la ragazza e Il demome

il passato di Iris . 2 capitolo

Damond era accanto a me , non mi lasciò la mano fino a quando non mi distaccai per l' imbarazzo in più non avevo idea di come reagire ,sentivo qualcosa, come di essere viva , un qualcuno di mai visto mi parla come se mi conoscesse da anni per poi portarmi in un luogo surreale ma ai miei occhi così perfetto , "questa è casa mia."
Questa fu la frase che fluiva nella mia testa , " casa " detto in modo superficiale per me è la mia abitazione , ma è proprio lì , dove con i miei occhi nocciola , vidi l' uomo che mi ha cresciuta fino ai miei nove anni , per strada , a terra in una pozza di sangue, senza respiro , immobile , dopo un volo ad alta velocità dalla mia terrazza al cemento , ero lì , sentivo le voci dei passanti , tutti "sconvolti " ma non facevano niente , solo esclamazioni " oh povera " e la polizia per la certezza si sia trattato di un suicidio a scrutare ogni singolo dettaglio .
Quella notte non dormì mi chiedevo solo , perché potesse averlo fatto , al pensiero che d' ora in poi sarei stata da sola con mia madre non respiravo , ma soptattutto , ciò che più mi faceva stare male , è che al pensiero di mio padre , senza vita , in una pozza , le sue ossa rotte per lo schianto , non provo niente , ora solo incredula , preoccupata per il mio futuro senza di lui , ma ero davvero in così ansia per lui ? O per il mio sentimento d' abbandono ?
Certo , volevo sapere il motivo che lo spinse a togliersi la vita , sapevo per certo che il matrimonio dei miei genitori era infelice , ho sempre sperato divorziassero , non sopportavo sentirli litigare , mia madre ? , ricordo ancora ogni dettaglio , se magari fossi riuscita a provare rabbia , sarei in grado di ucciderla , ma finire in prigione per lei ? No , mai.

Mio padre , non poteva immaginare i passatempi di "mia madre " , o meglio , lo sospettava , non sono nemmeno sicura di essere figlia di mia madre Patrizia e mio padre james o di un altro , esatto , lo tradiva , con più amanti , penso l' abbia scoperto , ma se lo sapesse da tempo ? E non disse nulla per evitare che in un processo venissi affidata a quella donna ?
Ma allora perché si è suicidato , sapendo sarei rimasta in ogni caso abbandonata a lei ? Deve esserci un motiv-, "stai bene ?"
Quel circolo di domande senza risposta si interruppe , è la prima volta che riesco a sentire la sua preoccupazione in una solo domanda , mi strinse tra le sue braccia , io ricambiai , gli chiesi :" stavi dicendo ? Ero immersa nei pensieri " .
" Tu , non sei chi credi di essere , sei una eslih , io , il demone al quale al momento appartieni , piacere " mi diede una stretta di mano con un sorriso dal quale si intravedevano quei denti aguzzi , dei quali sinceramente non mi importava molto , nel mentre un timido raggio solare ci illuminava . Io incredula , " certo , certo e naturalmente ci apparteniamo " dissi con voce interrotta dalle risate.
Lui annuì " so che potrai non credermi ma , guarda la mie mani "
In quel momento mi soffermai a pensare a quanto la sua pelle fosse morbida, il ché rendeva ancor più impossibile ai miei occhi lui fosse un demone , continuò il discorso " non sono deformi , come dovrebbero apparire nei sogni , cosa tifa pensare che questo non sia altro che uno stupido sogno? "

Mi girai a lui con sguardo perplesso, disse: "su su , scherzavo "

Risposi sollevata " Forse sono morta , non credo di poter avere un' allucinazione cosí esagerata , ora capisco perché mi sento meglio, sarà per l assenza di vuoto senza fine , ma dopotutto , me lo meritavo"

A interrompermi nuovamente un secco "No "
" Non è che tu te lo sia meritato , mio padre , il diavolo , ovviamente re dei suoi stupidi altri sudditi bla bla , la solita soria la sai no ? Ecco , ciò che di certo non saprai , è che lucifero mi ha venduto la tua ... amh com' è che la chiamate voi? Oh già anima , e se senti ciò che senti non è colpa tua , non hai fatto niente di male , sei solo una ragazza stata scelta da quello - "
Con tono sarcastico " oh certo , naturalmente mi è stata rubata l' anima per andare in sposa al principe futuro re dell' inferno senza che mi opponga "
" Finalmente mi ascolti , ah in più sono io quello che chiami futuro re dell' inferno " .
Ebbi una risata incontrollabile , lui ribattè " è vero guarda " mi guardai intorno , non ci trovavamo più in quelle strane acque profonde che sembravano solo illusione , insomma , chi parla e respira in acqua ? Comunque , ora ci trovavavamo giù , decisamente più giù , all' inferno , tra fiamme , urla straziate dal dolore , malinconia , torture , quell' odore di putrefazione , marcio e così corrotto , si sa , di certo non è un posto piacevole dove vai a fare un tranquillo pic nic , Damond : "Ah mi stavo scordando di dirti , secondo le leggi in questo posto sei la mia futura moglie di conseguenza , ti spettano dei particolari che ti differenzino dai comuni umani , puoi manipolare le menti , costringere chiunque desideri a fare ciò che vuoi , ma prima devi firmare da mio nonno , andiamo "
Io cercavo di rimanere seria , ma giuro non è colpa mia se sembrava tutto un film comico , io che ho sempre visualizzato il mio futuro da gattara sola , se mai avrei scelto di proseguire la mia vita senza senso , a parlare con quello che sostiene di essere il mio futuro marito , io ? Sul serio ?
Ok si è vero damond è carino ma non sono minimamente interessata .
Nel mentre pensavo , io e damond andavamo nel mio mondo natale , la terra , non so dirvi quanto tempo è passato , in ogni caso non mi interessava , con la nube nera di damnd comparimmo davanti una chiesa , ora , se sai che i demoni odiano le chiese , collegamenti satanici e tutto , te le fai due domande no ? Bene io non me le sono fatte e oltrepassammo quel vecchio portone di quercia , ma quella non era una normale chiesa , non mi smbrava minimamente una chiesa , aveva le solite colonne , il solito dio al centro , le panche , ma quella sembrava tutto fuorchè una chiesa , e indovanite ?