Diario di una ragazza particolare

Introduzione

"Riesci a lavare i piatti oggi?"
"Sì papà"
"Grazie, io vado al lavoro. Ciao!"
"Ciao".
La porta si chiude con un tonfo.
Così rimango sola, per l'ennesima volta...
Mio padre lavora fuori città e mia mamma non c'è da quando ero piccolissima. Ricordo a malapena la sua faccia: quell'espressione dolce quando mi coccolava e la sua voce calda di quando mi faceva addormentare.
Tutto ciò mi manca un sacco. Forse è per questo che ho iniziato a uscire con mille ragazzi contemporaneamente, perché avevo bisogno di affetto.
Squilla il telefono e vedo che è Davide. È il più dolce di tutti, mi ha dato il buongiorno per messaggio, come sempre... a volte sono tentata di lasciare perdere gli altri e concentrarmi su di lui, è così tranquillo che mi sciolgo ogni volta che lo vedo.
Sento suonare il campanello. Vado al citofono e chiedo chi è.
"LYRA APRIMI SUBITO HO UNA NOTIZIA AWWW SONO SOVRAECCITATA DEVO PARLARTI UNO DUE TRE"
È Chiara, la mia migliore amica, nonché unica ragazza in grado di comprendermi minimamente in questa straccio di Terra.
Non ci vediamo mai, non ne abbiamo la possibilità... lei vive in un orfanatrofio e non la fanno uscire spesso.
Le apro la porta e sento, dal rumore che fa per salire le scale, che sta correndo.
Entra in sala senza neanche chiedere il permesso e si stravacca sul divano, iniziando meccanicamente a parlare:
"Lyra! Ho bisogno di un consiglio! Antonio mi ha baciata".
"Cosa? ANTONIO?"
Antonio è il ragazzo più sfigato della scuola.
Non che io sia una che giudica, ma Chiara non è proprio al livello di Antonio, anche se credo che questo sia stato il suo primo bacio, e ha 16 anni.
"Oggi dopo la scuola sono uscita per andare a casa e Antonio mi ha seguito fino alla fontana. Poi mi ha chiamata e quando mi sono girata mi ha baciata ODDIO CHE ANSIAAA"
La fontana.
Il posto degli innamorati.
Vengono da tutta Italia per baciarsi là... si dice che se baciamo qualcuno in quel posto, lui o lei diventerà l'amore della nostra vita.
Non credo a queste sciocchezze, ma baciarla lì è stato decisamente un atto poco cordiale.
Le sto per rispondere, ma suona di nuovo il campanello.
Troppe visite oggi, e dire che devo pure lavare i piatti!

$pazio autrice
spero che l'introduzione vi sia piaciuta!
Dovevo sfogarmi e ho deciso di iniziare a scrivere qualcosa di calmo...
ditemi cosa ne pensate con un commento!
Al prossimo capitolo c:
//gnaw