🕊 || Rᴇᴄᴇɴsɪᴏɴɪ

Esᴇᴍᴘɪ ᴅɪ ʀᴇᴄᴇɴsɪᴏɴɪ

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➪ Recensione breve:

• Copertina: lo sfondo è molto carino, anche se la qualità non mi fa impazzire. La luce dietro alla figura devo dire che mi piace molto e sembra essere un tutt'uno con l'uomo, difatti si vedono a stento i contorni. Mi piace davvero tanto il font del titolo e ho apprezzato il contorno nero che lo mette in risalto.

• Sinossi: è breve ma chiara. Sembra avvolta da un alone di mistero, o forse è così solo per me perché non conosco la serie. Sono piuttosto impreparata, per cui non so bene in che periodo ti sei basata per scrivere la fanfiction. Sappi che potrei dire qualche cavolata, seppur cercherò di non sbilanciarmi troppo. Nell'ultima frase ho letto un "più niente", ti consiglio di rivederlo perché non si legge benissimo, prova a invertire queste due paroline!

• Descrizioni: sin da subito ho notato come il Dottore sia devastato dalla morte di Rose, di come sia preoccupato per la sua morte alla quale dovrà andare incontro e di come sia addolorato per aver cancellato la memoria a Donna Noble. Tuttavia, secondo me, hai corso con gli avvenimenti, complici anche le frasi divise. Avrei preferito maggiori descrizioni dei due personaggi, di cosa è successo anche prima, magari. Io, ad esempio, che non so di cosa tu stia parlando, mi risulta piuttosto complicato stare al passo. Per questo consiglio sempre, anche a chi scrive fanfiction, di descrivere luoghi e personaggi, in modo da non limitare la lettura ai fan. Avrei preferito anche una descrizione della profezia, dei restanti personaggi, del matrimonio e di quando ha sparato.
Diciamo che l'ho trovato piuttosto frettoloso e non sono riuscita a captare bene le sue emozioni, o almeno non abbastanza, poiché non approfondite. Io non so come sia fatto il TARDIS, perché lui diventi il Nono Dottore e il resto, sono informazioni che, secondo me, andavano inserite.

• Grammatica, lessico e stile: la grammatica va molto bene, ho trovato solamente qualche errorino di "d" eufonica e qualche ripetizione che andrebbe sistemata, gioca maggiormente con i sinonimi.
Se vuoi posso anche segnalartele nel capitolo, dimmi tu. Lo stile è scorrevole tuttavia, come già anticipato nel punto riguardante le descrizioni, veloce. Un'altra cosa che ho notato sono i punti fuori dalle caporali che non servono, vanno dentro.

• Consigli: amplia le descrizioni in modo da rallentare il ritmo, così il lettore si immedesima maggiormente nella scena e riesce a comprendere sia ciò che accade sia ciò che prova il Decimo Dottore. Correggi anche quei piccoli accorgimenti e diventerà davvero bellissima!

➪ Recensione lunga:

➪ Grafiche:

☞︎︎︎ Copertina: presenta uno stile particolare, che non si vede solitamente. Ricorda molto un giornale, con il titolo "Stuck With You" perfettamente c'entrato, il "sottotitolo" composto dai nomi dei due protagonisti e, infine, la foto. Lo stile del titolo mi piace molto, magro e non geometrico. I lineamenti quasi sinuosi mi hanno sempre colpita, inoltre si sposano molto bene con il resto della copertina, perciò hai fatto davvero un buon lavoro. L'immagine è chiaramente un edit fatto digitalmente ma, nonostante ciò, traspare prima di tutto dolcezza, perché Yoongi guarda Jimin con un leggero sorriso in volto, mentre gli accarezza la testa e tiene in mano una tazza di cioccolata, credo. Poi tenerezza e tranquillità.
Peccato che le tre frasi inserite non si leggano, ma sono comunque molto carine con quel font corsivo e stanno benissimo con il resto.

➪ Sinossi: è coincisa e non si perde in troppe parole, ma fa capire subito cosa andremo a leggere. Per una scelta totalmente personale, avrei omesso le così tante informazioni sul carattere di Jimin, magari riassumendole in un termine come "forte" piuttosto che "duro", in modo da farlo scoprire nel testo e non anticipare troppo.
Seppur i numeri in cifra non rappresentino un vero e proprio errore, risultano comunque dei difetti stilistici poiché in un testo si dovrebbe scrivere tutto a parole, tranne nei seguenti casi: anni (es: 1999), ore (es: 18:44), numero civico, in testi specializzati per scrivere un peso determinato (es: 80 chili) e numeri esorbitanti. A livello grammaticale nulla da dire, ti segnalo solo una virgola mancante in "... per cause di forza maggiore, non si..." e l'utilizzo errato della "d" eufonica, in questo caso "ad imparare".