Informazioni
➪ Tɪᴛᴏʟᴏ: Tʜᴇ Dɪᴄᴛᴀᴛᴏʀ Rᴇᴛʀɪᴇᴠᴇʀ - Lᴇ ᴀɴɪᴍᴇ sᴇʟᴠᴀɢɢᴇ ᴅɪ Fᴏʀᴋ Lᴀᴋᴇ.
➪ Aᴜᴛᴏʀᴇ: MarkTuran
➪ Gᴇɴᴇʀᴇ: ᴘᴀʀᴀɴᴏʀᴍᴀʟᴇ.
➪ Sᴛᴀᴛᴏ: ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ.
➪ Cᴀᴘɪᴛᴏʟɪ: 30.
➪ Rᴇᴄᴇɴsɪᴏɴᴇ ʀɪᴄʜɪᴇsᴛᴀ: ʟᴜɴɢᴀ.
➪ Cᴀᴘɪᴛᴏʟɪ ʟᴇᴛᴛɪ: 9/30.Recensione
➪ Grafiche:
☞︎︎︎ Copertina: questa volta, su questo aspetto, non ho molto da dire. Trovo che rispecchi chiaramente la trama della storia, anche se, forse, si sarebbe potuto scegliere qualcosa dai toni scuri, per rispecchiare il mistero. Il font utilizzato per il titolo è bianco e semplice, ed è il medesimo utilizzato per "Le anime selvagge di Fork Lake". Quest'ultima scritta, però, non è visibile e bisogna aguzzare la vista per poterla scorgere e decifrare le parole. Tutto sommato, seppur i furry non mi piacciano, è carina.
➪ Sinossi: personalmente l'ho trovata piuttosto esaustiva, anche troppo. Hai spiegato nel dettaglio cosa andremo a leggere, nonostante avessi potuto evitare, poiché sarebbe stato più idoneo e interessante far scoprire le varie informazioni aggiuntive direttamente nella storia. Non ho riscontrato errori grammaticali nell'esposizione della sinossi, ma credo tu abbia scritto troppe volte il nome del protagonista (difatti è presente ben sei volte) e diventa fastidioso continuare a leggerlo.
➪ Trama e originalità: non ho mai letto una storia simile, perciò per me è stata proprio una bella sorpresa! L'avevo già visionata precedentemente per un altro servizio, perciò ho recensito parte dei capitoli già letti, anche perché il giudizio, alla fine, non varia poi così tanto.
La trama è, nel complesso, avvincente e nuova, per me, inoltre i capitoli non sono troppo lunghi e, soprattutto, non sono pesanti. Ho riscontrato diverse presenze molto importanti, come l'aggressione a Ethan, il discorso del sindaco, il comportamento strano dello zio, la sua morte, l'incontro con i ragazzi "militari" e l'omicidio commesso da Ethan. Non so perché ma ho come il presentimento che l'uomo, lo zio, non sia davvero morto, tuttavia non posso ancora appurarlo, poiché sono ancora indietro con la lettura. Una cosa che mi dispiace è che Ethan si sia trovato costretto a uccidere, macchiando così il suo animo puro.
Non posso dire se questa storia sia originale, ma credo di no, tuttavia voglio complimentarmi per l'idea, poiché sembra anche un progetto piuttosto impegnativo.➪ Descrizioni ambientali: inizialmente ho riscontrato davvero delle belle descrizioni ambientali, niente da dire. Peccato che con il passare dei capitoli ciò sia cambiato. Sono diventate più scarne, fino a sparire quasi completamente. Ho apprezzato moltissimo quella della sua abitazione, specialmente quella dell'ingresso. Peccato che la camera e la cucina, per esempio, non sono state descritte poi così attentamente. Buona la descrizione della piazza e degli edifici, ma la casa dello zio è stata descritta piuttosto superficialmente, diciamo che gli è stata fatta un riassunto utilizzando termini come "semplici" che non indicano fondamentalmente nulla. I mobili come sono fatti? Le finestre dove sono e su cosa danno? Queste sono alcune delle domande che mi sono fatta. Avrei osato maggiormente anche per quando riguarda gli edifici abbandonati e la cittadina. Magari avrei inserito qualche odore o suono particolare, oltre che basarmi solo sulla vista.
➪ Avvenimenti: fortunatamente, in questa storia, si dà abbastanza tempo ai lettori di prendere coscienza di ciò che accade, e non ci sono avvenimenti ammassati tra loro. Tutto sommato hai dato loro abbastanza importanza, ma sono rimasta perplessa durante due scene: la prima, il prologo narrato da un personaggio esterno e, la seconda, la morte dello zio. Nel primo caso non ti sei concentrato abbastanza sull'angoscia e sul dolore, mentre nel secondo Ethan non sembra rimanere particolarmente scosso da quanto successo. Chiunque avrebbe pianto o si sarebbe disperato per la morte di un parente, invece lui è sembrato fin troppo tranquillo. Personalmente rivedrei queste due scene.
➪ Personaggi:
☞︎︎︎ Ethan è il protagonista della storia e grazie alla prima persona utilizzata nella narrazione possiamo riscontrare dei tratti psicologici. È un personaggio leggermente vanitoso, non poi così tanto come pensavo all'inizio, onesto e premuroso. Il classico personaggio buono, insomma. Riprendendo il punto della psicologia, mi aspettavo ce ne fosse di più, magari dei pensieri sull'intera situazione prima di andare a letto, o comunque dei pensieri consistenti riguardanti anche i suoi genitori, i suoi amici, o lo zio deceduto. Credo che questo inserimento possa aiutare maggiormente i lettori a comprendere il timore e il dolore dell'aquila.
☞︎︎︎ Per quanto riguarda tutti gli altri personaggi, non sussistono descrizioni particolari, né fisiche né psicologiche. Anche attraverso i loro comportamenti non si riesce a scorgere più di tanto delle loro personalità, tranne per quanto riguarda il cosiddetto capo del gruppo, che si dimostra autoritario, deciso. Chissà se in futuro ci saranno maggiori informazioni su di loro e sul loro passato.
➪ Grammatica e punteggiatura: a livello grammaticale non ho riscontrato poi così tanti errori, ciò è anche dovuto al fatto che ti sei iscritto a servizi di corruzione bozze e beta reader, perciò la maggior parte sono già stati individuati e corretti. Anche la punteggiatura è davvero buona, non mi pare di aver trovato difetti in questo campo. Nonostante ciò, però, ti lascio delle menzioni riguardo agli errori riscontrati in questa lettura.
☞︎︎︎ Occhio all'ortografia:
> “Avevo preparato il mio telefono, una powerbank, degli auricolari che copiano spudoratamente gli Airpods, e mi ero messo a giocare durante il viaggio.”
"Powerbank" è maschile, non femminile!
“Avevo preparato il mio telefono, un powerbank, degli auricolari che vorranno spudoratamente gli Airpods, e mi ero messo a giocare durante il viaggio.”
☞︎︎︎ Occhio alla "d" eufonica:
“Quel discorso provava così tanto ad essere rassicurante da faticare a nascondere i tratti inquietanti.”
> “Quel discorso provava così tanto a essere rassicurante da faticare a nascondere i tratti inquietanti.”
☞︎︎︎ Attento alle ripetizioni:
“La cittadina era sempre bella, e il tramonto la rendeva ancora più bella.”
Gioca con i sinonimi!
➪ Stile e lessico: il tuo stile non è stato intaccato dai vari errori presenti nel testo, inoltre ho notato un netto miglioramento: quando lessi la tua storia per la prima volta, non potei non notare la tua mania nell'utilizzare periodi corti. Difatti il tuo stile aveva delle interruzioni brusche, non risultando fluido. Adesso, con piacere, noto che accompagni la lettura con gli altri segni di punteggiatura, molto bene.
Il lessico che hai utilizzato è semplice, non è presente una terminologia complessa da comprendere, al contrario: è adatta a tutti.➪ Emozioni: nel complesso la tua storia è riuscita a suscitarmi due emozioni ben precise:
☞︎︎︎ Curiosità nel sapere come prosegue l'intera vicenda;
☞︎︎︎ Dispiacere per questo accanimento da parte dei cittadini nei confronti dei cosiddetti clandestini che, al momento, sembra che non abbiano commesso alcun reato.
➪ Parere personale: non posso che consigliarla a coloro che vogliono leggere qualcosa di nuovo, e a coloro che amano i furry. È una bella storia che può, senz'altro, essere migliorata, applicando alcuni piccoli accorgimenti. Inoltre mi sembra anche piuttosto originale, perciò può davvero piacere. Grazie allo stile fluido, il testo non risulta affatto pesante e l'avrei continuata, se soltanto avessi avuto più tempo e non avessi altre storie da recensire. Che peccato.
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🕊 || Rᴇᴄᴇɴsɪᴏɴɪ
Random"La scrittura non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d'ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare l'interiorità." - Aharon Appelfeld.