My kitten~kurooxkenma

-25-Biblioteca-

Seguiamo tutti Tsukishima

Nessuno aveva la più pallida idea di dove ci stesse portando

Arriviamo davanti a una porta

Era simile alla porta della mia stanza molto più grande

il biondo la apre e il posto mistico era

una biblioteca

Cosa che era molto intuitiva visto che di fianco alla porta c'è un cartello con scritto "biblioteca"

Entriamo tutti e andiamo verso una piccola zona con dei pouf colorati

Io mi siedo vicino a Kuro, ovviamente, Tsukishima davanti a noi e poi rimaneva un solo posto dove ci si siede Bokuto

Akaashi è rimasto senza posto

"Se vuoi posso alzarmi io, per me non è un problema" dico io

Ma appena fisco la frase Bokuto si gira verso di me

Io suoi occhi mi guardano l'anima da quanto sono grandi

"Nono, tranquillo Kenma, Akaashi può sedersi sulle mie gambe non è un problema"

Noi altri fissino Keji metre si avvicina a Kōtarō e si siede su di lui

Poi Bokuto riprende a parlare "oh mi ricorda quella volta che sei venuto in camera e poi mi ha fatto una s-"

Prima che Bokuto finisse la frase Akaashi gli tappa la bocca con una mano

Io rimango in po' sconvolto così anche Tsukki invece Kuro stava per scoppiare a ridere

Decidiamo saggiamente di non indagare 

Poi comincio a parlare

"Allora tornino seri, dobbiamo cercare uno stratagemma per andare all' funerale di Hinata"

Tsukki mi fissa e sbuffa

"È inutile stare qui a riflettere non si può uscire di qui"

"Oddiooo come sei drammatico" dice Kuro "fai sembrare questo posto una prigione"

Tsukishima si gira verso di lui e poi riprende

"Perché lo è,almeno non per tutti, Bokuto sarà dimesso domani quindi non ci sono problemi per lui ma io non posso uscire,tu non puoi uscire
Akaashi sat migliorando quindi per lui è possibile infine Kenma è un miracolo se sta in piedi figurati se lo fanno uscire"

Ci rimangono in po' male però ha ragione

"Sta facendo del suo meglio per migliorare" dice Kuro in mia difesa

Lo amo

"Oh ma ti prego, lo dici solo perché è il tuo fidanzato se avessi ancora un po' di cervello la penseresti come me"

Kuro si alza è visibilmente arrabbiato

"Hey non ti permette sai, lui fa del suo meglio per migliorare e tu non puoi permetterti di dire che non sta facendo nulla, lui non mangia perché suo padre è un pezzo di merda di quelli da premio, non per altro e tu che non sai niente non puoi permetterti di parlare per non sai niente di lui."

Tsukki si alza e guada dritto negli occhi Kuro

"Ahhh ti prego mi fa venire il diabete, parli di lui come se lo conoscessi da una vita e te lo stessi per sposare, ma tu sai benissimo che non sarà così, io ti conosco Tetsurō e so che stai una merda e che non uscirai vivo da qui"

Kuro comincia ha prendere respiri profondi po' di gira e si allontana dal biondo

Lui vedendo la scena sorride

"Lo sapevo sei solo un codardo"

Finita la frase Kuro si gira di nuovo e gli tira un pugno in pieno volto

Tsukki cade a terra

Noi rimaniamo lì imbabolati

"Chiamo un dottore" dice Akaashi alzandosi e dirigendosi verso l'uscita

Bokuto guarda male Tsukki

"bhe se lo meritava" poi continua "quando avevate intenzione di dirvi che eravate fidanzati?"

Mi giro verso Kuro che risponde
"e tu guardo avevi intenzione di dici che ti fai fare la seghe da Akaashi e che non sei poi così tanto etero come pensavi?"

Bokuto si mette a ridere e io con lui

" 1 a 0 per Kuroo" dico io

Nel frattempo arriva un infermiera con Akaashi alle spalle

E controlla se Tsukishima sia morto o meno

Perché ha reagito così? Si lui e molto acido ma oggi ha detto delle cose cattive poi perché ha detto "ti prego mi fai venire il diabete" pure lui è fidanzato dovrebbe essere il primo capire quanto kuro tenga a me dire ha avuto problemi con Yamaguchi?

Glielo chiederò quando le acque si saranno calmante

Spazio autore

Oddio raga non sono morto incredibile
Non pubblico da anni e mi dispiace ma sono stato molto impegnato in questo periodo come detto qualche capitolo fa mi sono fidanzato ed è un lavoro a tempo pieno ahahahah

Comunque grazie per il supporto come sempre e ricordate che se volete farmi delle domande io ci sono sempre (sul libro e non) adoro parlare con voi

Saluti

-val