Kenma ha 16 anni soffre di anoressia, per colpa di problemi famigliari. Arriva a un punto dove smette di mangiare completamente, infatti viene ricoverato in ospedale
Lui odia gli ospedali
Ma lì incontra i suoi primi veri amici (e non solo) che gli c...
sono seduto su una sedia e con la testa appoggiata a un lettino, che non era il mio, poi mi ricordo di non essere nella mia stanza ma in quella di Hinata
già Hinata
ho ancora il volto marchiato dalle lacrime della scorsa notte, alzo la testa dal letto e mi guardo intorno vedo che Hinata non é più sul suo lettino probabilmente l'avranno portavo via mentre stavamo dormendo
trovo strano che nessuna delle infermiere ci abbia mandato nelle nostre stanze pero vabbè
poi vedo che dalla grande finestra della stanza c'era Kageyama che fissava un punto non preciso del cielo
"buongiorno" dissi io
"oh ciao Kenma" si gira verso di me "in realtà ho dormito molto poco mi venivamo in mente solo brutti pensieri e non me la sentivo proprio di dormire"
nel mentre che parla mi avvicino a lui
"beh lo capisco, condoglianze comunque"
"no, non serve ho visto come piangevi ieri sera e da li ho capito che volevi davvero bene a Shoyo" mi rispose lui
avevo parlato a Shoyo solo quando lui era in coma non avevo mai sentito la sua voce prima di ieri, non l'avevo mai visto camminare, non avevo mia visto giocare a pallavolo ma per me era come se lo conoscessi da sempre
"era bravo a giocare a pallavolo?"
" se era bravo? cazzo lui era bravissimo, faceva delle schiacciate incredibili, sarebbe potuto diventare l'asso della squadra aspetta dovrei avere una foto "
subito dopo Tobio tirò fuori il suo telefono
guardai di sfuggita il suo sfondo blocco e vidi che era una foto di HInata che sorrideva era una foto davvero bella
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poi si mise a cercare nei meandri della sua galleria nel mentre che scorreva vidi delle foto di tutti i generi da foto di barattoli di latte a foto di due ragazzini uno pelato e uno castano con un ciuffo biondo in pose molto strane
"ecco trovata" esclamò girando il telefono mostrandomi questa foto
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non ne so nulla di pallavolo ma a occhio è una schiacciata perfetta
"wow davvero wow" dissi incredulo
nel mentre si sveglia Kuroo che era seduto u una sedia con le braccia incrociate
strizzò un po' gli occhi per mettere a fuoco e mi lancia subito un occhiataccia
"buongiorno Kuro" dissi " non è come pensi stavamo solo parlando di Hinata"
"ok ok" rispose Kuroo non è molto convinto però si alza e mi da un bacio
Kageyama si sentiva molto fuori luogo e probabilmente anche triste sicuramente avrebbe voluto fare anche lui queste cose con Hinata
arriva un infermiera e ci disse " oh bene siete svegli vi prego di tornare nelle vostre stanze e lei signore la prego di tornare a casa"
annuiamo e svegliamo Tsukishima, Bokuto e Akaashi
usciamo dalla stanza numero 10 , stanza dove non faremo ritorno mai più, stanza dove rimarrà per sempre il ricordo di quella piccola testa rossa
accompagniamo Kageyama alla porta dell'ospedale lui ci saluta con un cenno e noi ricambiamo
controllo l'orario sono le 7:30
"andiamo a fare colazione?" chiesi Kuroo mi guardò stupito da questa mia affermazione
"ok andiamo" rispose
nel tragitto verso la mesa c'è silenzio, nessuno fiata
io invece sto pensando a una cosa
come cazzo andiamo al funerale di Hinata?
perché noi dobbiamo andarci
però tutti tranne me e Bokuto non possono uscire
dopo ne parlerò meglio con gli altri spero che troveremo una soluzione
spazio autor*
MI SCUSO INFINITAMENTE
con l'inizio della scuola ho tralasciato molto questa storia e mi dispiace mi sono fidanzat* in caso vi interessasse
comunque vedo che la storia vista piacendo la storia e ne sono molto felice grazie per tutto
