capitolo 6

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Finalmente suona la campana,tre ore d'italiano da sola sono state una tortura. All'uscita Thalia mi chiede di andare in moto con lei. Spero sappia guidare! In ogni caso accetto e metto il casco. Lei ne indossa uno blu elettrico come i suoi occhi e con striature nere. Carino. Mentre sale e accende il motore passa il pulmino. Proprio vicino alla finestra ci sono tre facce conosciute: Bianca che mi saluta con la mano, Travis, che mi saluta mentre le tira una pallina di carta e ... Connor, che stranamente non si muove, ma sembra imbambolato
_Che c'è Stoll hai perso la fionda?_ urla Thalia e lui risponde mandandola a quel paese. La moto parte a tutta velocità e...
E....
E niente, ritorno a casa. Butto lo zaino per terra e mi getto sul divano alla goat simulator. E si,sono proprio stanca!! Neanche un secondo dopo e mi rialzo per colpa della mia iperattività. Machepalle. La porta sbatte e si rivela una figura esile; Liesel. Mi ero completamente scordata di lei. Preparo un piatto di pasta(sono originaria dell'Italia) mentre lei "apparecchia"a modo suo. Subito dopo mangiato esco a correre,poiché essendo il primo giorno non ci hanno assegnato compiti. La corsa è il miglior rimedio per rilassarsi. Quando corro dimentico tutto, mi sento me stessa. Corro proprio per correre via da tutti i problemi e le tristezze. Corro per sfuggire a tutte le guerre passate e che verranno. Adoro poi quando è estate e c'è quella fantastica brezza.
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Spazio autrice.
Ciao bella gente... Questo è il nuovo capitolo corto e merdoso. Scusateeee

non è come sembraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora