Tutta colpa dell' Hydra

Un po' di tempo insieme

Pov Julien
Ah, sono distrutta. Si ok, quelli scienziati non hanno opposto resistenza ma mi ero comunque svegliata alle 3 del mattino per andare in quella "importantissima missione" come mi aveva detto mio padre. Siamo tornati in torno alle 6 di mattino e abbiamo messo le fialette nell' laboratorio di mio padre.
"Vuoi andare a dormire?" Mi chiese Backy. Ero stanca ma ormai il sonno mi era passato "No, avevo in mente di riposarmi un po' sul divano a guardare la TV. Guardiamo qualcosa insieme?" Gli chiesi mentre mi sedevo sul divano. "Va bene"
Ci sedemmo e iniziammo a guardare uno di quei programmi senza senso mandati in onda di prima mattina perché nessuno li guarda. Sbadiglia e, di istinto, appoggiai la testa sulla spalla di Backy. Lui si girò leggermente e accennò un piccolo sorriso sulle labbra, impercettibile. Non saprei dire quello che è successo da lì in poi, penso di essermi addormentata... Alla faccia di me che dicevo si non avere sonno.
Pov Backy
Ok... Non ero abituato a un contatto umano così dolce. Non so se l'abbia fatto a posta o semplicemente sia accaduto... So solo che sentire la sua testa sopra la mia spalla mi faceva provare una sensazione che non provavo da anni, o che forse non ho mai veramente provato. Alle 7 , quando sentii muovere i primi passi, capì che era meglio andare... Non penso che a Tony avrebbe fatto piacere trovarci così. Così decisi di portarla in camera mia e stenderla sul letto. La appoggiai delicatamente sull soffice materasso e gli la corpí con una coperta. Gli diedi un bacio sulla fronte e proprio in quel momento sentii la porta di camera aprirsi. Era Steve.
"Backy ti volevo chiedere se- Backy... Perché c'è Julien nel lett- non dirmi che... Tu e lei avete... Cos ... Ma almeno ... COSA AVETE FATTO?!?"
O cazzo... E mo chi glielo spiega? Ma poi... Se io e Julien avessimo fatto qualcosa, considerando tutto quello che mi è passato per la testa vedendola in quella tutina nera, sarebbe ancora così vestita e ordinata! Steve... Quanto sei stupido alle volte.
"Shhh, abbassa la voce! Sta dormendo!" Gli dissi. "E cosa avere fatto prima che si addormentasse? Spero almeno abbiate usato delle precauzioni. Non voglio un piccolo Backy che cammina per casa!" Mi sussurrò venendomi vicino. " Non è successo niente, si è solo addormentata sul divano e l'ho portata su un letto!" Gli risposi. "E prima che lei si addormentasse?" O mio Dio Steve! A sto punto se era successo qualcosa te lo dicevo, non credi?! "Siamo tornati dalla missione. Stai tranquillo non sono andato a letto con lei!" Risposi diretto. Mi guardò con una faccia mista tra il sollievo e la delusione. Uscimmo di camera e lasciammo Julien dormire.
Pov Julien
Che dormita! A parte che questa tuta da combattimento era molto scomoda avevo dormito abbastanza bene. Mi stropicciai gli occhi e iniziai a mettere a fuoco l'ambiente attorno a me. Non era camera mia... Non l'avevo mai vista come stanza, ma di qualcuno doveva essere visto che c'erano dei vestiti su una sedia. Mi alzai lentamente e andai a aprire la porta. Uscita lessi il numero sulla porta. Il 34... 34... Di chi era quella stanz- ERA LA STANZA DI BACKY! Come c'ero finita lì !?!? Rientrai e, visto che in ogni stanza c'era l'assistente artificiale di mio padre chiesi. "Jarvis, potresti dire al signor Barners di venire in camera SUA, grazie" "Certamente Signorina Stark" rispose. E ora c'era solo d'aspettare.
Pov Backy
Ero in corridoio quando sentii Jarvis chiamarmi. Dovevo andare in camera mia, quindi Julien si era svegliata.
Arrivato bussai alla porta e mi trovai danti Julien. "Emm... Buongiorno. Mi sono addormentata stamattina?" Chiese con voce fievole e flessibile di chi si è appena svegliato. "Bhe, ti eri addormentata sul divano, così ho pensato di portarti in un letto. Visto che non mi ricordavo dove era la tua camera ti ho portato nella mia" spigai. Ci guardammo per qualche secondo. Mi ringraziò e si avviò per andarsene. Dopo un paio di passi, però, si girò e mi disse " 45... È il numero della mia camera. Per la prossima volta che mi cerchi così lo sai" Mi sorrise e se ne andò. ,