4 capitolo

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La mattina seguente suona la sveglia,ho fatto un sogno bellissimo.. Ma come ho appena detto è solo un sogno.. Vado a prepararmi come ogni mattina,decido di truccarmi,metto un po di rossetto,il mascara e inizio a vestirmi..
Arrivo fuori la scuola e raggiungo con un abbraccio Julie..

"Julieee,sapessi chi ho sognatooo"

"Ma dicii,gia ho capitoo.."

"Vorrei saperlo anche io..."

Dice una voce alle mie spalle,molto familiare,mi giro ed era lui,era nella macchina,con il finestrino abbassato che sorrideva

"Hahahah niente professore.."

"Anastasia,che bello,siete a scuola perchè non è successo niente,proprio come abbiamo detto ieri,ne sono felice 😉"

E entra nel cancello della scuola lasciando me e Julie a bocca aperta

"Se parlavi veloce,sentiva tutto"

"Che figura menomale che sono lenta.."

Fortunatamente sono lenta in tutto,a camminare,a vestirmi,a imparare qualcosa,a parlare ecc ecc

Avrei fatto una figuraccia con il prof se non fossi stata lenta.. Stamattina era ancora più bello di ieri,quella persona mi colpisce giorno dopo giorno anche su una minima cosa,ma so che questa storia di certo non puo diventare tale..

È solo una fantasia,anche perchè non è amore,nè da parte mia nè da parte sua.. So soltanto che la sua bellezza e il suo modo di fare mi fa impazzire giorno dopo giorno come non ci era mai riuscito nessuno...

Ad un tratto i miei pensieri vengono fermati..

"Ana... Ma che ti è preso? È suonata la campanella da 3 minuti e tu non entri"

"Si scusa...andiamo"

Entriamo in classe e lui era lì.. Seduto dietro la cattedra,è molto attraente,ha un po di barba,una camicia biancae una giacca nera.. E un sorriso sulla faccia stupendo..

Dopo che lui fa l'appello inizia a spiegare,mentre spiega,viene interrotto da una ragazza...
"Professore... Puo uscire un attimo?"

"Si.. Si gessica,ragazzi aspettate arrivo tra un po"

Dopo aver detto questa frase esce fuori dalla classe con questa ragazza,la classica ragazza barbie,sicuramente a lui piaceva..

Passano i minuti e lui non torna,inizio a sospettare che lui stia facendo qualcosa con quella...
Una vocina nella mia testa dice che sono gelosa,ma no! Non lo sono affatto... O forse si..

Eccolo che entra,è arrabbiato... Lo noto dal suo viso,entra e senza dire niente si va a sedere dietro la sua cattedra,si mette una mano fra i capelli e se li tira indietro,sbuffando mettendosi una mano avanti alla bocca...

"Scusate ragazzi.. Capitemi non sono in vena di spiegare oggi,vi do un po di pausa a tutti"

Ma cosa gli era successo? Non riesco a capire... È così strano..

Quest'ora passa così,senza niente,senza nessuna notizia su di lui che non appena suona la campanella esce fuori dalla classe..

Passano altre ore,di lui non c'è l'ombra.. Così decido di uscire per cercarlo per la scuola,ma niente.. Non c'era.. Ritorno in classe e lui era lì..

"ragazzi scusate per prima,comunque penso di dover cambiare corso..."

Il mio cuore si ferma.. Non riesco a capire il perchè di questa decisione

"No dai scherzavo.."
Ride completamente,ma è stronzo o cosa? Mi ha fatto prendere un infarto.

"Signorina anastasia,le avrebbe fatto piacere?"

"Si,sa professore?lei è molto insopportabile!"

"Non è la prima che me lo dice,signorina ;)"

Quando mi chiama signorina mi fa impazzire.. Pronuncia così bene ogni sillaba che esce dalla sua bocca..

"Comunque ragazzi,parlando seriamente,prima mi avete visto giù di morale perchè la madre di quella ragazza.. gessica,è morta due giorni fa,poichè sono molto amichevole con i miei studenti,gessica aveva bisogno di parlarne con me.. E sentendola mi si è aperto il cuore..."

Queste frasi gli mettono molta tristezza,forse anche a lui è successa la stessa cosa per stare così male..

"Ci vediamo domani..."

"Anastasia,che ne dici se stasera usciamo?"

Dice Julie una volta usciti fuori scuola.

"Mi sembra una buona idea"

"Perfetto.. Passo a prenderti alle 8"

Arrivo a casa,l'unica mia via di fuga è il bagno,quando mi riempio la vasca sto benissimo,riesco a stare in pace con il mondo.. Con tutti!

Metto le cuffie e non sono disturbata da nessuno.

Dopo aver fatto il bagno mi dirigo verso la mia stanza e mi metto sul letto.. Arriva una telefonata

"Ciaoo marcoo,come staii??"

Era mio fratello,lui essendo grande ha scelto di rimanere in Italia,mi maca tantissimo abbiamo un rapporto stupendo

"anastasia,sento la tua mancanza."

"A chi lo dici rompipalle,come sta Susy?"

Susy è la sua ragazza,secondo me non è la ragazza adatta a lui,pensa solo a se stessa mentre mio fratello si fa il culo per lei

"Susy sta bene per fortuna,la mamma?"

"Sta bene anche lei.."

Mio fratello non chiede mai di mio padre,loro hanno litigato,per colpa del lavoro.. Mio fratello con le parole fa male mio padre,dicendogli che doveva studiare e che se avrebbe studiato non saremo andati lontano da lui..

"Va bene anastasia,chiamami ogni tanto eh ahAhahah ci sentiamo"

"Ciaoo fratellinooo"

Stacco il telefono e faccio un riposino,metto la sveglia alle 7:30 e poi inizio a prepararmi.

Julie è pronta.. Scendo e andiamo in un bar,quando lì c'è una macchina conosciuta..

È la macchina del professor Grey..
Faccio finta di niente e proseguo a camminare con Julie che di sicuro non si ricorda la macchina del prof,ma se l'avrebbe ricordata sarebbe subito corsa alla sua ricerca.

Nel pub non c'è traccia del prof,forse mi saró confusa,allora ecco che arriva la cameriera..

Non posso crederci..

La cameriera era lei,Gessica..

E insieme a lei arriva il bellissimo professore.

"Buonasera ragazze"
Dice lei,con un'aria rossastra

"Dai gessica stAi tranquilla gli ho fia spiegato tutto"

"No veramente,non mi avete mai detto che voi e la ragazza stavate insieme"
Aggiunge Julie,molto turbolata

"Ma infatti non stiamo insieme,gli ho solo presentato questo ristorante,dopo la morte della madre ora deve iniziare a vedersela da sola,continuando gli studi ovviamente"

"Non potró mai ringraziarlo abbastanza,non è un prof è un amico,l'amico che tutti vorrebbero"

E si getta tra le braccia del prof.. Causando una reazione non piacevole da parte del mio sistema nervoso.. Sono contenta che lui sia una persona brava,ma da un lato mi ha dato un po fastidio.. Dall'altro lato devo smetterla di pensare a lui..

Innamorata del ProfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora