Space War

Capitolo 3 : la lotta vincente

... Seri Al disse al mio maestro :
- se non posso avere te prenderò il tuo padawan- quando mi stava per prendere Jakob mi lanciò la spada laser e disse : - oggi sarà la tua prima lezione anche se non è contro dei robot d'addestramento. Avendo visto molte volte accendere la spada laser, lo feci. Lo scontro si fece molto duro quando iniziò a usare la forza. Provai ad usarla anch'io e scoprii di saperla padroneggiare e allora il duello era vinto perché scoprii di essere molto abile con le spade e feci scappare Al. Poi mi vantai col mio maestro :
- maestro io sono nato per fare il jedi e non ho bisogno del tuo insegnamento.
- in parte hai ragione però devi imparare a usare la forza
- ma come, la so usare benissimo infatti grazie ad esso che sono riuscito a vincere.
- in realtà...- non lasciai che finisse la frase che, con presunzione, dissi :
- stai solo rosicando perché ho imparato più velocemente di te a usare la forza
- stavo dicendo che io la usava da dietro e ti coprivo le spalle.
In quel momento provai un nuovo sentimento uno che neanche avrei pensato che esistesse : l'imbarazzo.
Io, a causa di questa nuova emozione dissi : - Ok, scusa...
Intanto lui si stava sbellicando dal ridere a causa della faccia rossa che avevo e lui disse : - non ti preoccupare ragazzo.
Non fiatai per tutto il viaggio di ritorno cioè 2 minuti 58 decim... vabbè adesso non è il momento di pensare a questo. Arrivati, scesi in fretta e furia dalla astronave ma il comandante mi bloccò la strada dicendo : - Andry ti vorrei presentare mia figl... - io non gli lascia finire la frase che dissi : - non ho tempo capitano e salii in fretta e furia nella mia stanza quando prima di entrare mi si avvicinò una bambina e mi disse : - Ciao, mi chiamo Berta e sono la figlia del comandante. Io pensai: il suo nome fa schifo però è bellissima e prima che me ne accorsi stavo già sbavando a terra e risposi : - il mio nome e Andry, vuoi entrare?
- no grazie devo tornare da mio padre, il comandante.
- Ok a dopo
Quando entrai in camera mia sentivo già le campane nuziali : tum tum tutum...