferrare un pugno a qualcuno a momenti.
Prima che potessi dire qualcosa lei disse piangendo " t-ti prego mattheo, mi devi promettere che non lo dirai a nessuno".
Io rimasi stupito da ciò. "Y/n scherzi ? Cos'è ti ha anche minacciato quel maledetto stronzo?" Urali così tanto che si spaventò. Decisi di mantenere la calma senó il primo che mi trovavo davanti ero capace di lanciargli una maledizione cruciatus per quanto ero fuori di me. Decisi che era troppo rischioso lasciarla andare nel suo dormitorio, non sarebbe bastato niente e quello stronzo sarebbe tornato sta notte. La presi per mano di nuovo e ci avviammo verso il mio dormitorio. "D-dove stiamo andando?" Chiese con un filo di voce. "Y/n non voglio sapere niente, rimani da me almeno per questa notte." le risposi. Aprì la porta del mio dormitorio, di cui andavo fiero visto che ero una delle camere dei dormitori più gradi. Lei si guardò in torno fino a quando il suo sguardo non si fermò a me "Grazie" disse ed io ricambiai con un sorriso. "Dormi pure sul letto, io dormirò a terra per sta notte" dissi ma venni interrotto da lei "Fa troppo freddo per dormire a terra." fece una piccola pausa e continuò "vieni pure" disse mentre si sedeva sul letto. "Sicura? Se non vuoi non è un problem-" provai a dire ma lei disse subito dopo "Matthero Riddle, se dico così non è un problema punto." Disse in tono sarcastico e scoppiammo a ridere. Le diedi una felpa per la notte ma le andava leggermente grande sebbene fosse sempre bellissima. Ci stendemmo sul letto lei da un lato e io dall'altro, ma lei si girò verso di me e ruppe il silenzio dicendo "Mattheo, grazie di tutto" io risposi " Di niente piccola, vieni qui" dissi mentre lei stava appoggiando la sua testa sui miei pettorali. Volevo rimanere così per sempre. Iniziai ad accarezzarle i capelli e Y/n si addormentò in un baleno.
Io da quel momento capì, capì che mi stavo innamorando di lei. Ma non sapevo se questo cosa sarebbe stata positiva o negativa.
Ma in quel momento ero stanco tanto quanto lei, quindi non mi preoccupai più di tanto ma mi rimbombava nella testa solamente come
domani avrei dovuto far pagare le conseguenze a quel pezzo di merda che aveva traumatizzato Y/n".

~ SPAZIO AUTORE ~
Ragazze spero che questo capitolo vi abbia suscitato interesse, e grazie mille per le persone che supportano la mia storia, a breve ci sarà l'aggiornamento . :)

your psychopath ~ 𝑀𝑎𝑡𝑡ℎ𝑒𝑜 𝑅𝑖𝑑𝑑𝑙𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora