Sono sul aereo da 3 ore.
Sto pensando alla mia vita a londra,era piena di droga,alcol,malboro,tagli,lacrime,sofferenza.
Proprio una vita di merda.
Magari una nuova vita mi farebbe bene,dopo tutto la mia è andata a puttane.Finalmente sono scesa da quel aereo.
Prendo i bagagli ed esco.
Vedo mio fratello appoggiato alla macchina.
Che sorride come un deficente.
Quanto lo odio.
Mi viene in contro.
"Alex,quanto tempo"mi dice abbracciandomi.
Io non ricambio lo odio.
Resto immobile con il viso senza emozioni.
Sento il suo cuore battere.
Quanto vorrei che si fermasse.
Lo odio con tutto il cuore.
"Andiamo a casa"dico freddaLa casa e davvero grande,tutta sul nero e sul bianco.
Figo.
Sono le 6.30 del mattino.
I miei cosiddetti "conquilini" stanno ancora dormendo.
Meglio non li voglio conoscere.
"Camera tua è l'ultima a destra"mi interrompe dai miei pensieri mio fratello.
"Del secondo piano"dice in fine.
"Okay" dico per prendere le mie valigie e salire al secondo piano.Okay adesso mi butto dalla finestra.
La camera è rosa.
Rosa.
Che cavolo di colore è?
Una merda.
Vabe.
è grande,ha un letto matrimoniale,con le coperte e i cuscini rosa,la scrivania bianca (almeno lei) e due porte.
La prima è la porta del bagno,la seconda della cabina armadio.
Figo.
A parte il colore,ma Figo.
Sono stanca morta e mi butto sul letto,e non mi frega se sono ancora vestita.Mi sveglio per delle urla.
"Cazzo ma la smettete?" urlo scendendo dalle scale.
Vedo Cameron e 2 fighi (fighi è dir poco) sul divano facendo cazzate mentre si registrano.
Appena urlo loro si girano dalla mia parte.
"Ho ciao sorellina,loro sono Nash"dice indicando un ragazzo sui 17/18 anni moro con gl'occhi azzurri.
"Lui invece è hayes"dice infine indicando l'altro dio greco sceso in terra.
Anche lui come Nash ha gl'occhi azzurri e i capelli castani.
"Ciao"dice freddo Nash per poi girarsi.
"Ciao"mi dice sorridendo Hayes
Ormai è l'ora di cena,ho conosciuto meglio Hayes,lui ha la mia età ha 15 anni,va in motocross e sullo snowboard.
Fa video stupidi con i suoi amici su vine.
Nash invece è un coglione è freddo con me,come io con cameron,mi sta sul cazzo.
"Io non ho fame"dico tirando fuori un sorriso più falso che mai.
"Dopo parliamo"mi dice Cameron.
"Se proprio non puoi farne a meno"dico uscendo dalla cucina.
Passa un ora e Cameron entra in camera mia.
"Devi mangiare,guarda come sei magra!"mi dice urlando.
"Magra come un ippopotamo"li dico trancuilla.
"Smettila! Cazzo ti sei vista? Sei magrissima"mi urla ancora contro.
"Non urlare"li dico trancuilla e guardando il mio cellulare,facendoli poco caso.
"Adesso vieni giù e mangi qualcosa" urla di nuovo.
"Che cazzo vuoi? Lasciami in pace! Non ti è mai importato di me! Vaffanculo!" questa volta urlo io.
Esco da camera mia,spingendolo.Ormai sono 2 ore che sono in giro a gridare frasi senza senso.
Non mi ricordo neanche come tornare a casa.
Forse sono mezza ubriaca,mezza è dire poco.
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tutta colpa di mio fratello
ChickLit"è colpa tua se ora sono qui a miami, è colpa tua se mi sono innamorata di nash, è colpa tu se ho tutte queste cicatrici è Colpa tua se non mangio, è colpa tua che non mi sei mai stato vicino, è colpa tua e delle tue stupide cavolate è colpa tua" f...