- Eh no! Stavolta guido io!- Beatrice spinse via Francesco e si sedette al posto del guidatore - Ricordi l'ultima volta?-
- Eddai Bea!- obiettò lui, ma si sedette al posto del passeggero. Bea schiacciò sull'acceleratore e Fra si allacciò velocemente la cintura.
- Dove andiamo?- Chiese rilassata la ragazza
- RALLENTA!- urlò Fra stringendo la cintura
- Forse in qualche bosco?-
- ATTENTA A QUELLA MACCHINA!-
- Oh andiamo ti vuoi rilassare?!-
- SEI CONTROMANO!-In un posto indeterminato, Ermes si stava tirando i capelli. - Da oggi non sono più il dio dei viaggi!-
- BEA RALLENTA PORCO CRONO- urlò Fra.
In tutta risposta, Bea si mise nel verso giusto e accelerò ancora di più- BEATRICEEE!- Presto al figlio di Apollo sarebbe servito un cuore nuovo.
La ragazza inchiodò all'improvviso nelle vicinanze di un bosco. Francesco era pallido come una mozzarella. - I-io n-non ci-ci sal-go ma-mai più in macchina c-con te-
Beatrice sorrise soddisfatta - La vendetta é un piatto che va servito freddo-
In quel momento, Nemesi si stava distruggendo le mani tanto che stava applaudendo mentre Ermes, con metà testa calva, la fissava stralunato.
- Forza, andiamo- disse Beatrice tirando fuori Francesco dalla macchina, tutto tremante. Entrarono nel bosco sperduto del mondo e iniziarono a guardarsi in torno.
- Calibroooo. Calibruccioooo. Ehi dodiciiii- chiamò Bea mentre Fra riacquistava colore. - Eddai Calibro 12!- sbottò la ragazza stufa.
Sentirono dei rumori arrivare da sinistra e si diressero verso quel lato. La sorpresa però, non fu Calibro 12...
- Fantastico! Ci mancava solo un lestrigone!- disse stufo il figlio di Apollo quando vide la creatura davanti a sé. Il mostro prese il suo bastone e iniziò a mirare ai ragazzi.
- Ora ti faccio vedere io!- Francesco incoccò la freccia, poi la scoccò.
- STAVI PER UCCIDERMI!- disse Beatrice togliendo la freccia dall'albero accanto a lei. E lei era accanto a Fra...
- Sei peggio di mio fratello- disse divertita mentre ricominciavano a correre
Lei si fermò di scatto e si girò per andare a combattere. Investí la bestia con acqua spuntata da chissà dove e la colpí miliardi di volte con la spada mentre il lestrigone la guardava perplesso.
La sua faccia era tipo "Per curiosità... Che Ade stai facendo?"
Francesco, d'altra parte, la fissava con gli occhi a cuoricino. - Sei così sexy quando cerchi di fare la guerriera, piccolo rotolo di cannella- sussurrò.
Poi di riscosse e cercò di colpire l'avversario con delle frecce mancandolo clamorosamente. - Le lezioni di tiro con l'arco me le faccio dare da Kayla, Will fa veramente pena!- borbottò.
- OH ANDIAMO VUOI FARTI SOLO MALE?! NON DICO DI MORIRE, MA ALMENO FAI FINTA DI FARTI MALE! HO GIÀ L'AUTOSTIMA SOTTO I PIEDI- urlò la semidea al lestrigone.
Lui alzò la gamba che lei stava disperatamente cercando di ferire e si mantenne la caviglia, saltellando da una parte all'altra facendo - Ahi! Ahi! Ahi!-
I due ragazzi lo guardarono basiti.
Lo oltrepassarono di corsa per poter cercare quel dannato maiale. Ma ovviamente spuntarono delle dracene...
- Sto odiando la mitologia greca- si lamentò Francesco, mentre Beatrice faceva finta di infilzarsi.
Bastò qualche minuto perché riuscissero a ucciderle. Erano solo quattro, niente di che.
I cespugli si mossero e i ragazzi prepararono le armi.
Poi comparve un maialino.
- Calibro 12?- chiese la figlia di Poseidone
Il maiale annuí - Yes, Baby. Come butta?-- Un maiale che parla... Questa mi mancava- commentò accigliato Fra
- Senti bambolina, che ne pensi se lasciamo qui il figlio del tipo luccicoso e ce ne andiamo?- riprese il maialeBea alzò un sopracciglio - scusami?-
- Massiiiiií. Che tieni che fare tanto? Appendi il tipo luccichevole e vieni con me. Io sono Calibro 12 Il Figo!-
- Mi ha appena chiamato tipo luccichevole?- s'intromise Francesco- Senti razza di ibrido tra un playboy e un maiale uscito male- iniziò la sorella del famoso semidio - Io questo tipo luccichevole lo amo e non ho intenzione di appenderlo per un maiale. Quindi ora muovi il culo e vieni con noi, ti riportiamo sull'olimpo-
Il maiale la guardò allibito, poi alzò la testa indignato e si avviò alla macchina sculettando.
I due semidei si guardarono, poi scoppiarono a ridere. - Ibrido tra un playboy e un maiale uscito male?- chiese Francesco ritornando a respirare regolarmente.
Beatrice non rispose, troppo impegnata a ridere. Francesco le si avvicinò e le poggiò le mani suoi fianchi, mentre lei gli metteva le braccia intorno al collo.
Avvicinò il viso fino a far sfiorare i due nasi. - Anch'io ti amo, Tizia Acquatica- le sussurrò.Poi si baciarono.
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Quel Dannatissimo Maiale (Fratrice)
ComédieBeatrice e Francesco, due innamorati fan di Percy Jackson, vengono a sapere di essere legati a quel mondo più di quanto pensassero. Erano solo due ragazzi che si divertivano a scrivere humor su "Wattpad" e non si sarebbero mai aspettati di scrivere...