Parlando con il gruppo abbiamo deciso di andare domani a Bang Saen, per arrivarci da qua ci vorranno circa 3/4 ore quindi avere 2 giorni e mezzo è più comodo.
Dato che andremo domani, oggi sono venuto al Checkmate, mi hanno telefonato per dirmi che è arrivato un nuovo cavallino che vorrebbero vendere a qualcuno li in maneggio, con la scusa di provarlo almeno vedo anche come fanno lezione e conosco il proprietario essendo assente quando sono andato qualche giorno fa.
Sono arrivato, la strada appena si arriva è completamente dritta dopo il cancello, sulla destra si trovano subito un parcheggio riparato da una tettoia, tipica qui in Thailandia, dovrebbero farlo anche in Italia, dietro il parcheggio ci sono i paddock, mentre a sinistra c'è un giardinetto con fontana e laghetto che da sull'ingresso di un edificio, una specie di Club house ma molto più moderna ed elegante, quando si entra dentro essa si trova subito l'ufficio, una specie di cucina e una scala per scendere negli spogliatoi dove ci sono anche gli armadietti, se si torna al piano superirore e si prosegue dritto in parallelo all'entrata c'è l'uscita che porta subito alle, se cosi si possono chiamare, tribune del campo coperto, in pratica appena esci ti ritrovi dentro esse, se si esce dalla club house e si torna al parcheggio, seguendo la strada si trova di nuovo sulla sinistra l'entrata al campo coperto di cui ho parlato prima e proseguendo dritto dopo esso c'è il campo esterno
Continuando per la strada ci si ritrova davanti a due stalle che vengono unite da... non saprei come spiegarlo onestamente.... vabbè una space di tetto con un corridoi abbastanza largo con due entrate, se si sorpassa questo corridoio ci si ritrova davanti un'altro campo grande, questa volta più grande di quello precedente, dentro ad esso, in fondo c'è un tondino, se si gira a sinistra per aggirare il campo si trovano attaccati ad esso altri paddock
il maneggio non è in mezzo al nulla ma nonostante ciò c'è molta natura intorno ad esso ad anche qualche campo per fare delle passeggiate.
Per mia fortuna avevo il drone per fare le foto.
Dopo aver salutato l'istruttore l'ho seguito nelle stalle per conoscere il cavallo che avrei dovuto provare.
«Ecco a te Knoxville e suo fratello Orville, inizialmente doveva esserci solamente Orville ma la ragazza che doveva prendere suo fratello non l'ha più comprato, puoi provarli entrambi se vuoi, la selleria è giusto qui, le loro cose sono quelle all'angolo sinistro, lascio fare a te, ti aspetto al campo coperto»
Sono magnifici, sono due cavalli chimera, sono praticamente identici se non fosse che Orville ha le pezzature saure e crema con il manto morello, mentre Knoxville è anch'esso morello con pezzature saure, sono davvero magnifici, sono tanto alti, sono molto più alti di Spaceman, non che ci voglia molto.... saranno almeno 1.80 al garrese.Dato che dovevo provare solo Orville decido di preparare lui per primo, giusto per rimanere fedele ai miei piani, entrando in stalla ho visto che si potevano mettere i cavalli ai due venti ma non conoscendo il cavallo preferisco sellarlo in box.
Sembra molto tranquillo e socievole, entrando in box ha tirato in avanti le orecchie, mi ha guardato qualche secondo poi è tornato a mangiare il suo benamato fieno.
Tornando qui dall'Italia ne ho approfittato per portare qui qualcosa tra qui il mio set verde scuro con bordo scozzese, così uso quello e non sporco quelli del maneggio.
Devo dire che questo set gli sta a meraviglia, come imboccatura ha la stessa di Malva, un filetto spezzato a tre, molto semplice.Non so se salgono fuori o dentro al campo quindi preferisco non salire, sono arrivato da neanche trenta minuti, vorrei evitare di fare brutte figure, per quanto mi riguarda sono capace di farne abbastanza per recuperare quelle evitate in futuro.
«La prossima volta se vuoi salire fuori fallo pure, tranquillo, facciamo salire in campo solo i più piccoli o le persone alle prime armi» buono a sapersi!
«Bene, l'altra volta mi hai detto che hai già il primo grado quindi, presumo tu sappia come riscaldare un cavallo, lascio fare a te» non so se questa cosa debba preoccuparmi o no, presumo che il metodo di riscaldamento non cambi rispetto a come facciamo in Italia, mentre lo ascoltavo parlare sono salito.
Passeggio un po' per il campo cercando di farlo allungare verso il basso così da riscaldare la schiena e tirarla su, poi inizio a riscaldare spalle e collo passando dalla flessione destra a quella sinistra per poi metterlo tondo, risponde bene alle gambe e mano.
A quanto pare Win, così si chiama l'istruttore era andato a mettere un po' di musica, andiamo già d'accordo ha messo "The man who can't be moved" mi piace.
Inizio a trottare riscaldandolo sempre facendogli allungare l'incollatura cosi da non chiedergli troppo subito.Dato che inizia ad essere più attivo decido di fare un po' di trotto seduto facendo degli spostamenti in modo da mobilizzare bene le spalle e metto anche la groppa in dentro, mi piace come risponde, non tende a distrarsi ed non è da spingere ma neanche da tenere.
Al galoppo faccio qualche cambio mentre Win mi mette giù una linea, dopo aver riscaldato ad entrambe le mani faccio la linea da 5 tempi, man mano mi alza i salti, fino ad arrivare a circa 120, per finire allungo al trotto.
«Direi che sai il fatto tuo, come lo trovi?» devo essere sincero? perché se la risposta è si, viene fuori un poema, come già detto risponde bene alla mano e alla gamba ma senza esagerare, il che mi piace molto, preferisco i cavalli da tenere che da spingere e lui è un'ottima via di mezzo, è scomodo al passo ma al trotto e galoppo è una poltrona vivente, sui salti credo che dovrò abituarmi perché usa parecchio la schiena, 2 o 3 volte o rischiato di essere lanciato.
«Bene, mi piace come lavora» ho cercato di essere il più riassuntivo possibile.
Ora tocca a Knox, si, do già soprannomi ok?
Win mi ha chiesto di mettere Orville al paddock così che possano rifare il suo box e così ho fatto.Knox quando sono tornato era già legato ai 2 venti, presumo per lo stesso motivo per cui mi hanno fatto mettere fuori Orvi, neanche il tempo di avvicinarmi che ha le orecchie indietro, simpatico!
È già molto pulito quindi gli passo la brusca velocemente, stringendogli il sottopancia tira su la testa, non credo sia molto d'accordo con questa cosa, invece per la testiera ho faticato un po' ma niente di che, essere nano in questi casi non è d'aiuto, come imboccatura ha un Pessoa, la cosa un po' mi spaventa.
Dato che Win prima mi aveva dato il permesso salgo appena uscito dalla stalla, non riesco a tenerlo al passo.... sembra la Malva in gara, aiutoo!!
Arrivo sano e salvo al campo, non prometto di arrivare sano anche a casa però!
Inizio a riscaldarlo al passo come ho fatto con suo fratello, ma se prima con un movimento delle dita suo fratello rispondeva alla richiesta, lui, mi spacca le braccia, si appoggia alla mano che è un piacere, non ha flessibilità a sinistra, neanche da morto, per le girate si allarga davvero molto mentre a destra le stringe troppo.
Al trotto stessa cosa quindi al posto di farlo seduto decido di concentrarmi sulle flessioni e il passaggio destra sinistra.
Al galoppo stessa cosa, fa fatica a fare i cambi di galoppo ad entrambe le mani e quando riesce a farli tira un bel colpetto di posteriore ben piazzato, nel mentre Win risistema la linea di prima, carica i salti neanche fosse un toro, ma te guarda mi ricorda.... Malva! sembra la sua copia ma più giovane e stronza.
Alzando i salti inizia anche a fare cambi a caso, probabilmente quello è colpa mia, essendo giovane ha ancora poco equilibrio, inizia anche a tirare dei bei calci sul salto e fare delle belle sgroppate dopo la linea, si gasa parecchio insomma.Dopo aver finito anche con lui e averlo messo fuori con suo fratello parlando con Win.... decido di prenderli entrambi, si, sarà faticoso mantenerli ma per prima cosa mi dispiacerebbe separarli e poi nonostante siano fratelli sono molto diversi e questo mi darà la possibilità di fare ancora più esperienza e lavorare su cose diverse.
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𝚂𝚞𝚗𝚏𝚕𝚘𝚠𝚎𝚛 [𝚋𝚘𝚢𝚡𝚋𝚘𝚢]
RomanceUn ragazzo italiano, Ayako ma da tutti chiamato Aki, di 20 anni, racconta la sua storia, le sue emozioni e pensieri dal suo trasferimento in Thailandia alla conoscenza di nuovi luoghi, amici, l'amore per Mew, attore, ceo e cantante thai ed antipatie...