Tokyo Revengers x Reader one-shot

Angry x M. Reader

Y/n's pov:

Stavo tranquillamente guardando la TV quando sentí bussare alla porta quando lo vidi. Angry stava in piedi davanti a me con un livido sul volto, lo sguardo assonnato e gli occhi gonfi come se avesse pianto. Appena mi vide mi abbracció forte.
'Mi sei mancato y/n' mi disse
'Di nuovo con queste risse?! Porca troia! La prossima volta che ti vedo tornare in questo stato ti ammazzo di botte' dissi con aria seria
'Dai amore, non fare lo scontroso' disse per non farmi arrabbiare ancora di più
'Dai, entra in casa, su!' dissi spostandomi dalla soglia di casa facendolo entrare
Andó dritto sul divano e si sdraió guardando la tv.
'Vieni qui' mi disse
'Cosa? Me lo puoi ripetere?' gli dissi in maniera ironica
'Ho detto vieni qua' disse come se gli servivo a qualcosa
'Ho detto di no' gli dissi un pó scocciato
'Dai ti prego amore mio, non fare il solitario' disse alzandosi dal divano e prendendomi per i fianchi
'Ho bisogno di te' disse appoggiando la sua testa sulle mie spalle
'Puoi stare qui basta che non mi dai fastidio' dissi
'Okk, ma sbrigati che ho fame' mi disse
'Non posso fare in modo di cucinare in meno tempo, idiota. Ti sembro Dio per caso?' dissi sospirando
'Tu sei il mio Dio amore' disse baciandomi il collo
'Smettila con queste cazzate e non distrarmi mente cucino' dissi arrossendo
'Non sto dicendo cazzate. Tu sei il mio Dio e io ti venero come farebbero gli egiziani con i gatti' disse guardandomi
'Dai smettila di darmi fastidio sennò andrai dritto fuori dalla porta' dissi irritato
'Okok amore, non lo faccio più' disse rimettendo la sua testa sulle mie spalle
Finí di cucinare e ci mettemmo a tavola per cenare. Iniziammo a mangiare velocemente e in silenzio. Volevo parlargli seriamente del fatto che sta rischiando di danneggiare la sua salute mentale e fisica, e nei peggiori dei casi di perdere la sua vita. Finimmo di mangiare, mi aiutó a sparecchiare e iniziai a lavarerli. A mente pensai un discorso da dirgli. Quando finíi andai in salotto e lo vidi che stava sul divano a pensare. Mi sedettí sulla poltrona, presi un bel respiro e gli dissi.
'Angry, é ora che parliamo seriamente del fatto delle gang. Non credere che posso evitare di pensare al fatto che quasi ogni giorno fai a botte con diverse persone e torni sempre con qualche graffio e con un livido. Mi sono stancato di aspettarti ogni giorno che arrivi a casa tardi e mi devo preoccupare per te, oltre alle faccende, al cibo e alla scuola. Quindi ti prego di fare più attenzione quando fai a botte e di cercare di tornare presto così almeno non sono costretto a iniziare a preparare il cibo tardi e posso dormire di più cercando di andare riposato a scuola.' gli dissi con le lacrime agli occhi.
Abbassai la testa in modo da non far vedere ad Angry che stavo piangendo ma era più forte di me. Iniziai a piangere silenziosamente in modo da non farmi vedere da lui in queste condizioni ma se ne accorse subito e mi abbracció forte cercando di consolarmi. Continuai a piangere in silenzio nelle sue braccia mentre cercava di consolarmi.
'Dai amore non piangere. Cercherò di tornare presto a casa e di non tornare distrutto e di dare una mano nelle faccende di casa. Te lo prometto.' disse accarezzandomi la testa
'Veramente lo farai???' dissi sorpreso dalla sua risposta
'Certo y/n, se a te piace qualcosa faró di tutto per accontentarti' disse sorridendomi
'Grazie Angry' dissi abbracciandolo di nuovo
'Ma tu non stavi piangendo fino a due minuti fà? disse sorpreso di vedermi così felice dopo aver pianto
'Per me é facile fingere, sono gemelli' dissi ridendo

               
Ciao ragazz*, spero che vi sia piaciuta. Scusate se ci ho messo un sacco di tempo a scriverla ma ho avuto molte interrogazioni di recupero e molte tavole da consegnare visto che faccio l'artistico e ho un sacco di materie sotto quindi devo recuperare al più presto. Luv u <3

                  Sayonara~