Capitolo 8

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ALEX'S POV
"Sto all'AuuShatush, se vuoi passo da te" dico al telefono a Gabriel mentre salgo sull'autobus numero 3

"Cucciola sono in riva al mare a guardare il cielo limpido pieno di batuffoli di minute particelle di vapore d'acqua condensato e cristalli di ghiaccio (1), nel frattempo mi diletto nella lettura delle opere neoclassiche scrive da Paolo Neruda" risponde con aria intellettuale

"E quindi?? Prima dici che vuoi vedermi e poi mi dici ques..."
"Scendi comunque sotto casa mia, sto tornando" mi interrompe

Cambio autobus e dal numero 3 passo al numero 3, scendo alla Cathedral Conca e comincio a farmela a piedi
A un certo punto Gabriel mi passa sfrecciando accanto con il suo pulmino della Mercedes Benz e si accosta

"Sali" mi dice nervoso
Ma che cazzo c'ha?

"Devo andare a Saint Jorge a fare delle commissioni"
"Pensavo volessi passare del tempo con me"
"Passo del tempo con te mentre faccio queste commissioni"
"E io cosa faccio nel frattempo?"
"Mi tieni compagnia?" Chiede ironicamente

Sbuffo e non dico nulla per tutto il viaggio

"Wow, che bella compagnia che sei, che cazzo ci siamo visti a fare?" Si lamenta
"Ma che cazzo vuoi io ti avevo anche comprato un bel regalo da Simone l'indiano"
"Sei cattiva, antipatica e fastidiosa" mi insulta pesantemente
"Oh carnevale ma abbassa la cresta" iniziamo a litigare con parole forti

"Specchio riflesso, ti guardo e sei un cesso"
"Io Gucci e tu ciucci"
"Chi si vanta da solo vale un fagiolo"
"Potevi valerne la pena, ma hai preferito farla" lo spengo come una vera diabla
"Quando il diamante brilla, l'invidia strilla" controbatte indicando la mia collana punto luce

Non esiste, questa discussione la vinco io, sono un fottuto Cancro

"Non chino il capo perché mi cade la corona"
"Chi striscia sulla terra non è esposto a cadere tanto facilmente come chi sale sulle cime delle montagne - Søren Kierkegaard"
"Ma che cazzo citi Kierkegaard, guarda io me ne vado, io Hermès tu herpes, nient'altro da dire"

Esco uscendo dalla macchina e mi dirigo verso la mia abitazione, sono nervosissima, ho bisogno di una camomilla! Racconto tutto a Ilarix mentre maledico la mia esistenza!

Non so veramente che fare... chiuderla? Continuarla? Fino a qualche giorno fa eravamo la coppia perfetta e adesso un'altra persona: sarà stato il male? Sarà stato il bene? O sarà stato bho? Bho, so solo che la mia testa è un vortice di pensieri e nessuno sa fermare questo uragano

nel frattempo in un piccolo vicolo alle coordinate (20°58'06"N 89°35'35"W)

UNKNOWN'S POV
"Allora? Come è stato?" Chiedo a mio fratello appena ritornato da un evento musicale

"Top davvero, era un casino bestiale e c'erano tantissime persone, poi lui un pazzo sgravato... c'erano anche parecchi clan e boss, stava Priest"
"Priest? Cazzo, è uno tosto, ho sentito che ha comprato una nuova pistola"
"Ho visto, stava organizzando una sparatoria a Big Sunset a causa di un furto di sigarette elettroniche, mi sono fatto indietro però"
"Hai fatto bene fra, hai un lavoro per bene e sei garbato, non ti immischiare in ste cose"

Do una pacca sulla spalla al mio fra e mi dirigo verso la mia amaca vista spiaggia caraibica
Che paradiso! Da quando mi sono trasferit? qui la vita è diventata come in una serie tv: un partner stabile, un lavoro un po' meno stabile e tanti amici

Purtroppo però... sento che mi manca qualcosa, anzi, qualcuno...

note
(1) Nuvole

Il giardino fiorito Where stories live. Discover now