Cap.4

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BB: Finalmente siamo arrivati!
LS: Si, è stato un volo lunghissimo.
JS: Ma Liz tu hai dormito per tutto il tempo.

Jisoo scoppia a ridere e tutti la seguono a ruota.

Usciti dall'aereoporto una bellissima vista appare davanti ai loro occhi, nessuno dei tre ragazzi era mai stato a Parigi perciò ognuno di loro era incantato dalla bellissima città. C'era chi si guarda intorno e chi scatta delle foto col suo cellulare.
I ragazzi si incamminano verso l'hotel con BamBam che fa da navigatore alle sue amiche.
L'hotel si trova in centro ed è uno dei più rinomati della città, ha una piscina ed una spa; i tre ragazzi hanno tre camere singole una vicina all'altra, le camere di Lisa e Jisoo sono collegate tra loro da una pronta situata vicino all'ingresso.

LS: Hai visto Jisoo, anche se volevi una camera tutta tua abbiamo due camere che sono collegate.
JS: Si l'ho notato Liz, mi toccherà sopportarti lo stesso.
BB: Jis non vorrei essere al posto tuo.
LS: Siete cattivi.

Detto questo Lisa mette un finto broncio e si siede sul suo letto.

BB: Sai Liz quando fai così sei proprio adorabile.

I tre amici, essendo molto stanchi del viaggio, decidono di rimanere in albergo per riposarsi: Jisoo e Lisa si avviano verso la piscina pronte a rilassarsi per tutto il resto della giornata.
A prima vista la piscina appare in tutta la sua bellezza: i muri sono di marmo di un colore azzurrino che da un effetto simile a quello del vetro, la piscina è illuminata da molte luci che hanno come caratteristica principale quella di cambiare tonalità di colore in base alla temperatura dell'acqua, infatti, sono di una tonalità tendente all'azzurro quando l'acqua è fredda ed invece quando l'acqua è calda le luci sono tendenti al giallo.
Le due amiche trascorrono un bellissimo pomeriggio rilassante insieme al loro abituale aperitivo.

JS: Vedi Liz, te lo avevo detto che una bella vacanza era l'ideale per tirarci su l'umore, però ti vedo pensierosa, dimmi cos'hai.
LS: Niente Jis, non ho nulla, pensiamo a goderci la nostra vacanza.

Jisoo lo sa che c'è qualcosa che turba Lisa, infatti quest'ultima era rimasta affascinata dalla ragazza che le aveva chiesto informazioni e non faceva altro che pensare a quell'incontro e a quella ragazza dai lineamenti fini. Lisa voleva conoscerla, voleva sapere il suo nome, voleva parlarle un'altra volta.

Meet me in Paris // JenlisaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora