Capitolo 2 : l'attacco alla base stellare sith

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- ...diventare uno di noi?
- uno di vuoi? In che senso diventare un clone?- chiesi dubbioso, ma lui - No, dicevo diventare un je...- prima che riuscisse a finire la frase si sentì un esplosione. Il boato che provocò mi spazzo via e da lontano vidi una lotta : cloni il cui comandante è Jakob Pikop e impero il cui comandante è Seri Al. Uno scontro entusiasmante, per modo di dire : uccisioni su uccisioni però neanche una goccia di sangue. Intanto altrove Jakob Pikop e Seri Al avevano estratto la spada laser e iniziarono un duello difficile per entrambi fino a quando il temibile Seri riuscì a sfilare la spada dalle mani di Jakob e con la forza lo buttò a terra. Io in quei dieci secondi sentii un ondata di calore seguito da un brivido e urla :
- Nooooooooo. - a quelle parole iniziai a correre e protesi il braccio verso la spada anche se ero troppo lontano per prenderla però me la ritrovai in mano e mentre Seri stava per uccidere Jakob io lo bloccai e lo respinsi con tutta la mia forza. L, imperiale vedendo la mia forza, penso, scappò. Jakob mi prese come suo padawan e risalimmo sul suo spider verso la base segreta dei jedi.
Arrivati conobbi molti maestri tra cui il più anziano, famoso, intelligente e con un accento strano : Krokos. Egli mi disse : - tu, Andry sei?
Io rimasi esterrefatto dal suo linguaggio ma soprattutto che mi conoscesse e dissi - maestro lei come fa a conoscere il mio nome?
- Conoscevo tua madre, era una jedi come te. Lei non si faceva chiamare : era l'innominata - mi rispose Jakob - ma adesso non ci dobbiamo preoccupare di que...- A me interessa -risposi. Un secondo di silenzio calò su quella stanza quasi deserta. Non mi ero reso conto di ciò che avevo detto però da quel silenzio capii che avevo fatto una figura di merda e chiesi scusa a tutti. Jakob proseguì il suo discorso e disse : - dobbiamo infiltrarci nella base segreta dell'impero che dei nostri infiltrati hanno scoperto. Ecco il piano il capo clone insieme a due pattuglie fanno irruzione e creano un po di casino mentre Andry e io ci infiltriamo nelle condutture per fare un attacco a sorpresa nella sala di controllo. Tutto filava liscio come l'olio fino a che un droide vedendoci diede l'allarme e all'attacco insieme a un orda di droidi c'è n'era uno molto speciale. Jakob mi gridò :
-allontanati da lui! È troppo potente per te. Ti distrug... - prima che riuscisse a terminare la frase me ritrovai dietro e disse : - è il tuo piccolo padawan Pikop. - No sono affar tuoi però vediamo se questa spada te la fico nel c**o cosa succede. - Rispose brutalmente il mio maestro.
Dopo colpi e colpi mi immischiai nella lotta e provai a usare di nuovo la forza ma non ci riuscii però inciampando cliccai un pulsante che attivò l'autodistruzione della nave. Riuscimmo a farla evacuare però...

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