Capitolo 14

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Mi porta in un piccolo castello abbandonato in riva al mare..
"Quì ci venivo con mio fratello.."

Mi dice lui scendendo dal cavallo,lo lega a un albero e poi chiede di fare la stessa cosa con me..

Mi prende mano nella mano e mi porta in quel castello.. Non sono affatto tranquilla! Questo castello ha una vista bellissima sul mare,ma cade completamenti a pezzi e poi non oso immaginare cosa voglia fare Christian con me nel castello..

Se vuole fare quello che penso,non la vedo una cattiva idea e mi vergogno di quello che ho appena pensato!

All'improvviso Christian si siede a terra e mette le mani sulla sua faccia.. Inizia a piangere..
Io mi siedo con lui..

"Cosa succede?"

"Niente.. In questo posto,ci sono troppi ricordi.. Troppi ricordi bellissimi.. Ma rimarranno solo ricordi per sempre.."

"Ma perchè? Guarda che anche con un'etá diversa,tu e tuo fratello potete venire benissimo quì,a vivere insieme di nuovo quelle emozioni.."

"Ana... Mio fratello non c'è più.."

Oddio.. Che figura avevo fatto,le sue lacrime aumentano e io mi sento una stronza per aver detto quelle cose.. Non so che fare...

"Mi dispiace Chri..."
E lo abbraccio,lui mi stringe a se e continua a piangere..

"Non preoccuparti,non ne hai colpe.."
Dice staccandosi e guardandomi negli occhi.. E questa volta al posto di vedere due occhioni felici,vedo due occhi pieni di lacrime.. Quanto vorrei farlo sorridere..

"Se vuoi.. Puoi raccontarmi come è successo.."

"Era una mattina di novembre.. Mio fratello aveva solo 14 anni,spesso è successo che la mia famiglia ha avuto dei problemi con delle persone che non devono avere la fortuna di vivere.. Quindi andammo sotto ricatto.. Avendo quindi tanti soldi,rubarono mio fratello e ci chiesero un riscatto.. Mio padre non pagó.. E lo uccisero.. Ora sai anche che odio mio padre..."

"Oddio christian.. È terribile.. Mi dispiace tantissimo"

"Non puoi immaginare come ho vissuto la mia infanzia dopo questi avvenimento,avevo sete di vendetta e ce l'ho ancora..qualunque sia la mia età,se trovo quel pezzo di merda lo uccido con le mie mani."

"Christian.. La vendetta ti porterà solo altro sangue.. E tu sei una persona splendida.. Non meriti di sporcarti le mani.. Tuo fratello non vorrebbe che suo fratello si sporcasse le mani.. Sai?"

"Hai ragione.. Grazie.. Comunque.. Quelle persone danno la caccia anche a me,sono scappato quì.."

"Quindi tu sei in pericolo?"

"Si.. In un certo senso si.. Ma non penso che mi troveranno mai"

"Posso sapere come mai ti danno la caccia?"

"Mi danno la caccia perchè vogliono i soldi,o me o i soldi.."

"Non pensi che sia meglio darglieli?" Chiedo io curiosa..

"Oh si.. Ma dove li prendo? È una cifra troppo alta.."

"Ti aiuteró io" dico convinta

"Anastasia ma sei pazza? È un rischio troppo grosso.. Tu sei una ragazzina hai il diritto di vivere tranquilla.. Poi tu hai la scuola,hai i tuoi amici,la tua famiglia,non puoi perdere tempo dietro a uno come me.."

"Come te come?"

"Come me.. Che non ha futuro..
Che un giorno i miei figli potrebbero crescere senza un padre"

"Christian.. Tu sei una persona fantastica,insieme a te sto passando i momenti più belli della mia vita.."

"Dici sul serio?"

"Si.." Mi faccio rossa.

"Quanto sei speciale."

E mi ribacia,mette di nuovo le sue bellissime labbra sulle mie,facendomi sentire la sua calda lingua,io ricambio il bacio avendo una stranissima sensazione.. È la stessa di prima,una sensazione bellissima,senza parole.. Sto baciando di nuovo quell'uomo..

Si stacca da me e sorride.

"Non so proprio resisterti ahahh"

"Eh ahahah"

"Andiamo?"
Si alza pongendomi una mano per aiutarmi ad alzarmi

"Andiamo."
Prendo la sua mano e mi alzo,dopo torniamo ai cavalli,li posiamo e poi torniamo in macchina..

Durante il traggitto lui mette una mano sulla mia gamba.. E io non ho nessuna intenzione di toglierla.. Mi sono innamorata perdutamente di lui.

Innamorata del ProfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora